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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: domanda secca

19/12/2013, 21:55

Questo lo capirai solo dopo aver aperto il punto vendita diretta, ma potresti già indagare per vedere
chi vende i prodotti in questione e in quali quantità...

Ciao

Re: domanda secca

19/12/2013, 23:59

prima di parlare di vendita credo si dovrebbe essere certi di riuscire a produrre, perché coltivare un ettaro di ortaggi non è assolutamente facile e il risultato non è scontato. Escluderei però che si riescano a tirare fuori quattro stipendi, a meno che non si parli di un ettaro di serre.
In ogni caso metterei in conto diversi anni di possibili insuccessi, prima di avere acquisito sufficiente esperienza per riuscire a ottenere buone produzioni. Quest'anno per esempio la primavera è partita tardissimo e gli ortaggi erano pronti a luglio/agosto quando i clienti erano già andati in vacanza.... :shock:

Re: domanda secca

20/12/2013, 2:46

Sto cercando di farlo Jean....
dec69 qui ci vengono in vacanza per cui andrebbe benissimo... :D :D :D

Re: domanda secca

20/12/2013, 10:24

dec69 ha scritto:prima di parlare di vendita credo si dovrebbe essere certi di riuscire a produrre, perché coltivare un ettaro di ortaggi non è assolutamente facile e il risultato non è scontato. Escluderei però che si riescano a tirare fuori quattro stipendi, a meno che non si parli di un ettaro di serre.
In ogni caso metterei in conto diversi anni di possibili insuccessi, prima di avere acquisito sufficiente esperienza per riuscire a ottenere buone produzioni. Quest'anno per esempio la primavera è partita tardissimo e gli ortaggi erano pronti a luglio/agosto quando i clienti erano già andati in vacanza.... :shock:

tutto dipende dalla zona dove ti trovi..... qui alla fine di aprile abbiamo avuto temperature dai 30 ai 35 gradi ....

Re: domanda secca

20/12/2013, 11:01

CatiaT ha scritto:
dec69 ha scritto:prima di parlare di vendita credo si dovrebbe essere certi di riuscire a produrre, perché coltivare un ettaro di ortaggi non è assolutamente facile e il risultato non è scontato. Escluderei però che si riescano a tirare fuori quattro stipendi, a meno che non si parli di un ettaro di serre.
In ogni caso metterei in conto diversi anni di possibili insuccessi, prima di avere acquisito sufficiente esperienza per riuscire a ottenere buone produzioni. Quest'anno per esempio la primavera è partita tardissimo e gli ortaggi erano pronti a luglio/agosto quando i clienti erano già andati in vacanza.... :shock:

tutto dipende dalla zona dove ti trovi..... qui alla fine di aprile abbiamo avuto temperature dai 30 ai 35 gradi ....


Beh... qui ad aprile si va al mare, dietro i capanni e magari non si fa il bagno, ma la stagione è già bella, il caldo caldo arriva a fine maggio in genere, rispetto ad altre zone è meno caldo, però molto umido.
In effetti ha ragione Jean, finchè non si apre e non si vede il mercato sarà difficile fare valutazioni a tavolino ed anche i businness plan lasciano il tempo che trovano, il locale è in un punto di grande passaggio, molto comodo ed agibile in auto ed è anche un punto carino, molto verde che si presta ad essere ben attrezzato, ma la crisi c'è, è fuor di dubbio per cui tutto diventa una incognita, la mia idea è proporre la varietà e usare l'orto anche per trasformare l'invenduto in conserve sott'oli ecc... se poi riuscirò a fare anche un po' di gastronomia (nel senso che mi permettaranno di farla ) sarà un modo in più per usare i prodotti dell'orto.. :roll:

Re: domanda secca

20/12/2013, 21:17

Tieni conto che se riesci a "rubare" un 30% della vendita di orticoli vari agli altri, hai vinto alla lotteria.... :ugeek:

Re: domanda secca

20/12/2013, 23:20

Bella scommessa... vedremo... vi saprò dire, certo mi piacerebbe creare lavoro... :roll:

Re: domanda secca

21/12/2013, 20:21

La vendita diretta e l unica salvezza, solo che viene intesa come l agricoltore che vende sulla bancarella fuori casa i prodotti del proprio campo il più delle volte ricavando una paghetta e non un proprio e vero reddito. Credo che la cosa vada pensata come una vera attività, organizzata con camioncini o furgoni, avere più punti vendita, comprare anche da altri agricoltori quello che non si ha per non farlo mancare ai propri clienti. Quindi è importante che più persone collaborino o si associno, a meno che uno non sia già ricco e esperto. Non vorrei passare per uno che spara alto, ma non credo che la vendita diretta pensata con la semplice bancarella possa risolvere, bisogna pensare un po da commerciati.

Re: domanda secca

21/12/2013, 20:34

Come dicevo organizzo una vendita diretta in un fabbricato all'uopo costruito sul limitare di una strada di pieno traffico, circa 200 mq in parte negozio in parte altro, per altri tipi di vendite vedremo, per ora vorrei puntare sulla varietà che sarà garantita dai vari soci della cooperativa... :roll:

Re: domanda secca

21/12/2013, 21:26

da questi parti di produttori che vendono direttamente ce ne sono parecchi.... hanno un chioschetto direttamente in azienda. anche noi stiamo impiantando una cosa del genere, dovremmo essere pronti con i nostri prodotti per meta' gennaio...


Catia
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