Re: Gestione residui colturali
11/01/2017, 20:16
Io finisco sempre per seppellire. Una volta seppellivo rimasugli di cavoli, solanacee, e cucurbitacee, in bancali dove coltivavo altri ortaggi (in genere a foglia). Ora i cavoli non li seppellisco piu'. Nei bancali di queste piante aggiungevo foglie secche, e poi sovesci, o una combinazione dei due. non va mai bene portare via nutrienti per vari micro-organismi, anche riportando indietro il composto si finisce per perdere il 50% di carbonio e il 50% di azoto. e questi sono i due nutrienti piu' importanti per mantenere una buona biologia del terreno...
Re: Gestione residui colturali
11/01/2017, 21:55
d'accordo glib, perchè consideri l'orto come un sistema chiuso in cui non hai apporti esterni
se, oltre ai pochi residui dell'orto, si hanno a disposizione erba da sfalci, foglie, letame...la quantità di compost che vai a distribuire è di gran lunga maggiore a quel poco che asporti
se, oltre ai pochi residui dell'orto, si hanno a disposizione erba da sfalci, foglie, letame...la quantità di compost che vai a distribuire è di gran lunga maggiore a quel poco che asporti
Re: Gestione residui colturali
12/01/2017, 1:39
bene allora asportare ha senso. per quanto riguarda l'impoverimento del terreno è un discorso che ho tirato in causa perchè pensavo potesse interessare a molti, ma Nel mio caso specifico non ho problemi perchè dispongo di quantità illimitate di letame bovino.
Re: Gestione residui colturali
12/01/2017, 19:12
Anche con il letame bovino bisogna andarci cauti, per non incorrere in eccesso di azoto.
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