Buongiorno. Ho da poco cominciato a lavorare un terreno destinandolo all orticoltura. Mi sono fin da subito trovato con un piccolo problema iniziale. Formiche ed Elateridi, quest’ultimi mi hanno attaccato l apparato radicale di lattuga. Non essendoci prodotti biologici in commercio (di mia preferenza) ho trattato con il columbo 0.8. Mi sono accorto però causa di uno scomodo sistema di utilizzo di questo prodotto di avere usato un dosaggio superiore (circa 180 grammi per 50mq) Ovviamente la prossima volta cercherò di fare più attenzione, anche per tutelare organismi importanti come il lombrico. La mia domanda però che più mi preme sapere è se questo può recare un problema alle colture presenti. E se in caso aspettare di più per la raccolta. Anche se comunque in etichetta non vi è segnato alcun tempo di carenza. Grazie mille
Sulla scheda di sicurezza per il lombrico sta scritto (dati relativi alla CIPERMETRINA, N. CAS 52315-07-8): CL50 * = 100 mg/kg sul terreno - Tossicità sulla riproduzione: nessun effetto sul campo fino a 100 g/ha > su 14 giorni // Leggermente tossico per uccelli e lombrichi; altamente tossico per le api. Penetra rapidamente nella cuticola degli insetti e agisce aprendo il canale del sodio **.
Lascio a te il calcolo che sai a quanto lo hai interrato e il peso del terreno (mediamente pesa intorno a 1800 kg/m3 = 1800mg/cm3). La scritta in etichetta 0.8 sta a indicare cha la s.a. (cipermetrina) è presente all'0,8% nel prodotto (il dosaggio indicato su orticole è 1,2-2,4 g su m2. Tu ne hai distribuito 3,6 g/m2pari a 288 mg/m2 di sostanza attiva; poi bisogna moltiplicare per la profondità.
*Concentrazione Letale 50: dose alla quale il 50% degli individui muore **Questo dato è relativo alla modalità di azione tossica
L’ho interrato di un 2 cm più o meno la profondità de cubetto siccome il trapianto l’’ho effettuato da poco. Ok, la prossima volta dovrò stare più attento. Per quanto riguarda le colture non corro nessun rischio di intossicazione?