Ho una domanda probabilmente un po' ingenua. Ho letto i vari thread sul forum ma non ho trovato risposta. Senza far uso di serre quanto dovrebbe essere, all'incirca, la dimensione di un appezzamento irriguo affinché una persona possa vivere esercitando solamente l'attività di orticoltore. Intendo cioè che ricavi mediamente una guadagno mensile di 1000 - 1500 euro. Grazie a tutti
Difficile rispondere, dipende da cosa coltivi, comunque sia prima di fare delle scelte devi capire anche a chi vendere quello che coltivi, produrre è abbastanza semplice, vendere il tutto un pò meno.
JeanGabin ha scritto:Difficile rispondere, dipende da cosa coltivi, comunque sia prima di fare delle scelte devi capire anche a chi vendere quello che coltivi, produrre è abbastanza semplice, vendere il tutto un pò meno.
Ciao
Diciamo che la mia è una domanda spannometrica. Immagino un orticoltore che vende i suoi prodotti presso i mercati dei contadini. Così c'è una filiera corta. Io mi immagino che vi sia la necessità di coltivare sui 1000 - 1500 metri quadrati di orto per riuscire a ottenere un guadagno medio mensile di 1000-1200 euro. Che cosa ne pensate?
JeanGabin ha scritto:Difficile rispondere, dipende da cosa coltivi, comunque sia prima di fare delle scelte devi capire anche a chi vendere quello che coltivi, produrre è abbastanza semplice, vendere il tutto un pò meno.
Ciao
Diciamo che la mia è una domanda spannometrica. Immagino un orticoltore che vende i suoi prodotti presso i mercati dei contadini. Così c'è una filiera corta. Io mi immagino che vi sia la necessità di coltivare sui 1000 - 1500 metri quadrati di orto per riuscire a ottenere un guadagno medio mensile di 1000-1200 euro. Che cosa ne pensate?
spannometricamente direi circa il triplo, perchè vanno considerate le colture che non vanno a buon fine per qualsiasi motivo e considerando anche il riposo del terreno a rotazione
JeanGabin ha scritto:Difficile rispondere, dipende da cosa coltivi, comunque sia prima di fare delle scelte devi capire anche a chi vendere quello che coltivi, produrre è abbastanza semplice, vendere il tutto un pò meno.
Ciao
Diciamo che la mia è una domanda spannometrica. Immagino un orticoltore che vende i suoi prodotti presso i mercati dei contadini. Così c'è una filiera corta. Io mi immagino che vi sia la necessità di coltivare sui 1000 - 1500 metri quadrati di orto per riuscire a ottenere un guadagno medio mensile di 1000-1200 euro. Che cosa ne pensate?
spannometricamente direi circa il triplo, perchè vanno considerate le colture che non vanno a buon fine per qualsiasi motivo e considerando anche il riposo del terreno a rotazione
Non avevo tenuto conto di questi aspetti. Quindi circa 3000 metri quadrati.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Domanda ingenua
17/08/2021, 17:52
In Val di Susa la vedo difficile, la stagione calda è piuttosto breve per coltivare senza serre, a meno che tu non abbia un'esposizione del terreno particolarmente felice, soleggiata e protetta dai venti. Anni fa ho visto un uliveto nel Nord Canavese (Borgofranco) . Chissà. Sappi però che se hai necessità di vendere tanta merce tutta insieme è possibile che te la comprino a prezzo di ingrosso, ovvero poco. L'alternativa è che tu abbia una bancarella tua , con produzioni molto scalate.
Considera anche l'aspetto burocratico. Per vendere devi essere imprenditore agricolo o azienda agricola o qualche altra "etichetta". E se la partita iva non è un grosso problema per quanto riguarda costi e gestioni, se devi pagare anche l'inps (se già non la stai pagando, o qualche datore di lavoro la paga per te...) metti nel conto -3500/4.200 euri annui!
Sebaseba ha scritto:Considera anche l'aspetto burocratico. Per vendere devi essere imprenditore agricolo o azienda agricola o qualche altra "etichetta". E se la partita iva non è un grosso problema per quanto riguarda costi e gestioni, se devi pagare anche l'inps (se già non la stai pagando, o qualche datore di lavoro la paga per te...) metti nel conto -3500/4.200 euri annui!
Essendo un lavoratore dipendente probabilmente ho la possibilità di evitare il pagamento dell'INPS. Tramite i vostri utili consigli ho scoperto che mi conviene ambire a rimanere sul piccolo. In modo da non superare il limite dei 7000 euro all'anno. In questo modo l'attività di orticoltore sarebbe una integrazione al reddito e non la professione principale. Sarebbe un mio desiderio, se il Cielo e la salute mi assistono, coltivare come orto circa 500 metri quadri irrigui. Per poi vendere i prodotti presso i cosiddetti "mercati dei contadini".