epoca di semina o trapianto? e il sesto d'impianto?

salve ragazzi, sono del sud italia, non molto lotano da bari, volevo sapere più o meno le epoche di semina o trapianco a seconda dei casi, e l'epoca di raccolta? e se proprio sareste così gentili le distanza da una pianta all'altra che devo mantenere quando semino o trapianto?
tutto questo perchè volevo provare la pacciamatura, acquistare 5 teli e mettere per ogni dei 5 teli colture che più o meno corrispondono la loro epoca di raccolta.
che ne dite di questa tecnica per queste colture? quanto dovrei fare profondi i solchi?
grazie milleeeeeee.

antonio

dimenticavo di scrivere le colture:mais, girasole, pomodoro, peperoni, cocomero, melone, cetrioli, fragole, piselli, fave, ceci, finocchio, sedano, basilico.

Ciao,

ho trovato questa tabella, ci sono molte delle informazioni che cerchi

ciao danilo

la pacciamatura è un ottimo sistema per risparmiare acqua e fatica contro le malerbe
ti consiglio di usare i teli biodegradabili che durano in campo una novantina di gg oppure se usi quelli in PE riutilizzali + volte
Trovo sprecato xrò l'uso del telo pacciamante per mais e girasole

orsoweb ha scritto:Ciao,

ho trovato questa tabella, ci sono molte delle informazioni che cerchi

ciao danilo

Tabella distanze ortaggi.pdf

grazie mille danilo!!! sapresti dirmi perchè semina semenzaio devo farla prima rispetto alla semina diretta???

eugenio ha scritto:la pacciamatura è un ottimo sistema per risparmiare acqua e fatica contro le malerbe
ti consiglio di usare i teli biodegradabili che durano in campo una novantina di gg oppure se usi quelli in PE riutilizzali + volte
Trovo sprecato xrò l'uso del telo pacciamante per mais e girasole

come mai sprecata per girasole e mais??? e grazie mille.

che sapete la profondità del canale da fare ?? se è importante la differenza di colore da un telo all'altro??

Ciao,

in semenzaio, si può seminare prima, non è obbligatorio, nel senso che essendo maggiormente protetta la semina si può anticipare rispetto al pieno campo,

la paciamatura è sprecata per girasole e mais in quanto sono piante molto grandi alle quali danno poco fastidio le erbe infestanti

il "canale" da fare non ha una regola, dipende da come stendi il telo e come lo fermi, chi lo fà su larga scala usa trattori con un attrezzo adatto che fa i due solchi, stende il telo e lo ricopre in una sola passata,
se lo fai in un orto casalingo basta fare in piccolo solco, fondo circa 10 cm stendi il telo e con la terra levata lo ricopri, nel mio orto io stendo semplicemente il telo e lo fermo con le mattonelle con cui faccio i sentieri,

solitamente i teli sono neri o verde scuro, io uso teli di raffia neri, li ho già utilizzati due anni e sono riutilizzabili per altri due e forse più, non fanno passare la luce ma lasciano passare l'acqua, io li trovo ottimi, come ti diceva Eugenio ci sono anche quelli biodegradabili che sono validi, vedi tu come fare

ciao danilo

mi dicevano che i teli bianchi sono convenienti perchè riflettendo la luce sul frutto maturano anche da sotto, non sò se incide più di tanto?

per il fatto che girasole e mais non hanno problemi di concorrenza di luce e quant'altro, è vero, ma per una questione di evaporazione dell'acqua dal terreno???

per la concimazione pensavo di mettere un pò di letame? avendo un rilasio a lungo effetto dovrebbe andare a pennello?!?!?! ma non sò se ha effetti di corrosione?!?!?!

Ciao,

che i teli bianchi riflettano la luce e maturino il frutto anche da sotto ho dei dubbi,
sicuramente attireranno meno il calore del sole, l'importante è che non facciano passare la luce al di sotto,
altrimenti le infestanti nascerebbero ugualmente,

mais e girasoli hanno bisogno di pochissima acqua, personalmente non ho mai visto appezzamenti di queste colture essere annaffiate,

il letame come concimazione va benissimo, in primavera, ne interri a sufficienza almeno una ventina di giorni prima di trapiantare le verdure e sei a posto

ciao danilo