La domanda è semplice, la soluzione credo di no....

Sostanzialmente stiamo cercando di eliminare in modo naturale, senza usare nessun tipo di antiparassitario chimico, il tonchio, vale a dire un parassita che colpisce i legumi

Esiste il tonchio della lenticchia, quello della fava, dei fagioli e delle cicerchie, che sono i più soggetti; c'è poi anche quello dei ceci, ma almeno finora non ha mai dato problemi. Quello dei piselli non mi interessa, visto che non li propongo

'sta bestia deposita le uova forando il bacello fresco, poi le uova giungono a maturazione quando il legume è secco, lo fora e poi esce fuori; nocivo non è, però capisci bene che non è simpatico trovarsi questo insetto nero in mezzo alle palle....

Mi serve quindi sapere come impedire il deposito delle uova a monte, e come combatterli a valle quando il legume è stato raccolto

Ho letto in qualche blog di lotta chemiotropica che prevede l'uso trappole di feromoni che attraggono sessualmente i maschi, e di cromotropica con una specie di fogli A4 di vari colori a seconda dell'insetto (e per quel che riguarda il tonchio in particolare non ho trovato niente), che poi si attacca alla colla di questi fogli e muore

La chemiotropica può essere interessante, solo che bisogna vedere quante trappole servono in un campo; forse potrebbe servire nei magazzini, così almeno quelli che sono nati li catturi subito e non rompono più

Quest'anno mio cognato ha provato a mettere i sacchi di legumi in freezer per qualche giorno, e pareva avere funzionato: ieri mi chiama e mi dice che dopo un mese che li aveva tirati fuori i tonchi sono riapparsi, segno che il gelo non li aveva uccisi

Per quanto, e questa è una mia teorica, sacchi di 50 kg sono troppo grossi: se c'è un tonchio nella parte più interna del sacco, non credo che la temperatura si abbassi così tanto da ucciderlo... tutt'al più succede come nel frigo normale (ed infatti io raccomando a tutti di tenerli lì, dopo che hanno aperto il sottovuoto) dove gli blocchi il metabolismo, ma non lo ammazzi: appena torna la temperatura ideale, lui riprende il suo ciclo vitale e si sviluppa

Ciao e grazie

ho letto di mettere i fagioli o comunque i legumi in acqua bollente per qualche secondo, una decina al massimo e poi messi al sole ad asciugare bene. se però li devi usare come semenza non va bene questo metodo, resta solo il congelatore

il congelamento funziona se dopo che li togli dal freezer li metti in contenitori ermetici.
Se li lasci nei sacchi è normale che se ne possono riformare di nuovi.
Non credo che il gelo non abbia ucciso quelli preesistenti ma nel dubbio puoi lasciare
i sacchi di 50 kg qualche giorno in più nel freezer, fermo restando quanto detto sopra.

L'anno scorso avevo lo stesso problema con i fagioli...sono intervenuto a valle ...con 2 metodiche differenti ed entrambe efficaci ..Una è quella che ti ha suggerito kentarro...basta immergere i legumi per pochi secondi in acqua bollente...all' inizio la superficie esterna si raggrinzisce...pero' poi si riprendono...La seconda consiste nel mettere i legumi sottovuoto ...tecnica utilizzata per semenza..