Salve a tutti. Sto finalizzando l'acquisto di un terreno (seminativo 20000 mq / bosco 15000 mq) nella zona dell'Alpago in provincia di Belluno (altitudine 540 m). Esposizione del pendio: sud/ovest.
Lo scopo è la creazione di una piccola fattoria in permacultura.
Purtroppo mi sono accorto che nel pomeriggio (dalla primavera all'estate) si alza regolarmente un vento che proviene dal vicino lago di Santa Croce. A me il vento piace poco .
Pensavo quindi alla creazione di una barriera frangivento. Il problema è che il terreno è in pendenza con un dislivello di circa 10 mt e ho paura che questa cosa potrebbe compromettere l'efficacia della barriera (vedi foto sotto).

Volevo usare alberi (pioppo, ontano, salice, alloro...) e cespugli, bambù, canapa...

Nel centro del terreno pensavo di costruire l'abitazione, il fienile e lo stagno.
Il terreno rimanente sarà utilizzato principalmente per frutteto con portainnesti rustici/vigorosi. Sono previste anche aiuole rialzate per le orticole.

Ora, non avendo nessun'esperienza di frangivento, vi chiedo i vostri consigli e pareri. Grazie a tutti!

bel posto. io ora come ora vivo in una zona dove il frangivento e' quasi una necessita'. prima di tutto vorrei dire che il vento non fa sempre male. il vento nel tuo frutteto per esempio, sopprimera' un sacco di malattie fungine di meli, peri o drupe varie. Ma il vento nell' orto e nei campi coltivati e' in genere un negativo. Puoi pensare al tuo piano in modo da esporre solo il frutteto.

detto questo, ci sono un sacco di piante che fanno un frangivento decente. A me piace il salice ibrido (non piangente). Ho piantato 100 bastoni intorno al mio frutteto qui, (80% sottovento, serve a mascherare un recinto anti-daino) e sono venuti su tutti e 100 in terraccia che allora faceva pieta'. In situazioni senza daini, crescono 2-3 metri l' anno fino a 20, quindi il vantaggio di questi e' la velocita'. Certe varieta' fanno 5 metri l' anno. A me non crescono per nulla due metri l' anno, perche' sono buon pascolo, e i daini li brucano 5-10 volte l' anno, quindi occhio alle bestie. Ma se cominci con quelli puoi avere un frangivento veloce mentre cresci uno piu' perenne sulla parte sud. poi puoi usare i rami per i tuoi conigli, e/o sotterrare i tronchi nell' orto per fare hugelkultur, e avere un orto con fertilita' perenne (c'e' sempre un uso di permacultura per biomassa)

per quello perenne, l' olivello spinoso si distingue perche' diventa anche un recinto temibile, almeno per gli animali grandi, causa spine. In piu' ospita un sacco di uccelli, sempre causa spine, e da' sia foglie per umani e conigli che frutti ultra-nutrienti (ma raccoglierli e' una pena, spine. in piu' li devi spremere e congelare il succo perche' i semi sono antipatici). Io ne ho 13, e i daini non li brucano. dicono che crescono 1 metro l' anno fino a 5, ma per me crescono circa 70 cm l' anno. non tollerano ombra e fissano il loro azoto.

se fai cosi' puoi comprare i bastoni di salici (ce ne sono in pianura, basta chiedere a un contadino in autunno), mentre compri semi di OS e ti fai le piantine tu. questo costera' poco. Il bambu' va messo con barriera sotterranea, o devi lasciare una striscia di sfalcio dietro per evitare che invada tutto.

Grazie Glib per la tua risposta/esperienza. Molto interessante l'olivello spinoso!
Ho contattato il vivaio forestale di Belluno. Andrò a fare un giro. Penso che prenderò sicuramente salici e pioppi (nelle diverse specie disponibili). Così avrò a disposizione parecchia biomassa anche per la coltivazione di funghi.
Oltre all'olivello spinoso, aggiungerò un po' tutti gli arbusti pionieri disponibili.
Farò anche zone a topinambur e aiuole rialzate.

anch' io avevo un' area topinambur. I daini li amano e io facevo senza. In ogni caso, i salici crescono piu' in fretta dei pioppi. Per fare funghi, puoi fare pleurotus, e naturalmente pioppino, con quei legni, ma a me shiitake sul legno tenero non viene bene.

OK. Qui ci sono i caprioli. Per questo pensavo comunque ad una rete di protezione iniziale (in attesa della crescita delle siepi pungenti).
Mi è venuto un altro dubbio. Immagino che il risultato antivento si ottenga solo in presenza delle foglie. Puoi confermarlo?
Qui non sarebbe un grosso problema, perché il vento si alza solo tra la primavera e l'estate, comunque credo che sia meglio prevedere anche qualche pianta persistente come l'alloro o latro...

chiaro, con le foglie ce l' hai senza foglie no. ma tutti e due fanno foglie molto presto in primavera. a meno che tu non voglia il frangivento anche quando la roba non cresce.

A dire il vero, il vento mi da fastidio a prescindere (indipendentemente da eventuali danni alle colture).
Per questo pensavo di aggiungere anche dei sempreverdi...