fisiopatia delle foglie

Sembra si tratti di peronospora e insetti insieme.

Catia

l' ossicloruro è ammeso in agricoltura bio.....tratto tutto perche adesso c e molta rugiada mattutina....o piogge con oltre 20 mm....

grisor73 ha scritto:l' ossicloruro è ammeso in agricoltura bio.....tratto tutto perche adesso c e molta rugiada mattutina....o piogge con oltre 20 mm....

ossicloruro è ammeso in agricoltura bio, ma questo non significa che lo devi usare per tutte le piante, su cime di rapa è inutile mica vengono attaccate da funghi quindi che motivo c'è di irrorare rame inutilmente.

non da peronospora..mi difendo con il rame ma da alternariosi...septoria....

Scusa, ma poi le mangi tranquillamente? Un conto è lavare, che so, un pomodoro, una melanzana o qualsiasi altro frutto con la buccia e un'altro una foglia impregnata di rame... Mica la puoi spazzolare!
Ciao.

il rame è un antiparassitario naturale di origine minerale.....attivo contro numerose specie di funghi... e batteri parassiti...le forme più blande e quindi nn sistematiche soino l ossicloruro di rame e la poltiglia bordolese....ha un azione preventva e nn curativa...va distribuito nei periodi a rischio pioggia prima e dopo se la pioggia e stata dilavante oltre i 20mm..
nn penetra nel tessuto vegetaòe ed essendo un prodotto nn sistematico ha un periodo di carenza di max 7 giorni.....
gli unici prodotti chepenetrano nel tessuto e quindi venggono trasportati dalla linfa sono l azadiractina...od olio di neem,...e lo spinosad...derivante da un batterio del terreno...il piretro....il bacilluss...nelle sue vrianti agiscono per contatto nn entrano nelle foglie sono fotolabili e termolabili....ed occorre acidificare l acqua dei trattamenti...altrimenti perdono di efficacia

grisor73 ha scritto:il rame è un antiparassitario naturale di origine minerale.....attivo contro numerose specie di funghi... e batteri parassiti...le forme più blande e quindi nn sistematiche soino l ossicloruro di rame e la poltiglia bordolese....ha un azione preventva e nn curativa...va distribuito nei periodi a rischio pioggia prima e dopo se la pioggia e stata dilavante oltre i 20mm..
nn penetra nel tessuto vegetale ed essendo un prodotto nn sistematico ha un periodo di carenza di max 7 giorni.....
gli unici prodotti che penetrano nel tessuto e quindi vengono trasportati dalla linfa sono l azadiractina...od olio di neem,...e lo spinosad...derivante da un batterio del terreno...il piretro....il bacilluss...nelle sue varianti agiscono per contatto ed ingestione nn entrano nelle foglie sono fotolabili e termolabili....ed occorre acidificare l acqua dei trattamenti...altrimenti perdono di efficacia

il rame non è efficace contro la botrite o muffa grigia ed oidio o mal bianco......in talcaso utilizzo o alghe calcaree tipo bentonite....o zolfo...o ancora meglio bicarbonato di sodio...con aceto per alzare il ph delle foglie....cosi da rendere quasi impossibile la formazione di funghi.....essendo prodotti a basso impatto ambientale per la salute e l ambiente circostante richiedono un trattamento più assiduo....rispetto a prodotti convenzionali tipo rogor....metadine...eccc....

grisor73 ha scritto:........... oidio o mal bianco........o ancora meglio bicarbonato di sodio...con aceto per alzare il ph delle foglie.....

Scusa il piccolo ot, ma è la prima volta che sento parlare di quest'alternativa allo zolfo...........e io ho un po di oidio sulla scarola in questo periodo.
Che quantitativi litro usi e quanti trattamenti fai.

5-15g/l tempo di carenza pari ad un solo giorno...l unica controindicazione e la sua efficacia in fase preventiva e nn curativa poichè agisce alzando il ph delle foglie