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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

03/12/2009, 16:04

Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

Auxine, gibberelline e citochinine sono sostanze fitoregolatrici usate nella produzione di ortaggi e frutta per stimolarne l'accrescimento anche dopo la raccolta. Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc, mette in guardia i consumatori ignari di tali trattamenti: "Peperoni, melanzane e carciofi che paiono un trionfo dell'abbondanza: belli, colorati, enormi. Questi prodotti sono trattati con ormoni, che possono esplicare la loro azione anche dopo l'acquisto. Non c'è da meravigliarsi dunque che un bel peperone, acquistato al mercato e portato a casa, continui a crescere". Il consumatore può adottare "alcune semplici precauzioni: consumare i prodotti di stagione, acquistare frutta e verdura proveniente da agricoltura biologica certificata". Vi sono in commercio anche prodotti definiti "organici", "biodinamici" e "da lotta integrata", che si rifanno a disciplinari che riguardano le tecniche di coltivazione, l'uso di concimi naturali e la riduzione dei trattamenti parassitari, integrati dall'uso di insetti predatori dei parassiti. Attenzione, infine, al termine "verde" che si trova in molte confezioni: non ha alcun significato", conclude Mastrantoni.

Fonte: Nutrizione33

Re: Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

03/12/2009, 17:15

verissimo .

io concludo che in stagione , avendo un buon terreno e una buona dose di letame , degli ottimi ortaggi senza strafare , gia con quello che la selezione ci da, e senza fare dei trattammemnti con antiparasitari inutili .

Re: Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

03/12/2009, 17:25

grintosauro ha scritto:buon terreno ... buona dose di letame ... senza strafare ... antiparasitari inutili


Grintosauro,
sagge parole davvero!
Però, sembra che, almeno in questo momento, il dito puntato su questa tematica ci sia...
...e poi tutto svanirà nell'oblio come sempre??!!??
Jacopo

Re: Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

04/12/2009, 1:01

ma igor guarda riporto pari pari quello che dice sempre il presisende della sezione di zona dell'ANC cui faccio parte come socio effettivo .

i problemi in italia esistono tra la faringe e l'esofago.

una volta passato il rospo , qualsiasi probelma riguarda i cittadii tialiana , cade nel dmenticatorio

perche digeriti .

e qui e' uguale ,

nell'ambito agricolo quanti scoop gionalistici ci hanno investiti?

dal vino al metanolo , al problema cernobil , allla bse , al pollo alla dossina , al fatto che i bovini distruggono il mondo.


poi passata l'enfasi , tutto cade neldimenticatioi, nel mortorio , le indagini fiiscono in un nulla di fatto(vedasi le stragi fatte negli ultimi 30 anni) chi ha dato ha dato , chi ha avuto avuto(e aggiungo chi ha preso , ha preso..) scordiamoci il passato..


che senso ha ormonizzare la verdura?

un cespo di pan dizucchero , anche se cresce di dimensioni ,una volta raccolta , mica viene piu pesante, per un semplice motivo.

una volte tagliata al radice , dove prenderebbe l'acqua necessaria per il proprio metabolismo?

per cui si tratterebbe a mio parere , solo di dilocazione di sostanze , ma non di una vera a proprio sviluppo.


penso che la stessa cosa si possa dire dei pomodori o peperoni , o spinaci , piselli e compagnia cantante..

Re: Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

04/12/2009, 8:03

...no igor, Jacopo... ;)
Il problema della "memoria" è sempre stato in Italia molto sentito...
Per quanto riguarda la crescita post-raccolta, mi informerò e ti farò sapere...
Chia ha notizie a riguardo è pregato di aiutarci!
Jacopo

Re: Consapevolezza sui fitormoni in agricoltura

06/12/2009, 12:14

Consumare i prodotti di stagione?
il ns comparto agricolo vive grazie e sopratutto alla extrastagionalità.Le ormonature in molti casi sono indispensabili per prblemi climatici.
Se tutto si traduce in un accumulo di acqua nn credo ci siano problemi
bisognerenne indagare sugli effetti collaterali
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