Ho provato per la prima volta il Bacillus Thuringiensis varietà kurstaki,quella facilmente reperibile online. Ho probabilmente sbagliato nell'irrorare quando le larve non erano ancora presenti. Ma la presenza degli adulti era così massiccia che mi sono spaventato. Ho comunque ripetuto il trattamento appena comparse le larve e ripetuto dopo una settimana. Non spariscono ma non mangiano e poi muoiono. Tra pochi giorni raccoglierò le patate. Rispetto all'anno scorso non vedo piante danneggiate o interamente spogliate. Ho usato 20 grammi di prodotto diluiti in 10 litri d'acqua, irrorando con la solita macchina spalleggiabile da verderame (opportunamente sciacquata) su una superficie di circa 200 mq (un po' di più) . Lo rifarò senz'altro l'anno prossimo.
Sarebbe una novità se il B.t.k. agisce anche contro le larve dei coleotteri. Alcuni anni fa esisteva una varietà del bacillo effettivamente attiva contro la dorifora e si chiamava Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (peraltro la sua efficacia era in funzione anche del timing) ma è stato tolto dal commercio dal 2012.
Alessandro1944 ha scritto:Alcuni anni fa esisteva una varietà del bacillo effettivamente attiva contro la dorifora e si chiamava Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (peraltro la sua efficacia era in funzione anche del timing) ma è stato tolto dal commercio dal 2012.
L'ho usato un paio d'anni e sembrava funzionare abbastanza bene, poi è stato tolto dal commercio chissà perché. Io adesso non le pianto più direttamente le patate ma le coltivo in collaborazione con un mio amico che ha l'azienda agricola (la raccolta a macchina è molto meno faticosa ), in pratica vado solo ad aiutare nei trattamenti e nella raccolta; essendo in biologico è 2 anni che usa lo spinosad, anche quello attivo solo sulle forme giovanili, sembra funzionare anche quello abbastanza bene
leorasta ha scritto:...L'ho usato un paio d'anni e sembrava funzionare abbastanza bene, poi è stato tolto dal commercio chissà perché....
Credo sia stato ritirato semplicemente in forza degli automatismi di iscrizione-approvazione dei prodotti fitosanitari. Ho visto però che è in commercio nella vicina Svizzera (stato amministrativo:09/06/2023).
leopin ha scritto:Ho provato per la prima volta il Bacillus Thuringiensis varietà kurstaki...
Mi dici p.f. quale ceppo hai usato? Su Wikipedia si menziona il EG2424, ma su Fitogest non è presente e sul sito del Ministero della Salute risulta revocato.
è una confezione da 500 grammi, ne diluisco circa 20 grammi in 10 litri d'acqua. Ho fatto il primo trattamento prima della comparsa delle larve, forse non era necessario, ma c'erano molti adulti indffarati ad accoppiarsi. Appena sono comparse le prime larve l'ho ripetuto, e poi ancora dopo 7 giorni. Non avesse piovuto oggi, domani avrei cominciato a raccogliere perlomeno le Monalisa che mi sembrano pronte. Per le Ratte, le Marine, e le blu (Royal Blue?) devo aspettare ancora un po'. Comunque a tutto ieri larve vive non ne ho più viste. Qualche adulto (pochi) continua a scorrazzare ma non fa danni. Non ero molto ottimista in quanto le informazioni che si trovano in rete sono piuttosto contraddittorie sulla efficacia di questo prodotto. Per ora mi limito a prendere atto della situazione. Ha funzionato. Riproverò l'anno prossimo. Non ho usato nessun altro prodotto nè sulle patate nè nel resto dell'orto. A meno che non sia una particolare combinazione di eventi.... il clima un po' strano quest'anno, prima caldo, poi freddo e pioggie anche forti, poi di nuovo caldo.
Ciao. Ho veduto che quel tipo è disponibile per uso amatoriale come PFnPE. In etichetta non porta l'impiego su patata, ma giusto oggi ho chiesto a un blogger che mi è parso competente e che lo consiglia in bio come repellente di girarmi possibilmente informazioni se ciò si basa su prove di campo. Se mi risponderà riferirò.
Io nel frattempo confermo che lo spinosad funziona proprio bene, non so se siamo stati particolarmente bravi a dare il trattamento (o fortunati) ma le forme giovanili sono scomparse del tutto!! Un abbattimento praticamente del 100%, pari o superiore al chimico, bestiale non me lo aspettavo
Aggiornamento: per una serie di piogge e temporali ho rimandato la raccolta delle patate. La dorifora si è ripresentata. Molto ridotta in numero Conclusioni; il prodotto funziona. Non è risolutivo ma riduce drasticamente il problema. È importante la tempistica. Bisogna intercettare le larve. Ad oggi, vista la situazione meteorologica non vale la pena ripetere il trattamento, vista anche l'imminenza del raccolto Dal punto di vista di un coltivatore amatoriale il rappmirto efficacia prezzo è favorevole.Mi rimane il dubbio se l'associazione con zeolite possa essere migliorativa. Proverò.