Gramigna.....infestante.

Salve,coltivo un piccolo orto di natura argilloso già questo è un problema,ma di problemi ne ho un'altro che si chiama gramigna che cerco di debellare con medoti naturali (Zappa) ma purtroppo non ci riesco più zappo più nasce rigogliosa,cosa posso fare senza usare diserbanti? Qualche consiglio pratico..

Ciao, avevo il tuo stesso problema. Ho cercato di sconfiggerla ma....invano. Allora ho fatto mio il motto "Se non riesci a vincerla...fattela amica". Quindi in pratica:
1) In estate vangatura profonda;
2) Pacciamatura sull'aiuola;
3) fattela amica: è ottima per l'area di calpestamento. Dagli la possibilità di crescere...ovviamente dove serve a te.

Spero di essere stato ultile, ........dopo svariati litri di sudore sprecati inutilmente.

mmmmmmmmm, la gramigna è proprio dura da sconfiggere, il mio orto ne è pieno e io ad ogni rivoltamento della terra ne levo una cassetta di radici, il problema è che si spezzettano, ricicciano ovunque anche dopo che la fai seccare c'è la probabilità che alle prime pioggie ricacci qualcosa, io ti direi di armarti di pazienza!
ogni volta che smuovi lòa terra elimina tutta quella che riesci, piano piano diminuisce anche se debellarla, è quasi impossibile soprattutto senza diserbo!

seminateci sopra la medica. si mette subito in competizione. certo, non potrai seminarci nulla ma nel giro di un anno la situazione cambierà subito.

Se l'infestazione non è molto accentuata, e se l'appezzamento non è già coltivato, io ti consiglio di adottare la tecnica della solarizzazione.
Soprattutto adesso, con l'avvento della bella stagione, inizierai a registrare temperature che seppur sotto i 100 gradi ti consentiranno di diminuire radicalmente quella che è la percentuale infestante ad opera dell'agente in questione.
C'è bisogno di un po' tempo e di giornate con un'umidità relativa bassa e molto molto molto soleggiate. Mi sono permesso di consigliartelo perchè è un metodo che non fà riferimenti a prodotti chimici e quindi diserbanti di vario genere.

Scendoincampo ha scritto:Ciao, avevo il tuo stesso problema. Ho cercato di sconfiggerla ma....invano. Allora ho fatto mio il motto "Se non riesci a vincerla...fattela amica". Quindi in pratica:
1) In estate vangatura profonda;
2) Pacciamatura sull'aiuola;
3) fattela amica: è ottima per l'area di calpestamento. Dagli la possibilità di crescere...ovviamente dove serve a te.

Spero di essere stato ultile, ........dopo svariati litri di sudore sprecati inutilmente.

Grazie per aver risposto,quello che dici già fatto ma ne rimane sempre un pò,non mi rimane che di munirmi di una zappa e quando spunta giu di gomito ciao

Gigi0 ha scritto:Se l'infestazione non è molto accentuata, e se l'appezzamento non è già coltivato, io ti consiglio di adottare la tecnica della solarizzazione.
Soprattutto adesso, con l'avvento della bella stagione, inizierai a registrare temperature che seppur sotto i 100 gradi ti consentiranno di diminuire radicalmente quella che è la percentuale infestante ad opera dell'agente in questione.
C'è bisogno di un po' tempo e di giornate con un'umidità relativa bassa e molto molto molto soleggiate. Mi sono permesso di consigliartelo perchè è un metodo che non fà riferimenti a prodotti chimici e quindi diserbanti di vario genere.

Si il medoto potrebbe andare bene,però l'appezzamento dovrebbe rimanere a riposo per una stagione,io non avendo altro,comunque sai cosa faccio quest'anno provo in un a porzione di orto e vedo come và eventualmente mi regolo di conseguenza.Ciao grazie

pino22 ha scritto: Si il medoto potrebbe andare bene,però l'appezzamento dovrebbe rimanere a riposo per una stagione,io non avendo altro,comunque sai cosa faccio quest'anno provo in un a porzione di orto e vedo come và eventualmente mi regolo di conseguenza.Ciao grazie

Il periodo di "fermo" coltura varia dai 30 ai 50 giorni. Sì, magari prova con un pezzettino di terreno e poi dacci i riscontri laddove dovesero esserci miglioramenti. Fallo quando ci sono delle continuate giornate soleggiate, e quindi dei presupposti di rialzo per le temperature. Irriga bene il terreno prima di stendere il telo e assicurati che la sua chiusura al terreno sia più ermetica possibile (nei limiti ovviamente).
Ciao, a presto!

credo siano molto validi i consigli sia della solarizzazione che della semina dell'erba medica

eugenio ha scritto:credo siano molto validi i consigli sia della solarizzazione che della semina dell'erba medica

Grazie a tutti per i consigli ma la gramigna rimane sempre una brutta bestia per gli orti.