Salve, qualche settimana fa ho messo a dimora delle piantine di fagioli mangiatutto, ora sono alti circa 2metri ed hanno qualche fiore però fra ogni internodo c'è troppa distanza e quindi poca vegetazione. Credo che ormai ci sia poco da fare in quanto è tardi per intervenire ma siccome ho da poco seminati altri semi di fagiolini, vorrei sapere se posso intervenire in qualche modo per avere delle belle piante.
ringrazio e saluto
Roberto

devi solo avere pazienza

Hai seminato da poco altri fagiolini?
la semina dei fagiolini e fagioli come tutti i legumi necessità di rispettare alcune regole, la prima è osservare le fasi lunari.
molti non sono d'accordo..... ed ognuno ha le proprie preferenze.
Per avere delle belle piante:
i fagiolini vanno seminati al secondo giorno con la luna crescente...
necessitano di un terreno sciolto leggero fresco
temperatura ottimale 18-24°
irrigazioni normali in fase di germogliazione ed elevate in seguito (alla base del colletto), tutti i giorni ogni 24 ore meglio di notte.
controllare spesso la vegetazione se viene invasa da afidi ed intervenire subito per annullare la proliferazione.
nel corso della crescita alla comparsa dei fiori concimare con fertirrigazioni complessi fosfo-potassici.
solarizzazione totale durante il giorno con filari disposti da NORD a SUD.
Eliminare costantemente le erbacce infestanti. irrigare con abbondanza dentro canali aperti significa consumare acqua inutilmente e far crescere erbacce che sottraggono i minerali somministrati con concimi
accogliere con cortesia tutti i calabroni della zona (quelli belli nero-verdi-azzurri che fanno vooooohhhhooo) che vengano ad impollinare i fiori
altri consigli?????
non ne conosco....
ciao saluti

Intanto, grazie per le risposte.
Kentarro, tu giustamente dici di avere pazienza ma siccome non è il primo anno che ho questo problema e non solo con i fagiolini. Pomodori, melanzane e altri ortaggi sono riuscito a farli venire su bene mentre i fagiolini e i peperoni più continuano a venir su striminziti. Prima del trapianto ho messo abbondante stallatico in pellet. Mi chiedevo cosa aggiungere in copertura.
Rubescens, non è mia abitudine rispettare le fasi lunari, non che non ci credo ma solo non ho l'abitudine. Il terreno è esposto a ovest, molto soleggiato, altitudine 850m slm.visto che mi consigli una concimazione con potassio e fosforo, pensi che un po' di azoto per stimolare la vegetazione potrebbe andare bene?
Ciao
Roberto

i fagiolini rampicanti prima crescono in altezza e poi si sviluppano sui lati. se dai azoto ancora faranno un sacco di vegetazione. i legumi all'azoto ci pensano da soli, lo fissano.

Se ritieni che un buon orto possa venir bene anche con metodi casuali <non ho l'abitudine> ti ribadisco che senza le regole non raggiungerai mai concreti risultati soddisfacenti.
il terreno è esposto ad ovest. Sono le posizioni dei filari che devono essere disposte nello spazio orto da Nord a Sud per consentire alle piante un soleggiamento completo durante il giorno. se non è possibile si può coltivare ugualmente ma con risultati di crescita diversi.
scrivi fagiolini e peperoni mi vengono striminziti, di certo non conosciamo come esattamente li coltivi ma 850 mt. con le differenze delle temperature notturne/diurne non sono ortaggi ideali a quella altezza.
i nostri sono solo consigli e non certezze, pertanto per ottenere buoni risultati posso dirti solo di comprendere con maggiori attenzioni dove commetti gli errori.
saluti.

Caro rubescens se io non volessi rispettare le regole non mi sarei iscritto a questo forum e lo sono dal 2010 anche se non risulta perché ho dovuto cambiare Nickname. E ti dico altro: grazie al forum ho imparato tantissime cose, non bado alle fasi lunari come ti dicevo, tutto qua.
Grazie
Roberto

In effetti a 850 mt si può parlare di orticoltura montana ,potresti anticipare le semine o i trapianti creando dei tunnel con tessuto non tessuto .
Saluti Mago

Faccio anche io orto in montagna, dalla mia esperienza fagioli e peperoni soffrono più di altri ortaggi le semine o i trapianti effettuati senza le giuste condizioni climatiche (dando per scontato un buon terreno).
Per noi in montagna trovare il giusto periodo climatico non é facile, gli sbalzi di temperatura sono più marcati.
Nemmeno io guardo più di tanto le fasi lunari, probabilmente andrebbe fatto con più attenzione, ma in ogni caso se si riesce a beccare il giusto periodo le piante crescono bene e più vigorose, se no restano rachitiche e sofferenti.

Mago, sono d'accordissimo con te e l'amico
Stail sul fatto che essendo in montagna si hanno più problematiche con alcuni ortaggi.
Quello che non capisco sinceramente è l'intervento dell'amico Rubescens,
io coltivo con la speranza di di avere un discreto raccolto, se poi non è possibile.... Pazienza.
Sembra di ritornare indietro di qualche decennio, ai tempi della scuola primaria

Saluto e ringrazio
Roberto