Sì, le tolgo una a una!
Le neanidi sono piccine, scure e stanno tutte in blocco, evidentemente appena escono dalle uova non vanno subito in giro, così le spennello via dalle foglie in un secchiello, che tengo in movimento, poi le distruggo! !
Le uova non le vedo, sono ciecata...
Negli anni seguenti non sono più così tante.
La filatura è il problema del coltivare in casa, appena c'è un'occhiata di sole porto tutti i vasetti in serra...

Ciao a tutti, sono veramente impressionato come i moderatori (naturalmente) ed i partecipanti ai vari forum di orticultura siano cosi preparati e precisi nel fornire i chiarimenti richiesti.
Complimenti a tutti, siete molto bravi!!!!
Franco

le ho viste in giugno, ma non le ho toccate perchè pensavo che fossero di qualche farfalla

ho visto anche i gruppetti di cimici scure un mesetto fa, qualche volta le schiacciavo, ma non ci facevo tanto caso perchè non pensavo che fossero dannose! non ho mai visto così tante cimici nell'orto come quest'anno...si sono salvati solo i Principe Borghese che ho appeso circa 10 gg fa: sono bellissimi e privi di qualsivoglia imperfezione! li ho salvati in tempo...



visto che miti

ciao
sembrano le foto dei miei pomodori!
purtroppo le pioggie abbondanti hanno fatto spaccare la maggior parte dei frutti, devo dire che solo i datterini e i san marzano si mantengono abbastanza belli, ma gli altri sono davvero malconci.
Le cimici sono poi un disastro e in effetti iipuntini gialli sono il segno evidente della loro presenza, non voglio usare insetticidi e allora anch'io tento di arginarle togliendole manualmente.

Per semplificare un pò l'operazione ho iniziato ad usare un aspiratore a batteria che devo dire è molto efficace e semplifica la raccolta soprattutto di quelle più piccole e anche quelle che cadono a terra, visto che ho la pacciamatura riesco a raccoglierle facilmente.

Bella idea, complimenti.

Mamma mia, un gruppo di super naturalisti biologici
La soluzione migliore ovviamente è un isetticida a bassa carenza, 3 giorni, mi spiace per le cimici ,ma se vuoi raccogliere bei pomodori devi trattare periodicamente le piante con "rame, insetticida contro il ragnetto rosso e insetticida contro cimici e pidocchi vari", gli ultimi due ossia gli insetticidi solo se noti la presenza degli animaletti, ma appeni li vedi non devi perdere tempo!
Ciaoo

ciao Lupo, non sono un fanatico ma uno dei motivi per cui spendo molto del mio tempo libero nell'orto è per avere prodotti sani e quindi sto cercando di usare meno prodotti chimici possibile. Non vuol dire non farlo perchè comunque faccio i trattamenti a base di rame e zolfo, ma cerco soprattutto al momento della raccolta di farne a meno se possibile.
In questi giorni sto impazzendo con le dorifore che mi hanno letteralmente preso d'assalto le melanzane, nonostante le tolga tutte dopo mezz'ora sono di nuovo piene, per cui adesso passerò anch'io a una bella spruzzata di insetticida per avere qualche giorno di tregua.

In tanti mi dicono che "bisogna" usare i prodotti chimici, e mi compatiscono perché non lo faccio.
Nel tempo ho scelto piante che stanno bene anche senza, ho un raccolto ottimo e abbondante e se una cosa non viene pazienza.
Esempio: l'anno scorso ho raccolto una quantità incredibile di melanzane e ne sono stata molto contenta, quest'anno non ne ho nemmeno una pianta.
Niente di grave, in questo modo ho trovato posto per diverse varietà di pomodori di cui avevo i semi ma che pensavo di non potere provare per mancanza di spazio. Ho avuto pomodori stupendi e abbondanti e ne sono contenta. Ho tolto le cimici a mano e non ho nemmeno una puntura di cimice sui pomodori, non ho oidio nè ragnetti rossi. Ho le cavolaie, ma i cavoli sono coperti da una retina quindi non è un grandissimo problema. Quando a primavera le insalate dell'anno precedente iniziano a riempirsi di Uroleucon cichorii capisco che è ora di estirparle e preparare il terreno per le colture estive.
Ho una vicina che non accetta i miei prodotti perché sono nati da piantine autoprodotte con sementi autoprodotte, e che mi spiega che la verdura buona si trova solo al mercato o se proprio voglio coltivarmela dovrei acquistare le piantine al mulino, ma pazienza, ho una quantità di altri vicini e mi aiutano loro a disfarmi del surplus.

stessa mentalità! non uso nulla di chimico perchè non devo vender nulla a nessuno, ma mangiarli io! il biologico è un modo per tutelare, oltre che l'ambiente, anche la propria salute. In ogni caso ho visto che, conoscendo i metodi di lotta biologica, si possono ottenere risultati pari a chi usa il chimico, almeno su piccola scala. Certo, c'è da lavorare di più, ma per la mia salute son disponibile a farlo. Poi molto dipende dal clima: il fatto che ogni anno sia diverso da un altro in termini di resa e di qualità dipende anche dal meteo, purtroppo....contro cui nè chi impiega pesticidi nè chi usa il biologico può far molto