Ciao a tutti. Pensando a cosa mettere dopo gli spinaci, mi è venuto un dubbio riguardante le rotazioni. Diciamo che avrei intenzione di seguire il classico schema: - leguminose - forti consumatori (solanacee, cucurbitacee, brassicacee) - medi consumatori (ombrellifere, liliacee, chenopodiacee) - deboli consumatori (composite) e poi ripartire da capo, ok? Ecco il tarlo: cavoli (soprattutto) ma anche porri ed aglio sono piante prettamente invernali, nel senso che si mettono in terra a partire dall'estate inoltrata/inizio autunno. Come faccio a considerarle? Mi spiego con un esempio: ho un pezzetto di orto dove ora ci sono i piselli. se io poi ci metto le verze, la prossima primavera cosa ci metto? Non "perdo" un anno facendo così? Sicuramente è una stupidata, però in questi giorni uggiosi in cui con la mente sono già proiettato al "dopo"...