domandona : c'è una dimensione massima del terreno per la quale si può fare a meno di grandi macchinari ?!
quello che + mi preoccupa sono le lavorazioni pre-semina...si può eseguire una buona aratura (o erpicatura,o incorporamento residui ecc.) con la sola forza delle braccia ?!
sinceramente l'unica cosa che attualmente (= "studente di agraria nullatenente") mi potrei permettere è un motocoltivatore ma certamente non un trattore!

Caro Federico, anche in passato per lavorare la terra, che è una cosa veramente dura, l'uomo ha chiesto aiuto, vedi i cavalli, asini, muli e per arare soprattutto vacche e buoi. Certamente che puoi lavorare con zappa o vanga, anche dei bei pezzi, ma si tratta di piccole superfici e molto dipende dalla natura del terreno e del suo stato di tempera e naturalmente dalla tua forza e resistenza, diciamo 500 mq se sei veramente allenato, ma credimi è una misura veramente indicativa, ciao, saluti, Mario

voglio riesumare questa discussione xd
in effetti anke a me piacerebbe sapere fino a quanta superficie si puo lavore con le sole vanga e zappa.
mario ha dato un valoredi 500 mq dicendo k è 1 misura indicativa dipendente dalla forza e resistenza del lavoratore dunque mario ti volevo chiedere ( ma la doanda è aperta a chiunque voglia rispondere) tu riesci a lavorare a mano fino a 500mq ? cioè quello k voglio sapere è se il tuo è 1 parere basato su 1 esperienza personale o se è valore valido per l'orticultore medio ???se è basato sulle tue capicità fisiche per avere piu chiarezza ti chiedo quanto giudichi alte la tua forza e la tua resistenza?? sono molti anni k fai lavorazioni del genere a mano?? spero di non scocciare con domande del genere ma vorrei saperlo per avere 1 risposta meno relativa
grazie a sentirci

Ho un dato certo, ho lavorato tutto a vanga e zappa dall'inizio alla fine un campetto di 3000 mq. Con questo intendo: prima lavorazione e successive semine, diserbi manuali e raccolte, senza stancarmi troppo, ma la terra era veramente stupenda, un medio impasto profonda, senza sassi, poi ero anche un po' più giovane e allenato e quando finivo con l'orto andavo a tagliare la legna nel bosco e la trasportavo e ne facevo tronchetti di 40 cm per la stufa. ciao, saluti Mario

Sicuramente all'antidoping saresti risultato positivo

cavolo ti faccio i miei complimenti e se potessi ti stringerei la mano!!!
ma guarda nel tuo caso c'è da dire che eri piu che allenato secondo me molti di quei tipi palestrati tutti muscoli non riuscirebbero a zapparsi 3000mq di terreno per quanto la terra possa essere ottima
cmq ricordati che dobbiamo dare un consiglio ad uno studente quindi non credo che come hai detto all'inizio si possano superare i 500 mq
poi non lo so secondo me per la prima volta anche 200-300 m vanno bene voglio dire è vero che si possono coltivare anche grandi estensioni e tu ne sei la prova pratica pero credo che lavoravi quelle grandi superfici quando ti eri gia fatto i calli alle mani ( cosi dicono al paese mio nel senso che eri abituato a zappare poi non so come dicono da voi)
quanto era grande circa la prima superfice che hai vangato e zappato??? credo sia la misura migliore per cominciare
ciao rocky

Esatto avevo dei calli che facevo paura e tieni presente che peso circa 100 kg ed ho sempre fatto delle faticate, perché le ritengo salutari, ciao saluti Mario

Ad un test sarei risultato positivo: il meglio della cucina italiana.

a questo test risulto positivo anch'io haha

ammazza per fare paura che razza di calli c'avevi ???
comunque ritornando alla discussione ti chiedevo quanto era grande la prima superfice cui ti sei dedicato ???

A questa domanda non posso risponderti perché prima avevo sempre lavorato la terra, sono nato allenato; magari non da solo, talvolta di più, talvolta meno per cui direi una approssimazione, ma certamente i 500 mq sono alla portata di una persona sana che ha un po' di allenamento e voglia. Tieni presente che in un anno 500 mq li lavori almeno 2/3 volte tra prima lavorazione, diserbo manuale con zappa, raccolta ... nel mio caso la cosa che mi fece fare più fatica, dato la grande dimensione del terreno che avevo lavorato, era annaffiare perché in estate richiedeva tanto tanto tempo, ottenni moltissima produzione grazie ad una generosa fertilizzazione con letame ovino e una stagione nell'insieme felice, ciao, saluti, Mario

si in effetti anche il problema di annaffiare una superfice cosi grande si fa sentire sopratutto in termine termine di tempo ( credo che sei d'accordo con me che ad annaffiare si fatica meno che a vangare no ???) e poi d'estate a meno che non piova spesso sei costretto ad annaffiare sempre.
comunque visto che mi si presenta l'occasione di allargare il mio orto volevo sapere nei dettagli come svolgevi le varie lavorazioni ( quanto tempo impiegavi cosa coltivavi qualche trucchetto del mestiere insoma)


forse questo ti aiuta parecchio hai iniziato a lavorare la terra prima o dopo di studiare agraria ???
a presto rocky