In realtà è un induttore delle difese naturali delle piante (fitoalessine) anche se si ritiene che possa avere una qualche azione diretta sul patofgeno, e dunque viene impiegato da solo o in mix a titolo preventivo. https://fitogest.imagelinenetwork.com/i ... uminio/167" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Di dichiaratamente curativi io sapevo della dodina contro la ticchiolatura delle pomacee, che se somministrata entro le 24-48 dalla pioggia infettante è in grado di spegnere l'avvio della patogenesi; ora però sopravvive nel repertorio solo in regime di proroga. Metto due figure che ho giusto sotto mano in quanto sto preparando un corso per hobbisti: l'azione curativa si ha se la molecola penetra rapidamente e agisce sul tubo germinativo del patogeno che sta penetrando e sviluppando nei tessuti della pianta.
Per completare il discorso, i fungicidi del gruppo degli IBE (inibitori della biosintesi degli ergosteroli) vengono indicati come preventivi-curativi-eradicanti, ma anche in questo caso il meccanismo di azione si esplica essenzialmente sulle prime fasi del processo patogenetico (es. formazione degli austori). Quando uscirono negli anni '70-'80 si sperò potessero effettivamente venire usati in senso propriamente curativo, cioè di spegnere una malattia in atto, ma in realtà in fitoiatria ch'io sappia non esiste in pratica la possibilità di una vera e propria terapia.
In realtà è un induttore delle difese naturali delle piante (fitoalessine) anche se si ritiene che possa avere una qualche azione diretta sul patofgeno, e dunque viene impiegato da solo o in mix a titolo preventivo. https://fitogest.imagelinenetwork.com/i ... uminio/167" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Di dichiaratamente curativi io sapevo della dodina contro la ticchiolatura delle pomacee, che se somministrata entro le 24-48 dalla pioggia infettante è in grado di spegnere l'avvio della patogenesi; ora però sopravvive nel repertorio solo in regime di proroga. Metto due figure che ho giusto sotto mano in quanto sto preparando un corso per hobbisti: l'azione curativa si ha se la molecola penetra rapidamente e agisce sul tubo germinativo del patogeno che sta penetrando e sviluppando nei tessuti della pianta.
Quindi, cura, anche volendo attenersi alle condizioni che illustri...Esistono principi attivi curativi.
Ho fatto del mio meglio, e in base alle mie conoscenze, per spiegare la nozione di "curativo" in fitoiatria pensando di poter fare cosa utile alla comunità di questo forum, poi a ognuno la propria opinione.
Alessandro1944 ha scritto:Ho fatto del mio meglio, e in base alle mie conoscenze, per spiegare la nozione di "curativo" in fitoiatria pensando di poter fare cosa utile alla comunità di questo forum, poi a ognuno la propria opinione.
Alessandro1944 ha scritto:Ho fatto del mio meglio, e in base alle mie conoscenze, per spiegare la nozione di "curativo" in fitoiatria pensando di poter fare cosa utile alla comunità di questo forum, poi a ognuno la propria opinione.
Anche io ho fatto lo stesso. La precisazione è ridondante.