salve ragazzi, qui da me l'estate è sempre più o meno piovosa,(mai come quest'anno però) e per ovviare al diffondersi della peronospora copro i pomodori con una struttura in legno e con un foglio di nailon faccio il tetto lasciando aperti tutti i lati così facendo si evita che si bagnino le foglie e aumentando di qualche grado la temperatura, le bacche maturano prima. Naturalmente è un lavoro che richiede un pò di tempo ma così si evitano i trattamenti, e si può fare solo se le piante sono poche, solo per uso famigliare, io x esempio o 40 piante, ciao gianni
gianniforeste ha scritto:salve ragazzi, qui da me l'estate è sempre più o meno piovosa,(mai come quest'anno però) e per ovviare al diffondersi della peronospora copro i pomodori con una struttura in legno e con un foglio di nailon faccio il tetto lasciando aperti tutti i lati così facendo si evita che si bagnino le foglie e aumentando di qualche grado la temperatura, le bacche maturano prima. Naturalmente è un lavoro che richiede un pò di tempo ma così si evitano i trattamenti, e si può fare solo se le piante sono poche, solo per uso famigliare, io x esempio o 40 piante, ciao gianni
E fu così che l'uomo inventò la serra....... Scusa, Gianni, ma magari è un sistema che conviene proprio quando si hanno 2000 piantine. O no?
buon giorno ,sono di Procida ed anche nella nostra isola e' successo il disastro dei pomodori- Io personalmente ho bruciato tutte le mie piante ed ho dovuto comprare i pomodori per le mie conserve. Altro argomento che mi sta a cuore : posseggo una 80ina piante di limoni e vorrei sapere se esiste un prodotto chimico per ritardare la maturazione dei limoni stessi in modo che starebbero sulla pianta un poco di piu' (questione di mercato) Ci sarebbe qualcuno che potrebbe darmi le spigazioni del caso in modo dettagiato? Grazie1000 ed arrivederci
X ferenzim ho capito anch'io che si può chiamarla serra, ho voluto solo specificare che era solo un tetto leggermente pendente per lo scarico della pioggia e che la struttura restava aperta su tutti i lati, per quanto riguarda la convenienza molto probabilmente hai ragione tu, io pratico orticoltura amatoriale e quindi non conosco i conti di chi ha 2000 piante, x me è un valido mezzo per evitare trattamenti che come dicevo col clima sfavorevole della mia zona devo ripeterli molto spesso e avendo altri 1000 impegni basta saltere qualche giorni che la frittata è fatta, saluti Gianni
L'idea del telo antipioggia mi sembra un buon consiglio,devo solo studiare come farlo in modo che resista a violenti nubifragi come quelli che hanno colpito quest'anno il piemonte ,ho trovato due grossi alberi di acacia piegati in due come fuscelli,per colmo di sventura il mio terreno si trova in una conca tra due boschi....
Io in provincia di Asti, ho circa 100 piante di pomodori e ho raccolto già quasi 70 kili di pomodori, ma solo dopo aver effettuato 10 trattamenti settimanali a base di rame di cui due con zolfo e prodotto contro ragnetto rosso e sue con sistemico a base mancozeb,se si vuole raccogliere qualcosa bisogna irrorare bene, con l'ortica e le erbe si fa ben poco!!!
Enrico92 ha scritto:Io in provincia di Asti, ho circa 100 piante di pomodori e ho raccolto già quasi 70 kili di pomodori, ma solo dopo aver effettuato 10 trattamenti settimanali a base di rame di cui due con zolfo e prodotto contro ragnetto rosso e sue con sistemico a base mancozeb,se si vuole raccogliere qualcosa bisogna irrorare bene, con l'ortica e le erbe si fa ben poco!!!
forse hai sbagliato uno zero... se no vuol dire che ogni pianta ha fatto 4 pomodori.......
anch'io una parte latengo sotto un telo di plastica ma quest'anno vanno peggio loro che quelle all'aperto.. ma.. ciao Nino