Switch to full style
Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
Rispondi al messaggio

convertire medicaio in orto

01/01/2016, 12:22

Ciao a tutti, ho mezzo ettaro di terra (piuttosto argilloso e penso anche poco fertile) mantenuto da un contadino che lo ha messo a medicaio. Adesso vorrei convertire un pezzo di questo terreno (circa 200 mq) a orto, ma vorrei fare una cosa tipo agricoltura naturale (o al massimo sinergica)... C'è qualcuno abbastanza esperto in questo campo che mi sappia dare qualche consiglio?
Io ad esempio ho già sparso del letame maturo e delle foglie di quercia e partirei con almeno una zappatura superficiale per spezzare il fitto cotico erboso che si è formato. Poi non so, faccio i bancali dell'agricoltura sinergica? o faccio tutto piatto? poi per "giocare" a pari passo con le infestanti pensavo di fare in questo modo:
Per le colture da tubero e bulbose (quindi tutti gli ortaggi che inizialmente non hanno apparato epigeo) le metterei a dimora e dopo 5 o 6 giorni che ormai cresce la pianta faccio uno sfalcio delle infestanti così non vanno in contrasto con la pianta che voglio io e in oltre lo sfalcio, insieme alla paglia che metterò, faranno da pacciame e renderanno sostanza organica.
Le piante più delicate tipo pomodori, zucchini, cocomere, ecc. le faccio crescere in semenzaio e poi le trapianto a tempo debito.
Le altre piante un po più resistenti tipo pisellini o fagiolini, cicoria, lattuga, ecc. le semino a spaglio oppure utilizzando la tecnica delle palline d'argilla.
Qua e là seminerò piante aromatiche e fiori.

E' una buona idea? Voglio tanti pareri e consigli! :)

Saluti! :D

Re: convertire medicaio in orto

01/01/2016, 13:08

Ciao e buon anno! Anche io mi sto adoperando per creare un orto sinergico di 200 mq+ un frutteto delle stesse dimensioni! Io sono partito da un terreno abbandonato e infestato di rovi e robinie, con molto scheletro. Ho tolto tutte le ceppe è fatto arare, ora sto disegnando i camminatori, pulendo la terra da radici e sassi e mi faccio portare 40 mc di compost perché il terreno non è il massimo della fertilità! Un lavoraccio credimi :( per le piantine farò così anche io, soprattutto per quelle con i semi piccini partirò da semenzaio, invece per i semi più grossi, direttamente nel bancale :)

Re: convertire medicaio in orto

01/01/2016, 14:36

dopo medica e foraggere in genere il terreno è parecchio calpestato...quindi prima di iniziare dovresti almeno dissodarlo (ripuntatura+aratura superficiale o aratura media)

Re: convertire medicaio in orto

01/01/2016, 15:54

Buon anno a tutti! :)

Ecco, questo è un altro problema che mi pongo sempre... Ne vale davvero la pena di rivoltare molta terra con l'aratura? Io preferirei spargere letame e compost e poi mescolarlo un po con una semplice zappatura in questo periodo e poi dissodare con un'erpicatura nel periodo di febbraio-marzo quando comincerò a seminare.

Re: convertire medicaio in orto

01/01/2016, 19:36

essendo un terreno argilloso calpestato è sempre meglio arieggiarlo un po'
se non vuoi arare puoi ripuntare a 40-50 cm di profondità e passare con i dischi per rompere il cotico e incorporare il letame

se fai le aiuole o bancali rialzati rispetto ai camminamenti riesci a lavorare meglio ed attenui anche il problema ristagni

Re: convertire medicaio in orto

02/01/2016, 11:15

MrPomodoro ha scritto:Ciao a tutti, ho mezzo ettaro di terra (piuttosto argilloso e penso anche poco fertile) mantenuto da un contadino che lo ha messo a medicaio. Adesso vorrei convertire un pezzo di questo terreno (circa 200 mq) a orto, ma vorrei fare una cosa tipo agricoltura naturale (o al massimo sinergica)... C'è qualcuno abbastanza esperto in questo campo che mi sappia dare qualche consiglio? Io ad esempio ho già sparso del letame maturo e delle foglie di quercia e partirei con almeno una zappatura superficiale per spezzare il fitto cotico erboso che si è formato. Poi non so, faccio i bancali dell'agricoltura sinergica? o faccio tutto piatto?

se vuoi fare i bancali sinergici perchè spargere letame sul terreno? se vuoi fare tradizionale allora si, letame e foglie vanno bene, contando che era un medicaio quindi dovrebbe essere basico o comunque non acido; fai bene a mettere foglie, aumentano l'acididità
MrPomodoro ha scritto:poi per "giocare" a pari passo con le infestanti pensavo di fare in questo modo:
Per le colture da tubero e bulbose (quindi tutti gli ortaggi che inizialmente non hanno apparato epigeo) le metterei a dimora e dopo 5 o 6 giorni che ormai cresce la pianta faccio uno sfalcio delle infestanti così non vanno in contrasto con la pianta che voglio io e in oltre lo sfalcio, insieme alla paglia che metterò, faranno da pacciame e renderanno sostanza organica.
Le piante più delicate tipo pomodori, zucchini, cocomere, ecc. le faccio crescere in semenzaio e poi le trapianto a tempo debito.
Le altre piante un po più resistenti tipo pisellini o fagiolini, cicoria, lattuga, ecc. le semino a spaglio oppure utilizzando la tecnica delle palline d'argilla.
Qua e là seminerò piante aromatiche e fiori.

infestanti?
se era un medicaio dovresti essere abbastanza pulito, dalle mie parti la medica "uccide" il sorgo selvatico e la gramigna perchè cresce più veloce e soffoca le infestanti.

per me dovresti prima di tutto decidere cosa fare. tradizionale o bancali sinergici? arare devi per forza, la medica come la fermi? devi voltarla sotto se non la vuoi più.
le infestanti, se ci sono, falciandole ricrescono quindi sprechi tempo. devi eradicarle.
potresti fare un po e un po così vedi cosa ti viene meglio.
Rispondi al messaggio