Alessandro1944 ha scritto: Per i pomodori se fosse virosi? cosa devo fare?
Te la devi tenere. A titolo precauzionale - perché la mia è solo una vaga congettura e in ogni caso non si sa quale sia il virus - non permettere infestazioni di afidi in quanto gli insettini con apparato pungente succhiante (non ci sono solo gli afidi ma altri parassiti come i tripidi) possono fungere da vettori di parecchi tipi di virus vegetali.
Questo problema esiste anche da mè; sia su i pomodori, su succhine spinose, su alberi di kiwi, fico, trovo che sia strano, forse dovuto al gran freddo che si è protratto fino a tardi e poi è arrivato il caldo torrido e quindi la vegetazione di alcune piante ha reaggito male
Gli altri anni non si è presentato questo (male strano), e penso che non sia causato da qualche malattia.
Anche per me dalle ultime foto è virosi ,il rimedio è estirparle e smaltire lontano dall orto . Mi capitò qualche anno fa una pianta cuore di bue di Albenga in mezzo a tutte le altre , sbarbai e bruciai.
Panf ha scritto:Se è virosi, devo estirpare tutti i pomodori in pratica? alla lunga attaccheranno tutto?
Intanto non dare per accertato ciò che è solo una estemporanea supposizione, neppure validata da osservazioni tratte da immagini più accurate, poi i virus vegetali hanno modalità di trasmissioni diversificate a seconda del tipo, dunque non si può stabilire sic et simpliciter cosa è meglio fare.
Ad es. il virus del mosaico del pomodoro (ToMV) si trasmette per seme e con le pratiche colturali potendo conservarsi per anni nei residui; mentre quello della bronzatura (TSWV) viene veicolato dai tripidi; per contro quello assai diffuso del mosaico del cetriolo (CMV) - per inciso provoca anche malformazioni fogliari - viene trasmesso dagli afidi; invece i vettori di quello - di recente emergenza - dell'accartocciamento fogliare giallo (TYLCV) sono gli aleurodidi (le c.d. mosche bianche)... ...dunque ce n'è per tutti i gusti
Insomma estirpare avrebbe un senso a fronte di una chiara evidenza sintomatologica se non altro per eliminare una pianta di diminuito valore produttivo.
Si ma parlando concretamente; rischio di perdere la produzione? Sulle piante ci sono stati afidi (debellati da piretro e coccinelle); alcune piante le ho viste piene di moscerini piccoli piccoli. Alcune piante hanno le foglie "arrotolate verso l'alto"; qualche pianta ha le foglie verdi ma di consistenza "secche" o comunque piuttosto rigide; su qualche pianta ho visto l'estremità dei rametti delle foglie svilupparsi in modo molto strano (tipo arricciato contorto o ripiegato su se stesso). Intanto ho nebulizzato del calcio. Vedrò i risultati.
In concreto cerca di tenere sotto controllo gli afidi. In generale le virosi non portano a morte le piante né rendono i frutti inedibili (magari non commerciabili se presentano macchie o anulazioni); certo interferiscono con lo sviluppo e normale produttività della pianta.