Ciao a tutti, un'azienda propone dei fogliari NPK in polvere solubile: 30-10-10; 20-20-20; 6-40-30 ed 8-16-38. Tutti con basso biureto e con microelementi.
A cosa servono le varie formule...immagino quella con tanto azoto (30-10-10) alla crescita di piante erbacee e quella con tanto potassio (8-16-38) alla maturazione di frutti nelle orticole, giusto?...e le altre?
Formazione: Dott. in Scienze biologiche molecolari e Dott. in Scienze agrarie
Re: Concimi fogliari...quale scegliere...
03/04/2012, 9:25
Ciao, per quanto riguarda la mia esperienza, l'azoto è un elemento che si da durante la fase di crescita della pianta perché è essenziale per le parti strutturali (fusto, app. fogliare, etc.), mentre gli altri elementi, K e P, riguardano maggiormente lo sviluppo dell'apparato riproduttivo e successivamente anche il frutto (quindi nella fase finale del ciclo produttivo).
ANSELMO ha scritto:Ciao a tutti, un'azienda propone dei fogliari NPK in polvere solubile: 30-10-10; 20-20-20; 6-40-30 ed 8-16-38. Tutti con basso biureto e con microelementi.
A cosa servono le varie formule...immagino quella con tanto azoto (30-10-10) alla crescita di piante erbacee e quella con tanto potassio (8-16-38) alla maturazione di frutti nelle orticole, giusto?...e le altre?
Per cosa userste quindi il fogliare 20-20-20 e quello ad alto tenore di fosforo 6-40-30? (domanda per i più tecnici..)
i solubuli complessi costano per cui molti agricoltori usano i semplici azotati e P e K in pretrapianto o semina si stanno utilizzando molto anche i fosfiti