Ciao a tutti! ho un quesito.. ci occupiamo di allevamento di lumache all'aperto quindi coltiviamo ortaggi per la loro alimentazione.
Quest'anno abbiamo fatto un campo di prova dove abbiamo seminato ieri cavolo da foglia.
Quello che vorrei sapere è se dare la calce in polvere dopo aver seminato possa creare dei problemi alle piante.

Vorremo provare questo tipo di disinfettante in quanto le lumache attirano tantissimi stafilini, grillo talpa, formiche, porcellini (vermi a pallina) e vorremo trovare un alternativa ai comuni pesticidi con principio attivo clorpirifos che funzionano ma non in maniera continuativa e totale..

Grazie a tutti!

Ciao!

il problema dell'uso continuativo della calce è una influenza sul ph e sull'assorbimento degli elementi, quindi io la sconsiglio anche perchè comunque non avrebbe un effetto insetticida prolungato e così ad ampio spettro, sarebbe repellente magari nelle prime fasi.

se non avete problemi ad usare geodisinfestanti granulari a base di clorpirifos io valuterei altre opzioni o chimiche o l'impiego di estratti di crucifere insieme alla solarizzazione, chiaramente anche una buona rotazione

Grazie per la risposta ma potresti spiegarmi cosa intendi per crucifere e solarizzazione?
Noi usiamo il granulare ma cosa ne pensi di un mix tra clorpirifos e cipermitrina liquida?

ci sono già miscele dei due principi attivi e sono una valida alternativa, da dare in coltura o al terreno.
chiaramente andrebbe visto l'impiego caso per caso.
Per il discorso solarizzazione e l'impiego di sovesci di crucifere o derivati di crucifere intndo dire che dovete iniziare a fare una rotazione ben precisa.
immagino che avete dei recinti dove allevate le lumache, quindi fate ruotare le colture con un ordine ben preciso e ogni estate a fasi alterne fate una solarizzazione con sovescio di crucifere o di prodotti derivati, in modo da sterilizzare da insetti funghi e malerbe la superficie, sicuramente non in modo totale ma si ha un buon abbattimento.
La solarizzazione la fate lavorando il terreno irrigandolo e coprendolo in modo ermetico con un telo di plastica e lasciandolo almeno 2 mesi in estate(siete in sicilia quindi raggiungete delle buone temperature).
lo so l'inconveniente è che interrompete in alcuni recinti la produzione ma penso che riducete di molto i vostri problemi e limpiego di principi chimici.

Grazie mille per la risposta ma purtroppo l allevamento ha un ciclo annuale e non può essere interrotto in estate. Ad ogni modo l uso di prodotti chimici non è un problema in quanto li utilizzeremo solamente a marzo quando effettuiamo la semina.

Quindi se la calce non é risolutiva continuiamo con i chimici.