berna77 ha scritto:
Anche io sono caduto nella stessa trappola... tempo bello, sole e caldo, decido di mettere giù una decina di piante di pomodoro
e invece...
Scusatemi ma francamente non capisco tutta sta fretta di mettere a dimora piante come pomodori, melanzane, peperoni ecc. che richiedono temperature minime notturne di almeno 15° (e dico minimo!).
A solo titolo di esempio, visto l'andamento climatico dell'anno scorso (pioveva tutti i pomeriggi e cosa che insieme agli abbassamenti di temperatura mi avevano praticamento "seccato" le piantine comunque trapiantate a maggio inoltrato e trattate preventivamente....), decisi di mettere a dimora altre piante acquistate in vivaio alla metà di giugno: beh! ho raccolto pomodori fino all'arrivo del freddo e le piante non si sono mai ammalate!
Se non avete serre o tunnel o peggio abitate in zone climatiche non certo favorevoli, il mio consiglio è sempre quello di aspettare!
Poi ogniuno è libero...
berna77 ha scritto:
Qui infatti sorge una domanda per gli esperti, una piantina che patisce uno shock del genere, ma poi si riprende rinvigorendo
normalemnte avrà comunque la vita compromessa ? Meglio sostituire ?
Ho avuto piantine di peperoncino attaccate dagli afidi già al primissimo stadio, con carenze nutrizionali piuttosto serie, bruciature solari ecc. insomma ho avuto a che fare anche con piante in grossa sofferenza che hanno richiesto cure e attenzioni molto particolari ma trattavasi di piante di un certo interesse (per me sono tutte importanti, intendiamoci, ma queste, varietà particolari e rari di peperoncino, lo erano un tantino di più
) che alla fine si sono riprese, sono cresciute e hanno prodotto ma non certo secondo le aspettative.
Come già detto all'autore del thread (non sapevo avesse piantato 1000 piante!), nel caso di poche piantine già in grave sofferenza a questo stadio, conviene ripiantare magari cambiando posto se trattasi di infezioni che altrimenti si ripresenterebbero al più presto anche sulle nuove
.