Domanda forse stupida sulle varietà di pomodori

Come forse avete visto dall'altro mio post sto pianificando un po' l'orto per questa estate.. ma ora mi sto soffermando in particolare su quali varietà di pomodori mettere. Ora non uccidetemi, per favore.. è solo una domanda da poco esperta. Mi hanno detto tutti che i San Marzano (che mi piacciono molto e volevo quindi mettere) soffrono più degli altri pomodori il marciume apicale (l'anno scorso non ho avuto problemi di questo tipo, ma è anche vero che non avevo neanche messo giù il San Marzano). A questo punto, visto che tanto non sono riuscita a trovare i semi del San Marzano VERO, quello buono, ma solo delle losche bustine molto anonime, stavo pensando.. ho sentito dire che ci sono delle selezioni un po' più resistenti al marciume apicale, secondo voi vale la pena? Sono davvero più resistenti? Ma soprattutto, se qualcuno di voi le ha provate.. sono una schifezza per quanto riguarda il gusto? Mi interesserebbe soprattutto questo aspetto, a costo di perdere qualche pianta ma avere le altre con frutti buoni davvero..
Ripeto, non uccidetemi se magari ho detto una castroneria, son qui per imparare, e preferisco chiedere prima che pentirmene amaramente poi!

Il marciume apicale è causato dal terreno che è povero di calcio, in commercio dovrebbero esserci concimi appositi che dovrebbero limitare questa malattia.
Magari potresti fare delle prove con poche piantine per capire se il terreno è adatto.

Grazie mille! Gli anni passati non ho avuto alcun tipo di problema, ma il San Marzano mi dava pensiero visto che non l'ho mai coltivato. Mi interessava soprattutto sapere se qualcuno aveva provato gli ibridi resistenti, che sapore hanno e se valeva la pena o no, preferisco la qualità alla resa.
Io per non saper né leggere né scrivere ho messo via cenere del camino per tutto l'inverno, ne ho un bel sacco, ho sentito che è ricca di calcio senza stare a spendere troppo in concimi.. e ovviamente calcolando quanto mi va a variare il pH dall'ottimale..

ciao laelia, i san marzano erano anche i miei preferiti, ma mi vengono quasi tutti col marciume apicale. Io ho un suolo molto argilloso, e credo che il problema sia sopratutto quello. Per ora ho quasi risolto il problema cambiando pomodori, i san marzano l' anno scorso non li ho messi e ho messo tutti rio grande, pianta a crescita determinata molto resistente e rustica, con pomodori di grandezza media, adatti sia in insalata che in passata. Diciamo che ho avuto 8 sacchi di pomodori ottimi e uno e mezzo di pomodori col marciume(estate piovosa marciume a iosa).
se hai una terra argillosa come la mia, oltre a lavorare bene il terreno e aggiungere il giusto di cenere, dovresti sforzarti di fare annaffiature regolari senza eccedere, perchè l' assorbimento di calcio è impedito dagli eccessi idrici. stessa cosa per eccesso di nitrati e peggio ancora se nitrati ammoniacali (letame poco maturo).
Quest anno io provero' a mettere un impianto goccia a goccia per dosare meglio l' acqua e a infilare di tanto in tanto il forcone o un ferro da calza vicino alle radici per areare il terreno...
Altri pomodori che non danno problemi di marciume, oltre agli ibridi resistenti, sono quelli piccoli, datterini ciliegini ecc. ma mi aggiungo a te nel chiedere a chi ha avuto esperienza altre varietà resistenti...

Grazie mille, tante buone idee (quella del ferro proprio non mi aveva sfiorato!). Teoricamente anche io ho la terra piuttosto argillosa (anche se non troppo, lo è solo in certe parti del giardino), però pensavo di coltivare i pomodori in vaso come l'anno scorso, quindi teoricamente nel vaso ci metto il miscuglio che dico io e non quello che mi fornisce la Natura, per fortuna le innaffiature l'anno scorso le facevo la sera al tramonto, ne davo appena il giusto devo dire, infatti la sera all'ora dell'annaffiatura ci arrivavano un po' "con la lingua lunga" (foglie leeeeggermente moscine ai bordi). Al letame avevo pensato, ma ne ho uno di tre o più anni (il giardiniere non si ricorda più, ma dice almeno 3 sicuri), quindi spero non crei problemi. Nel dubbio ne darò poco, o partirò proprio con un concime a lenta cessione come mi hanno suggerito, anche se mi ispirava più uno organico.. speriamo vada tutto bene! Restiamo entrambi in attesa di chi ha testato i "Marziani" anti-marciume, sempre che li abbia provati qualcuno
Anch'io volevo mettere i Big Rio quest'anno! Spero siano buoni, a quanto pare le varietà da sugo di solito hanno tanta polpa ma poco sapore.. te che li avevi già l'anno scorso, son buoni? Proprio di sapore intendo. Per esempio mi hanno sconsigliato i roma che spesso sanno di poco pur avendo una polpa e un colore davvero belli.

una signora anziana molto simpatica mi fece assaggiare uno di questi pomodori, coltivati da lei, mentre mangiavamo alla mensa dove lavoravo. dopo la prima forchettata ho disteso il tovagliolo e ho raccolto i semi!! subito! solo dopo ho capito che sono i rio grande sono buonissimi freschi e in passata, l' anno scorso mi hanno fatto i complimenti tutte le persone alle quali li ho portati, per ora mi vengono bene solo quelli, quindi se li volevi mettere, mettili!

biociccio ha scritto:una signora anziana molto simpatica mi fece assaggiare uno di questi pomodori, coltivati da lei, mentre mangiavamo alla mensa dove lavoravo. dopo la prima forchettata ho disteso il tovagliolo e ho raccolto i semi!! subito! solo dopo ho capito che sono i rio grande sono buonissimi freschi e in passata, l' anno scorso mi hanno fatto i complimenti tutte le persone alle quali li ho portati, per ora mi vengono bene solo quelli, quindi se li volevi mettere, mettili!

Proprio la conferma che mi ci voleva! =) grazie

se usi gli ibridi allungati + o - resistenti(sempre a detta del costitutore) al marciume apicale nn coltivi i San Marzano ma ibridi a tipologia allungata.
cmq il rio grande è una vecchissima varietà da industria dalle ottime caratteristiche qualitative ed eccezionale per sughi e cubettati.Alcuni lo pelano in quanto a forma leggermente allungata

Purtroppo il San Marzano non l'ho neanche trovato.. =/ mi sa che mi butterò sui rio grande allora.. grazie!

Io mi son sempre trovato bene con i Cuori di Bue.
Hanno pochi semi e tanta polpa.
Li conservo sia passati, che sbucciati e privati dei pochi semi, a pezzettoni, messi nei vasi con poco sale e pepe e delle foglie di basilico e sterilizzati a bagnomaria.
Quando apro il vaso la cucina si inonda di profumo che sembra avere i pomodori freschi.
Oltre ai Cuori di Bue coltivo anche i Datterini che hanno un ottima resa.