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Dosaggio stallatico pellettato
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Twister
Iscritto il: 13/05/2012, 23:34 Messaggi: 17
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Ciao a tutti !
Pongo il mio quesito: ho un orto che fino all'anno scorso aveva attraversato molti anni senza concimazione (veniva gestito un po' si e un po' no da mio padre, quando io non avevo ancora sviluppato la mia passione per l'orticoltura). L'anno scorso abbiamo concimato con stallatico sfarinato, mettendo 10 sacchi da 25 kg sui 30 mq totali dell'orto. Qualche risultato c'è stato, ma il terreno risulta ancora troppo poco fertile...i pomodori sono ingialliti già a Luglio, melanzane e peperoni non sono cresciuti oltre i 40/50 cm. Insomma...è chiaro che il processo di "rifertilizzazione" del terreno non si può avere in un anno solo. Quest'anno ho deciso di concimare con stallatico pellettato (premetto che non ho intenzione di usare concimi chimici). Il punto è: le dosi segnate sul sacco da 25 kg indicano che ci vorrebbero circa 100 grammi per metro quadro (stando larghi eh!). Ora, non sono molto esperto riguardo all'uso di questo concime...ma...non è eccessivamente poco come dosaggio?! Cioè 100 grammi quasi non si vedono. Io mi ero fatto un'idea di mettere almeno 1 kg/mq...considerando anche che l'anno scorso - come detto - ho messo in totale 250 kg di sfarinato e non ho di certo raggiunto i risultati che spero di ottenere in un paio d'anni (miglioramento della struttura del terreno, migliore fertilità, maggior humus, ecc...).
Quindi chiedo a voi che ne sapete più di me: sono corrette quelle dosi oppure no? Al garden center dove ho preso il sacco ho chiesto ad un commesso e mi fa che lui usa da alcuni anni il pellettato in questione e ne mette 1 kg/mq e si trova benissimo. Bohhh! In pratica lui afferma di usare dosi 10 volte maggiori rispetto a quelle indicate!!!
Vi ringrazio!
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11/03/2013, 14:55 |
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redcif
Iscritto il: 20/11/2012, 13:24 Messaggi: 677 Località: Montescaglioso provincia di Matera
Formazione: perito agrario
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Chi vende da consigli da venditore, sono tantissimi anni che uso pollina pellettata, le dosi sono giuste quelle riportate sulla confezione, calcola che comunque il letame da i suoi benefici l'anno dopo, per questo le concimazioni organiche vanno fatte in autunno, vengono interrate e si aspetta ad aprile per mettere gli ortaggi. Quest'anno sarà sicuramente meglio rispetto allo scorso anno, se poi ogni anno intervieni con lo stallatico pellettato andrà sempre meglio. Saluti eustachio
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11/03/2013, 15:22 |
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Twister
Iscritto il: 13/05/2012, 23:34 Messaggi: 17
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Grazie per la pronta risposta. A questo punto mi consigli di seguire le dosi indicate (che presumo si riferiscano ad una pratica annuale di concimazione) oppure a dosi superiori (che so...1 e mezzo o due) ? Ti faccio questa domanda considerando la situazione attuale del mio terreno.
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11/03/2013, 18:37 |
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QuiPerImparare
Iscritto il: 08/06/2012, 12:30 Messaggi: 394 Località: Prov. GE
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Ciao, anch'io mi sono trovato un po nella tua situazione: terreno poco o mai concimato e interesse per l'orto nato da poco. Ho cercato e continuo a cercare di imparare, leggendo anche libri come sto facendo in questo periodo. Per quello che ho avuto modo di capire fino ad ora: il letame rimane sempre il più completo sebbene necessiti di tempo per "fare effetto", non a caso vengono consigliate le concimazioni in autunno (anche per altri motivi a dire il vero). La pollina è un concime azotato ed in quanto tale, non va a coprire tutti i fabbisogni di terreno, infatti, per quanto mi riguarda, cerco sempre di orientarmi verso lo stallatico, che lo reputo più "equilibrato". Rispetto alle quantita: anche in agricoltura il troppo può nuocere anziché dare benefici. Proprio secondo quanto ho letto ultimamente, per ripristinare la sostanza organica e quindi fertilizzare ti servono 26Kg di letame per 10mq di terreno coltivato. Il ché fa circa 3Kg/mq. Ricorda però che tutti gli ortaggi hanno le proprie esigenze in fatto di nutrimento, alcuni di essi poi non gradiscono nemmeno tanto le letamazioni. Altra cosa: che fosse stallatico o pollina, ho sempre trovato le quantità espresse in quintali per ettaro. Ti consiglio anche di limitare gli interventi di lavorazione nel terreno, perché così facendo "distruggi" tutto un'ecosistema che si crea all'interno dello stesso. Tornando al discorso nutrimento, non è che tu concimi in autunno e la cosa finisce li Per lo meno io su melanzane e peperoni effettuo saltuariamente la fertirrigazione: faccio sciogliere dello stallatico in acqua e poi via via irrigo con quello. I risultati si vedono, ma anche li devi stare attento: se noti che cadono i fiori, molto probabilmente stai esagerando con le dosi. Io di solito incominciavo a darne un po dopo 1 mese dal trapianto in campo e 1 mese prima dalla prevista raccolta. Altro fattore determinante lo gioca la disposizione del terreno e delle ortive stesse, anche qui, per quanto ho avuto modo di capire, specie per coltivazioni avide di sole (pomodoro per citarne una), la disposizione delle piante deve avvenire da nord verso sud, così da massimizzare l'esposizione est-ovest! Buon orto!
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11/03/2013, 21:51 |
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Twister
Iscritto il: 13/05/2012, 23:34 Messaggi: 17
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QuiPerImparare ha scritto: Rispetto alle quantita: anche in agricoltura il troppo può nuocere anziché dare benefici. Proprio secondo quanto ho letto ultimamente, per ripristinare la sostanza organica e quindi fertilizzare ti servono 26Kg di letame per 10mq di terreno coltivato. Il ché fa circa 3Kg/mq. Grazie per le preziose info. Ho un paio di domande: I valori che hai citato sono riferiti al letame puro o a quello fatto maturare e "lavorato" (fatto umificare e disidratato) come il pellettato? Altra domanda sempre in riferimento a quei valori: non ho capito bene se sono riferiti ad un ipotetico ripristino "da zero" di S.O. nel terreno, oppure come dosi medie annuali in un terreno coltivato annualmente.
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11/03/2013, 22:04 |
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QuiPerImparare
Iscritto il: 08/06/2012, 12:30 Messaggi: 394 Località: Prov. GE
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Twister ha scritto: QuiPerImparare ha scritto: Rispetto alle quantita: anche in agricoltura il troppo può nuocere anziché dare benefici. Proprio secondo quanto ho letto ultimamente, per ripristinare la sostanza organica e quindi fertilizzare ti servono 26Kg di letame per 10mq di terreno coltivato. Il ché fa circa 3Kg/mq. Grazie per le preziose info. Ho un paio di domande: I valori che hai citato sono riferiti al letame puro o a quello fatto maturare e "lavorato" (fatto umificare e disidratato) come il pellettato? Altra domanda sempre in riferimento a quei valori: non ho capito bene se sono riferiti ad un ipotetico ripristino "da zero" di S.O. nel terreno, oppure come dosi medie annuali in un terreno coltivato annualmente. Il letame deve essere sempre maturo. Quei valori fanno riferimento al reintegro delle sostanze in un terreno coltivato, ma sempre per mia esperienze, ho notato che rientrano nel range di quelle consigliate in generale (da 2 a 6Kg/mq). Ribadisco anche il concetto che non è che se carichi di letame la terra, quest'anno il raccolto sarà perfetto, con pomodoro che ti renderà 5Kg/pianta o melanzane di 1kilo. E' tutto un ecosistema con le sue regole, i suoi tempi e le sue necessità, che variano per ogni singola ortiva.
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11/03/2013, 22:28 |
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Twister
Iscritto il: 13/05/2012, 23:34 Messaggi: 17
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QuiPerImparare ha scritto: Twister ha scritto: QuiPerImparare ha scritto: Rispetto alle quantita: anche in agricoltura il troppo può nuocere anziché dare benefici. Proprio secondo quanto ho letto ultimamente, per ripristinare la sostanza organica e quindi fertilizzare ti servono 26Kg di letame per 10mq di terreno coltivato. Il ché fa circa 3Kg/mq. Grazie per le preziose info. Ho un paio di domande: I valori che hai citato sono riferiti al letame puro o a quello fatto maturare e "lavorato" (fatto umificare e disidratato) come il pellettato? Altra domanda sempre in riferimento a quei valori: non ho capito bene se sono riferiti ad un ipotetico ripristino "da zero" di S.O. nel terreno, oppure come dosi medie annuali in un terreno coltivato annualmente. Il letame deve essere sempre maturo. Quei valori fanno riferimento al reintegro delle sostanze in un terreno coltivato, ma sempre per mia esperienze, ho notato che rientrano nel range di quelle consigliate in generale (da 2 a 6Kg/mq). Ribadisco anche il concetto che non è che se carichi di letame la terra, quest'anno il raccolto sarà perfetto, con pomodoro che ti renderà 5Kg/pianta o melanzane di 1kilo. E' tutto un ecosistema con le sue regole, i suoi tempi e le sue necessità, che variano per ogni singola ortiva. Ok, ma io intendevo se ti riferivi a letame classico (quello preso in cascina) oppure a quello pellettato (che è il mio caso). Per fare un esempio: se ho bisogno di 2 kg al mq di letame maturo da cascina, se decidessi di mettere il pellettato le dosi cambiano? Se si, in quale quantità?
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11/03/2013, 22:36 |
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Homura
Iscritto il: 01/07/2012, 14:49 Messaggi: 142
Formazione: Dott. in Scienze Ambientali
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Il discorso concimazione è un argomento in realtà più complesso di quanto possa sembrare. Le piante fabbisognano di determinate sostanze e la loro crescita risponde alla legge del minimo di Liebig, ovvero: "la crescita di un organismo (o di una popolazione) è determinata dal fattore ambientale presente in quantità minore rispetto alle esigenze".
In parole povere se arricchisci il terreno con tutti gli elementi nutritivi (apportando anche grandi quantitativi di stallatico) ai quali attingono le piante, ma trascuri anche un solo microelemento come il boro o il ferro o lo zinco, la pianta stenterà a crescere nonostante il terreno sia ricco di NPK Ca, Mg, S ecc. ecc.
A volte è possibile capire quale elemento può essere necessario integrare analizzando i sintomi della pianta, come può essere una clorosi sulle foglie che parte dalle nervature oppure dai bordi, accartocciamento, colore rossastro delle giovani foglie ecc ecc.
Se googli un po' troverai diverse guide e articoli e magari riuscirai ad associare i sintomi delle piante a qualche tipo di carenza.
Tornando al discorso dello stallatico è necessario attenersi alle quantità riportate sull'etichetta del prodotto per evitare inquinamento ambientale.
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11/03/2013, 22:55 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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Dare solo stallatico tutti gli anni serve per fare crescere bene l'erba...
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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11/03/2013, 23:13 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 999 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Il letame deve essere sempre maturo. Quei valori fanno riferimento al reintegro delle sostanze in un terreno coltivato, ma sempre per mia esperienze, ho notato che rientrano nel range di quelle consigliate in generale (da 2 a 6Kg/mq). Ribadisco anche il concetto che non è che se carichi di letame la terra, quest'anno il raccolto sarà perfetto, con pomodoro che ti renderà 5Kg/pianta o melanzane di 1kilo. E' tutto un ecosistema con le sue regole, i suoi tempi e le sue necessità, che variano per ogni singola ortiva.[/quote]
Scusate la domanda banale, ma come si capisce che il letame è maturo?
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13/03/2013, 13:41 |
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