Vorrei iniziare a cimentarmi con la pratica delle consociazioni.
Ho da una settimana piantato un bel pò di fave (sono troppo in ritardo?) e, davanti a loro mi avanza un pò di spazio, con cosa potrei riempirlo? Avrei bisogno di qualcosa che nn occupi troppo spazio, avrò disponibile 40/50 cm, l'insalata sarebbe perfetta. Cosa mi consigliate?
Ciao. Il problema delle fave è che se vegetano a una temperatura superiore a 22°c. i grani del bacello si induriscono rapidamente perdendo le caratteristiche richieste per il consumo fresco; per questo motivo la fava non viene coltivata nel periodo estivo. Ti consiglio la cimatura della pianta quando ha prodotto un certo numero di fiori , così facendo si interompe la fioritura , e la pianta concentra le risorse sui primi frutti allegati che si accrescono più rapidamente, inoltre evita gli attacchi degli afidi ,che normalmente si insediano sulle estremità degli steli. La lattuga và bene. Marcello
Ciao. La lattuga puoi trapiantarla quando la temperatura è stabilmente sopra i 4-5°, e non ci sono più pericoli di gelo, indipendentemente dalle fave. con le fave non dovresti avere problemi. Marcello
Anche io avrei da seminare 1000mq di fave ma il maltempo di questi giorni in toscana ed il terreno argilloso, nonostane una buona concimazione eseguita a dicembre, non mi consente di lavorare, l'acqua quando poca e quando troppa. SAro' in tempo anche il mese di febbraio siamo a ml200 slm
Ciao. Credo che nella tua zona si possa seminare fino a Marzo. Per una più veloce germinazione lascia i baccelli a bagno 24 ore prima della semina. La semina può avvenire in filari singoli o doppi , a seconda dell'area a disposizione. Il doppio filare ti fornirebbe raccolti più abbondanti senza che la pianta si indebolisca . Se usi il filare singolo , fai dei solchi profondi cm 5 e distanti tra loro cm 50, mentre se fai quelli doppi i solchi devono distare cm 20 e le coppie di filari almeno 60cm. . Colloca i semi distanziati di 20 cm e sfasati nei filari doppi ; seminane qualcuno alle estremità dei filari , come riserva. L'asportazione dei baccelli devi eseguirla gradualmente , prelevandone pochi alla volta da ciascuna pianta iniziando dalle parti più basse, in modo di favorire lo sviluppo dei baccelli rimanenti non ancora del tutto maturi. Marcello