Dipende.... da che situazione è il terreno. con la vangatura elimini infestantie e in genere aggiungi concime naturale. Se la motozappa è sufficientemente potente per arrivare in profondità elimina le infestanti, se è troppo piccola non le elimina completamente. Poi dovrai concimare.
Però devi vedere quanto terreno hai da lavorare e cosa conviene fare.
Una volta ho fatto passare la fresa nel mio giardino dove c'era qualche filo di gramaccia. La fresa sapete cosa ha fatto? Ha sminuzzato le radici della gramaccia nel terreno in mille pezzettino e poi ognuno a ricacciato. Alla fine tutto il giadino era diventato strapieno di gramaccia. Per me è stato uno sbaglio. Era meglio vangare e tirare via la gramaccia dalle radici come si è sempre fatto. A meno che si possa usare qualche diserbante che la faccia seccare fino alla radice, boh!? Questo non lo so.
In Belgio, dove sono nato, esisteva una vanga con un appoggio, diciamo un fulcro. Ed il mio vicino di casa che era belga, ne andava matto. Non avrebbe mai più usato una vanga normale, ma solo una vanga di quel genere: niente più mal di schiena e lavoro veloce. Anche noi in Belgio ci siamo procurati questo genere di vanga e l'abbiamo chiamata: "la vanga di mamma". Tornando in patria, in Italia a Roma sono passati anni che usavo sempre la mia vanga belga cosidetta "automatica" ma non capivo perché in Italia non se ne fa uso. Io non uso più la vecchia vanga "normale" se non per fare le buche. Allora ho cercato di costruirne una più leggera, ed ho scoperto che si poteva fare più leggera a patto che il fulcro fosse pieghevole, e così ho scoperto ed inventato una vanga "a fulcro pieghevole". Infatti il fulcro pieghevole consente di usare un manico in legno (diversamente da quella belga che era tutta in acciaio e che pesava più di 5 kg) Infatti il manico in legno anche se riceve una forte spinta nel mezzo, non si spezza perché il fulcro piegandosi con una molla assorbe l'eccesso di sforzo.