Ragazzi vi ringrazio per tenermi con i piedi per terra e per i suggerimenti. Sono imprenditore da quasi 15 anni...non è che se mi svaligiano il negozio di telefonini o se crolla il mercato immobiliare o se mi rapinano il supermercato la cosa sia tanto diversa da un virus od una grandinata. Si chiama rischio imprenditoriale. Per la cronaca, almeno dalle mie parti, i contadini girano in Suv e comprano case in contanti....ovviamente piangendo miseria! Per me partire dai 2 ettari era già un partire con il freno tirato...non vedo questi grandi investimenti (ho già trattori, acqua ed attrezzature) e al massimo ho buttato qualche euro e molto lavoro. P.S. lo so che l'orto vuole l'uomo morto ma non pensate che farsi 40000 km in giro per Roma tutti gli anni per una vita sia particolarmente compatibile con una vita degna!
Avendo una attività primaria che fornisce la sussistenza il discorso è senz'altro più semplice, anche io feci così all'inizio ed anche il fatto di essere già un imprenditore può aiutare molto perchè si sa già come funziona, se poi ci sono mezzi meccanici e acqua direi che ci siano i presupposti per allargarsi un po' rispetto ai mille metri. La grande prudenza credo sia un fatto caratteriale insito nei contadini che si trovano spesso a confrontrarsi con la natura e/o con le amministrazioni e questo li/ci rende oltremodo guardinghi ...
Non vorrei deluderti ma a Cremona dicono: " che i conti fatti vanno in contesse !". Se tutti quelli che piantano pomodori guadagnassero cosi, avrebbero sorrisi sempre fino alle orecchie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi auguro che tu possa guadagnare cosi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Fai colture che nella tua zona, scarseggiano, e cerca di anticipare o posticipare : i prezzi cambiano. es.: cavolfiori bianchi precocissimi o molto tardivi; radicchi; finocchi ecc ecc ciao
Flender ha scritto:Non parlavo dei contributi da versare, che aime gia conosco e pago con le attività che ho...ma di quelli da prendere
Se intendi contributi pac scordateli , eccetto se tra il 2000 e il 2002 non hai fissato le quote sul tuo terreno ,se per gli anni successivi verranno ancora erogati sicuramente diminuiranno e restano fuori tutte quelle aziende che allo stato dei fatti non versano regolari contributi in agricoltura
x i contributi c'è da dire che vanno cofinananziati e nn sono in moneta ma in attrezzature per i conti sul pomodoro drei che è quasi fantaagricoltura xchè giustamente come gia detto se fosse così facile fare i soldi con i pomodori gli agricoltori veri nn suderebbero tanto per portare a casa miseri guadagni negli ultimi anni con qst coltura.Cambia tutto se fai pomodoro sotto serra ma qst presuppone strutture in regola e competenze certe mi è piaciuta l'analisi di kentarro e aggiungo un messaggio che secondo è veicolato in modo sbagliato :in qst periodi è che tutti possono fare agrcoltura e d è 'unico antidoto alla crisi ma tutti dimenticano la professionalità degli agricoltori veri che certamente nn si acquisisce dall'oggi al domani in tutti i casi in bocca al lupo per il tuo progetto