Non sono un esperto, ma solo un simpatizzante che si informa e sperimenta come può sul' idroponica.
Detto questo rispondo alla tua domanda iniziale;
schermatone ha scritto:
Ho visto che ci sono impianti con vasetti inseriti in tubi all'interno dei quali scorre le sostanze nutritive, ho visto che qualcuno ha dei tubicini che "innaffiano" la pianta dall'alto e altri che galleggiano semplicemente all'interno di vaschette piene d'acqua.
Sapete dirmi le differenze tra queste strutture?
La differenza sta su come è concepito l' impianto, per esempio i sistemi flottanti (galleggianti) li vedi soprattutto per insalate e piante con radici relativamente corte con piante basse, in questi impianti si deve mantenere una certa quantità di ossigenazione e scorrimento dell' acqua, altrimenti le radici marciscoscono, e i nutrienti si depositano sul fondo.
Sugli altri sistemi (più semplici su piccola scala) l' ossigenazione e lo scambio di nutrienti è garantito dal fatto che l' acqua scorre costantemente sui letti di semina.
A dire il vero io preferisco i sistemi con "troppo pieno" o sifone a campana dove l' acqua si accumula nella vasca di coltivazione fino ad un certo punto e poi si svuota tutta insieme ed il processo ricomincia, ma questo sistema è usato più nell' acquaponica....
In ogni caso non è affatto semplice e conviene fare qualche esperimento in piccolo con mezzi riciclati per capire un minimo quello che si ta facendo. Nell' idroponica si usano misuratori per il ph e la conduttività tanto per capire se c' è bisogno di nutrienti nella soluzione, che non solo soltanto azoto (che anzi va annullato prima della raccolta altrimenti ce lo mangiamo....), fosforo e potassio, ma anche ferro e microelementi ecc.
In pratica una volta reso stabile il sistema idraulico dobbiamo anche assicurarci che la soluzione si adeguata, quindi vale la pena di sttudiare un pò, tanto per non buttare via tempo e soldi.
In ogni caso seminare direttamente è attuabile al limite con semi grandi, nel caso dell' insalata non l' ho mai visto fare.