poggioallorso ha scritto:
questione spinosa, quella che stai sollevando. molto più grave del mio pezzetto d'orto da ripristinare..
m'immagino le grandi aziende, ferme in stallo con centinaia di ettari da riportare a fertilità naturale...
tu credi accadrà mai? forse si.... si dice che i guerrieri della luce credano nei miracoli e per questo, i miracoli accadono.. (coelio)
bea
Personalmente credo che stà già accadendo le grandi aziende stanno acquistando terreni investendo capitali provenienti da altre attività e non avendo come obbiettivo l'attità agricola in senso stretto adottano tecniche di coltivazioni più economiche e più soft risparmiando nell'acquisto dei mezzi tecnici di produzione. Il problema sono le vere aziende agricole che hanno fatto investimenti e si trovano a dover coprire gli alti costi di ammortamento e gestione che il mercato non riesce più a soddisfare.
Il mercato dei prodotti per l'agricoltura sta cercando di ampliare la clientela del "agricoltore hobbista" che coltiva per l'auconsumo e non fa i conti di quanto gli costa i prodotti che porta in tavola perchè la sua gratificazione risiede nel rapporto con vicini ed amici.
Purtroppo a rimetterci è sempre l'ambiente con l'aumento di prodotti chimici ed energia utilizzata su un metro quadrato di terreno utilizzato per la coltivazione. Questo in parte spiega la campagna Obama per l'orto famigliare. Comunque sono circa 10 anni che questa tendenza è in espansione, conosco alcuni rivenditori che da anni hanno abbandonato l'agricoltore che pagava poco e a credito per rivolgersi all'hobbista che paga bene, subito e si fida dei consigli approssimativi che gli vengono offerti.
Quindi come vedi il tuo pezzetto di orto da ripristinare c'entra alla grande.
Cordiali saluti a tutti.