non è detto che i terreni argillosi siano i più fertili...soprattutto dal punto di vista del contenuto di sostanza organica, che è essenziale se vuoi fare produzioni di qualità e/o biologiche (e anche per il mantenimento dell'umidità)...sul 2-3% sei benino ma ci sono anche terreni che rasentano lo zero.. poi sicuramente le argille trattengono meglio l'acqua e la fertilità chimica
per farti un esempio sui cereali, io lavoro un ettaro circa in una zona argillosa e di risorgiva...e di raccolto facciamo, in media, 80 qli su frumento tenero, 100-130 qli su mais e 40 qli di soia (quest'anno 34 perchè è stata battuta dal vento e ha patito un po' di secco)....tutto senza irrigare, però c'è la falda a 3 metri di profondità...infatti il problema che bisogna risolvere è sempre il ristagno di "orticole" su questo terreno ho provato fagioli e zucche e hanno dato buoni risultati considerando che erano in asciutta
la fresa è sconsigliata perchè fai la suola di lavorazione, soprattutto in serra dove punti ad ottenere un letto ben affinato e devi insistere....ci sono attrezzi alternativi...io vedo che qui usano estirpatore, vangatrice, erpice rotante in sequenza...certo sai che non avrai mai un terreno farinoso ma con piccole zollosità
altrimenti adatta ai terreni argillosi e meno fertili c'è la vite, con cui puoi avere un reddito interessante a patto di avere soldi da investire per riuscire a vivere facendo cereali devi avere parecchi ettari
Il terreno si trova nella maremma laziale a dieci chilometri dal mare e sui cento metri di altitudine nella zona di tarquinia......per quanto riguarda la sfarinatura del terreno alla fine non è essenziale che sia proprio perfetta.Comunque il terreno è di 22 ettari e non sará coltivato tutto a serre ma una piccola parte,quindi mi interessa che venga bene sia il frumento che l'ortofrutta!!adesso sono un pò incasinato con il lavoro quando mi libero un pò porterò ad analizzare il terreno e vi comunicherò i risultati.Ottanta quintali di frumento ad ettaro sono davvero tanti con rese così sarei a cavallo!!quali sono i parametri più importanti da analizzare apparte il ph per riconoscere la fertilitá di un terreno? Grazie delle risposte
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Consiglio terreno fortemente argilloso
08/11/2015, 10:18
Ciao, mi sembra un investimento importante il tuo; consiglierei quindi, per essere sicuri di non fare errori, di affidarsi ad un tecnico (perito agrario, agronomo) che ti segua almeno nella prima fase del percorso. Poi valuterai tu....
Sono investimenti che non si possono sbagliare.....cmq porterò un esperto sul terreno prima di acquistarlo però meglio sempre sentire più di una campana!!
prima di procedere con le analisi fatti consigliare sulle modalità di campionamento. Bisogna individuare aree omogenee e nell'ambito di qst campionare magari a 2 profondità.Cmq tieni conto che la media collina italiana e i terreni + interni sono quasi sempre argillosi e i consigli sul nn utilizzo della fresa sono validi.poi in serra su modeste superfici è + facile pensare all'utilizzo di letame o compost per migliorare le caratteristiche strutturali