ciao!
vivo nell’entroterra ligure, da qualche mese ho un pezzetto di terra rimasto incolto per 10 anni e vorrei farlo ridiventare un orto.
tempo fa ho tolto le erbacce (che erano più alte di me) e ne ho zappato una parte in profondità con l’intenzione di concimare e seminare piselli e fave in febbraio, prendendo spunto da un libro di agraria che ho acquistato.

successivamente ho scoperto che dalle mie parti fave e piselli si seminano a ottobre / novembre, mi hanno detto che seminando adesso avrò molti problemi con gli afidi e raccoglierò poco e niente. che delusione!

visto che la mia esperienza è nulla forse non mi conviene fare neanche un tentativo a attendere le colture primaverili? attendo il vostro consiglio.

grazie

Dalle mie parti, gli anziani, insegnano che per "pulire" un terreno incolto ci si mettono le patate che crescendo copriranno gran parte del terreno impedendo alle infestanti di germogliare copiosamente (germogliano lo stesso ma in percentuale ridotta).
Questo è un metodo che si usa dalle mie parti sui terreni incolti.
Da altre parti ci saranno altri metodi sicuramente.
quello che ti suggerisco è di trovare una coltura che coprirà molto il terreno nel periodo primavera estate.

Per quello che riguarda fave e piselli non ti suggerisco nulla, ci sono diversi Liguri nel forum che sapranno consigliarti meglio di me.

in effetti non avevo pensato che sarebbe meglio innanzitutto preferire una cultura che aiuti il terreno visto che é stato abbandonato per molto tempo.

grazie del consiglio!