Salve a tutti, come da titolo chiedo gentilmente suggerimenti per un concime FOGLIARE da utilizzare per le giovani piante da frutto, che ho messo a dimora negli ultimi 2/3 anni, ma che sia valido anche per l'orto e le piante da fiore in genere (rose sopratutto) Ho deciso per un fogliare perchè purtroppo con i granulari sul terreno non riesco ad ottenere nessun risultato, se non la crescita smisurata dell'erba circostante!! Infatti il terreno in questione, non avendo subito nessuna lavorazione da decenni, risulta estremamente compatto (e argilloso) e quindi i concimi distribuiti a terra non penetrano in profondità ma rimangono sullo strato superficiale col risultato di nutrire solo l'erba! Avete dunque qualche prodotto fogliare da consigliare che possa fare al caso miio e che comunque sia efficacie anche per piante da orto e floreali? Grazie
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: Concime fogliare cercasi
15/06/2022, 7:23
Ciao ce ne possono essere diversi, ma ricorda che il concime fogliare è solo per risolvere piccole carenze o dare una spinta in più in determinate condizioni; non può però sostituire la concimazione tradizionale. Devi comunque agire sul terreno.
Se è argilloso e compatto, lavoralo in profondità a fine estate e fai sì che prenda tutto il gelo dell'inverno; inizia a fare concimazioni organiche con stallatici e fai sì che aumenti ogni anno la sostanza organica. Se avessi a disposizione anche delle foglie da interrare, sarebbero perfette. A volte il comune mette a disposizione tonnellate di compost, anche gratuitamente, che potresti sfruttare per lo scopo.
Tenere mossa la terra sotto le piante porta già ad innumerevoli vantaggi, specie in terreni asfittici. Come dice Flavio, l'apporto di sostanza organica a lungo andare migliorerà la struttura del terreno. Come fogliari per piante stentate, fondamentalmente concimi azotati, ci sono quelli a base di alghe brune oppure a base di aminoacidi. La concimazione azotata però entro fine mese andrebbe interrotta.
Eh lo so....lo so... per risolvere il problema alla radice ci vorrebbe una buona lavorazione del terreno, solo che fare tutto manualmente è impensabile per cui ci vuole un mezzo meccanico e anche bello tosto non una semplice moto zappa!...senza poi contare tempi e costi... diciamo che, almeno nel breve termine la cosa non è fattibile per cui ritorno all'idea del concime fogliare giusto x tamponare la situazione, e poi mi è sempre utile per l'orto e i floreali. Però siccome ve ne sono effettivamente parecchi, potreste indicarmi qualche buon prodotto o almeno le caratteristiche fondamentali da osservare così da aiutarmi nella scelta?
ZioZa....effettivamente ho usato il concime fogliare. Comprendo le tue motivazioni e ti dò qualche indicazione. Ho chiesto un 20-20-20 come NPK. Questo dosaggio uguale di azoto, fosforo e potassio ha le sue contraddizioni. Sarebbe da dare in autunno o ad inzizio risveglio vegetativo. Però se é un fogliare servono le foglie. Mi pare che intendi usarlo nell'orto e quindi adesso. Il dosaggio di cui sopra non va bene con questi caldi perché l'azoto é una bestiaccia. Fa dei danni. Se lo dai al trapianto piantine e c'é ancora fresco potresti scegliere un 8-10-10 o qualcosa che vi si avvicini. Adesso potresti dare un 2-6-6 o un 2-8-8. Poichè dare il fogliare richiede l'uso di una pompa e l'assenza di sole, per non fare l'effetto lente, perchè non dare il concime in forma liquida alla base delle piantine? Mediante innaffiatoio. Il granulare basta scioglierlo nell'acqua Anche il mio da dare per via fogliare è un granulare e lo sciolgo in acqua per irroralo con pompa o versarlo sul terreno. Prevale quest'ultima forma. Parlo di orti piccoli e poche piante- Ciao Bepi
io uso un fogliare 20 20 20 come radicale.logicamente a dose dimezzata ed anche di meno. con il gran caldo condivido quello che dice Bepi. comunque essendo l'azoto in forma elemento abbiamo un 20 reale mentre P.K sono in forma di ossido quindi la composizione effettiva risulta la seguente:20-8.7-16.6.
mhanrubalamotho ha scritto:io uso un fogliare 20 20 20 come radicale.logicamente a dose dimezzata ed anche di meno. con il gran caldo condivido quello che dice Bepi. comunque essendo l'azoto in forma elemento abbiamo un 20 reale mentre P.K sono in forma di ossido quindi la composizione effettiva risulta la seguente:20-8.7-16.6.
NPK indicano per comodità le unità fertilizzanti. Anche le asportazioni e le dosi in generale vengono espresse come ossido e anidride, così da non dovere ogni volta fare i calcoli, quindi non complicherei le cose.
Ora che ci sono 30 gradi, somministrare azoto via fogliare in effetti non ha tanta convenienza (se non di tempo, ma non di risultato), piuttosto microelementi se vi è carenza. Ma adesso che la terra è calda e i microorganismi vanno a palla, sarebbe meglio sfruttare l'assorbimento radicale.
non si complica niente riporto solamente le percentuali effettive come forma elemento. da noi non è obbligatorio segnare in etichetta le percentuali in forma elemento ed ossido, in altri stati lo è.