Uno strano frutto mi e' capitato tra le mani ieri, buccia dura, poca polpa, molti semi. Sembra un pomodoro, ma e' strano, ha i semi rossi e il picciolo non ha la caratteristica pelosita' e neanche l'odore del pomodoro. Ma il sapore e' quello, piu' o meno. Mi sapreste dire di che varieta' si tratta?
Sì puoi propagarlo per seme . più che altro è utilizzato come pianta ornamentale in quanto i frutti pur essendo eduli , sono poco zuccherini anche se ultimamente sono state rilanciate nuove selezioni , che hanno migliori caratteristiche organolettiche. pur avendo esigenze climatiche simili al pomodoro , il ciclo poliennale ne impedisce la coltivazione in piena aria , e quindi il tamarillo è considerato pianta da serra temperata. Nel periodo invernale per crescere richiede temperature minime di 10-14°C, e temperature superiori a 2°C per sopravivere ; in estate è necessario un ombreggiamento del 50% ed una protezione con reti frangivento , in quanto rami e foglie sono soggetti a rotture. La coltura in serra può durare 8-10 anni . La raccolta inizia dopo circa 18 mesi , raggiunge i punti più elevati al terzo anno e può durare per 8-9 anni . I frutti possono essere conservati in frigo a 3-4 °C per circa 3 mesi in adatti contenitori . Marcello
lamborghini550dt ha scritto:una delle poche colture erbacee che dura fino a 8 anni... vale la pena provare
ciao, più che erbacea è una pianta arborescente, è anche chiamata l'albero del pomodoro, può raggiungere anche i 2-3 metri . Ma a parte i frutti che sono ovali-acuti, grandi come un uovo di colore giallo o rosso , non è che al pomodoro somigliano troppo come sapore. Esistono anche varietà ibride, queste vanno moltiplicate per talea. L'irrigazione è indispensabile nel periodo estivo per consentire un buon ingrossamento dei frutti che vanno in maturazione in autunno. Possono andare soggette ad attacchi di afidi , oidio e marciumi radicali in caso di ristagno di umidità , comunque sono di facile controllo. Marcello