Sì, va acidificata con un acido debole (sono in commercio prodotti appositi, ad es. a base di anidride fosforica + altri coadiuvanti; io con l'azadiractina uso l'aceto o l'acido borico da farmacia e poi controllo col tornasole, ma non sono un'ortolano e quindi per poca roba me la sbrigo così).

Tutto ben spiegato Kentarro, ma ora dai p.f. un aiutino anche a me.

In un'altra discussione su diverso forum sempre sulla dorifora è stato consigliato di seminare su interfila fagioli, che funzionerebbero da repellente. Ho provato a fare qualche ricerca ma sul tema ho visto solo discussioni analoghe su analoghi siti amatoriali. Né in italiano né in inglese invece ho trovato qualche dato scientifico ovvero di prove controllate in campo, e tra i diversi metodi alternativi ho letto solo di varietà di patata a crescita anticipata da utilizzare come piante trappola.
Tu hai delle informazioni aggiuntive al riguardo?
Grazie

Grazie mille per la disponibilità

Ho provato a mettere i borlotti attorno a dove metto le patate. Non è cambiato nulla anche perché i borlotti crescevano più lenti delle patate.
Quella delle trappole è un'idea e potrebbe funzionare se hai un orto nel nulla. Nel mio caso ho altri attorno e difficilmente riuscirai ad attuare un piano del genere.

Avevo provato (una decina di anni fa) anche imidalcloprid appena visti i primi adulti. (Ora non lo si può usare). Sembrava funzionare ma dopo 20 giorni sono tornati.

Non faccio tanto testo, nel senso che è il primo anno che coltivo patate... non posso dire di avere una statistica, seppur empirica, ben chiara, però tutte le file di patate nel mio orto sono state intervallate con file di fagioli cannellini.
Seppur più veloci nella crescita, le patate (Monnalisa) non hanno "seppellito" i cannellini (file distanti 1m minimo tra loro), ed insieme stanno creando un tappeto verde... fatto sta che non ho visto né dorifere, né uova o larve. Ripeto, non ho neanche ben chiaro quanto sia massiccia la presenza di dorifere nella mia zona, per cui ti riporto il fatto senza la pretesa di esprimere sentenze

La dorifora non viaggia molto veloce. Si sposta di poco e si sposta se non ha da mangiare. La lotta migliore è la rotazione per chi può farla. Se ha diversi appezzamenti di terra distanti 400-500 metri ti salvi. Se invece come me le coltivi sempre nello stesso campo li mangiano, vanno sotto terra, svernano e appena uscite trovano subito da mangiare. Se non trovano patate si fanno andar bene le melanzane e i pomodori. Quindi per allontanare non devi avere quelle piante per un paio di anni.
La più nociva è la prima generazione. È quella nata dai genitori che hanno svernato. Solitamente arrivano le larve con le patate in fiore.
La seconda generazione invece arriva quando ormai le patate sono quasi mature quindi fa danni ma sono meno pesanti.

La dorifora dalle nostre parti non è molto presente... in tanti anni che coltivo patate lho vista solo poche volte e limitata a pochi esemplari...
mai avuto danni significativi...

Buongiorno a tutti,
dalle mie parti la dorifora è presente eccome. Ora con le piante in fiore sto cercando di tenerla sotto controllo manualmente ma è un lavoraccio, il mio campetto di patate è 6x7m tuttavia , con le piante in pieno sviluppo vegetativo è facile che quando controllo mi "scappino" delle zone.
Non ho il patentino , l'anno scorso acquistai un insetticida a base di Azadiractina ( NEEMAZAL T/S ADAMA ) con risultati direi non troppo soddisfacenti. Lo miscelavo con acqua di rubinetto , ho letto prima che l'acqua dovrebbe essere acida , qua da me è leggermente alcalina.

Mettici un po' di aceto. Poi come suggerito da Alessandro con una cartina tornasole verifichi

Aggiornamento sulla situazione. Dopo essere stato assente x 4 gg ieri l'altro , sono andato al campo e c'erano parecchie dorifore allo stato larvale. Ho fatto una passata accurate e le ho raccolte , idem ieri, oggi vedo che cominciano a calare. Gli esemplari adulti sono pochi circa 1 su 10. Quindi per ora ho deciso nella rimozione manuale anche se dovrò dedicare più tempo alle patate rispetto al previsto.

Lo svantaggio della rimozione manuale è che bisogna attraversare il campo ed in questo periodo con le piante al massimo dello sviluppo vegetativo vuol dire per forza calpestare qualche fusto di pianta ma non vedo alternative.

Quante piante sono ?