Aiutatemi vi prego, è già la seconda volta che pianto questi broccoli e muoiono inesorabilmente. La cosa è graduale, prima appassiscono un po' durante il giorno per poi riprendersi al mattino, fino a quando non muoiono definitivamente. Queste che vi mostro sono le radici, sono normali? come posso rimediare? Mi consigliate di cambiare zona dell'orto visto che per ben due volte le piantine si sono ammalate di questa malattia? Grazie a tutti
Esatto! grave attacco di ernia che purtroppo rimane nel terreno per parecchi anni. Prova a cambiare zona (ma il patogeno si diffonde con molta facilità, anche solo trasportando terriccio infetto con la suola delle scarpe) e rendere alcalino il terreno con molta calce. Se non funziona l'unica cosa da fare, purtroppo, è quella di non coltivare brassicace per 5-6 anni. Ciao.
Caspita! Immaginavo che ci fosse sotto qualcosa di grave dopo aver visto morire le piantine per la seconda volta. Quello che mi dite mi demoralizza parecchio. Tenete conto che faccio l'orto da soltanto un anno e sto raccogliendo una bella serie di insuccessi Mi sono documentato un po' su questo fungo e ho letto che sì può provare a trattare con la calciocianamide (5kg/100 mq). Posso provare a trattare spargendo la calciocianamide soltanto lungo il solco e l'area interessata e poi trapiantare i cavoli tra una decina di giorni? O devo trattare tutto il terreno? In questo secondo caso non mi sarebbe possibile in quanto ho già messo dei finocchi e radicchi. Grazie ancora
Penso che il consiglio di usare la calciocianamide serva più o meno a fare quello che ti avevo suggerito e cioè di alzare il pH del terreno, oltre ovviamente ad apportare azoto. Io uso, con soddisfazione e a costi decisamente più bassi, della comune calce idraulica (una buona manciata per mq.) prima della vangatura, dato che ho un terreno abbastanza acido. Comunque, anche per tua esperienza, puoi sempre fare così: per metà usi calciocianamide e per l'altra metà la calce. Poi valuti i risultati. Ciao.
Salve, ritorno su questa vecchia discussione perchè volevo un po' aggiornarvi. Ho provato a ripiantare per la terza volta le piantine di broccolo dopo aver trattato (questa volta) con la calciocianamide ma a quanto pare le cose non sono cambiate di molto. Le piante continuano a soffrire molto quando c'è un po' di sole e stentano parecchio nella crescita. A questo punto mi sono messo a cercare delle specie resistenti all'ernia del cavolo ma non ho trovato nulla in giro. Cioè non ho trovato nessuna semente in vendita dichiarata tale. Qualcuno saprebbe consigliarmi quale semi acquistare per ottenere piante maggiormente resistenti? Sarei interessato sia ai broccoli che ai cavolfiori. Grazie in anticipo
A me sembra di aver letto in altri post che si può bonificare il terreno coltivando altre piante che uccidono questo fungo ... è possibile? chiaro che dovrai attendere per coltivare i cavoli...
In caso di mancata rotazione e soprattutto su terreni acidi si formano gozzi alle radici, provocati dal fungo. In caso di forte infestazione è possibile la perdita totale del raccolto. Misure preventive: rotazione molto distanziata (le specie dicavolo vanno coltivate al massimo ogni 4 anni, no alle crucifere - ad es. la colza - come concimazione verde), calcitazi one dei terreni acidi, il terreno non dovrebbe essere troppo umido. In presenza della malattia è indispensabile una fase di riposo di minimo 7 anni
Grazie ad entrambi ma io avevo chiesto quali siano le varietà di crucifere resistenti all'ernia del cavolo visto che lo stesso Eugenio, in un post in questo forum, tempo fa suggeriva di usare varietà resistenti all'ernia. So bene che occorrerebbe evitare di piantare i cavoli in quel terreno, ma io ho un piccolo orto e non vorrei aspettare 7 anni prima di poter mangiare i miei cavoli.
Ho trovato in vendita questa varietà di cavolfiore resistente all'ernia: Cavolfiore CLAPTON F1. Confermate? Mi consigliate una varietà di broccolo e verza resistente? Grazie