Diamanteverde ha scritto:
ciao raga, questo è il mio primo messaggio, quindi non so se ho postato nel modo giusto ! un po di pazienza
ero incuriosito da quello che si sta facendo e volevo sapere alla fine che senso ha ?? Ovvero gli ortaggi che si ricavano sono buoni? sono piu grandi?? si possono mangiare?? o è solo un esperimento ?? Grazie a chi mi da delucidazioni
Ciao, intanto benvenuto nel forum, Carmen ti ha già risposto molto bene e io non dovrei aggiungere nulla.
La pratica dell'innesto è utilizzata da molto tempo, penso che la prima applicazione su larga scala sia stata fatta per risolvere il problema della fillossera innestando le viti europee (vitis vinifera) su apparati radicali di viti americane resistenti all'attacco di questo insetto. L'innesto si usa principalmente per avere apparati radicali resistenti alle malattie (insetti funghi nematodi ecc), per avere radici più sviluppate in grado di aoosrbire più acqua ed elementi nutritivi, oppure per modificare la vigoria di una pianta (melo innestyato su portainnesto M9 per ridurre la vigoria ed avere piante piu comode da raccogliere).
carmen ha scritto:
Forse ti risponderà anche Rammstein, lui ti spiegherà meglio.
Grazie per la fiducia accordatami.