Concimazone sbagliata???
Ciao, volvo chiedere aiuto a chi può darmelo percè ormai con tutte le ipotesi e le dritte che ho raccolto in giro sono ancora al punto di partenza. Divido vicino a Milano, un piccolo orto di 36 mq. con un altro appassionato sicuramente più ferrato in materia. Questo inverno intorno a dicembre ho portato un po' di letame equino raccolto da un vicino maneggio e lo posizionato sul mucchietto di compost che avevo raccolto su uno dei 5 letti in cui avevo diviso la mia parte di orto. Ho visto che invece il vicino aveva già rivoltato la terra e mischiava letame fresco di bovino. A gennaio ho terminato di coprire ache gli altri 4 letti con abbondante letame equino. Ho lasciato il tutto per circa un mese fino a quando verso metà marzo, prima della semina ho rivoltato tutto il terreno 'portando sotto il letame' Ho lasciato tutto così per crca 1 mese durante il quale ha piovuto parecchio. Per sicurezza, prima di vangare nuovamente ho distribuito un po' di concime granulare epr orto a lento rilascio. Rigirando il lterreno ovviamente parte del concime che avevo riportato sotto è riaffiorato. Poi ho seminato o trapiantato le piantine che avevo in semenzaio. Poi è arrivato il terribile mese e mezzo di piogge. Da lì è iniziato il calvario. Mentre le piante del vicino crescono a una velocità spaventosa (soprattutto i pomodori) le mie stentano a crescere. Crescono molto lentamente, le foglie (soprattutto quelle basse) ingialliscono, le piante invece di rigogliose e robuste stentano e restano rachitiche. Ovviamente in tali condizioni anchegli attacchi delle lumache sono devastanti. Un esempio per tutti sono le piante di pomodoro. Quelle del vicino dopo 3 settimane sono ormai alte quasi mezzo metro. Le ie sono cresciute di pochi cm e sono già a fiore. L'unica parte dell'orto dove fave, misticanza e prezzemolo crescono bene mi sembra (non ne sono certissimo) in corrispondenza della zolla che per prima avevo ricoperto con il leame e dove avevo un po' di compost. Chi mi ha detto che bisogna vedere quello che avevano mangiato i cavalli, chi mi ha detto che il letame equino sta scaldando troppo chi mi ha addirittur detto che c'è carenza di concime, chi ha ribadito che riscaldando troppo l letame di cavallo devo annaffiare abbondanemente. Secondo il vicino ho lavorato poco il terreno e interrato male il letame perchp è riaffiorato. Insomma, non so più dovesbattre la testa e come venirne fuori. Quale può essere il problema? Ma soprattutto come posso risolverlo per evitare di perdere la stagone?
Se vii servono altri dettagli o anche foto sono a completa disposizione.

Grazie a tutti

il letame era fresco o maturo?

mmmmm. L'ho preso da una una montagna enorme in un maneggio vicino. Credo che alla fine la composizione fosse un po' e un po'. Mi spiego, alcuni sacchi li ho caricati con letame raccolto alla base del cumulo e appariva asciutto, assomigliava alla segatura. Poi man mano che procedevo ne ho prelevato dall'interno del cumulo ed appariva umido e con parti più grosse . Ovviamente all'interno fumava parecchio e sicuramente era in atto la fermentazione perchè emanava parecchio calore . Mi ricordo che in linea di massima ho cercato di prenderne più dall'interno con l'idea che se era in atto la fermentazione era già in via di maturazione e mi avrebbe tenuto il terreno al caldo. Un particolare che ho dimenticato, parte di quel letame raccolto l'ho portato a casa per arricchire il terreno che avrei usato per i vasi del terrazzo. In quel caso l'ho lasciato quasi un paio di mesi in una borsa di plastica nel box. Quando l'ho aperto stava crescendo dell'erba. Quindi l'ho mischiato con il vecchio terriccio che avevo usato l'hanno prima e ho riempito nuovamente i vasi. Ma le verdure che ho piantato in quel terriccio a casa sul terrazzo godono di ottima salute e stanno crescendo normalmente.

quindi il letame ha prodotto danni solo nell'orto?
Mmmm... potrebbe esserci anche un'altra causa, per esempio un possibile ristagno d'acqua.

In un altro post mi hanno detto che probabilmente il vicino ha dato uno 'starter' alle sue piante in fase di semina/trapianto, mettendo un po' di concime sul fondo delle buche. E' vero che ha fatto lo stesso quando ha trapiantato una pianta di zucca che mi ha donato e sul fondo della buca ha prima messo una manciatina di concime granulare a lento rilascio. La zucca in questione sembra godere di buona salute. Ci sta anche probabilmente il ristagno d'acqua perchè con le piogge dello scorso mese sotto all mie fave e sotto a un piccolo tunnel di znzariera dove ho il prezzemolo sono spuntati parecchi funghetti marrone nerastri che mi hanno detto non essere buoni, quindi li ho raccolti e gettati. Non so come procedere per rsolvere la questione. Secondo voi potrebbe servire bucare il terreno in profondità con un forcone per arieggiarlo e smuoverlo stando attento a on danneggiare le radici delle culture??? Mi conviene invece procare a dare del concime liquido per 'attivare' le piate come fa il vicino interrando prima del granulare?
SOno disperato

Sì, potresti provare ad arieggiare e a creare dei canalini di scolo per drenare l'acqua. Per il concime liquido non saprei, dovresti aggiungere ancora acqua....

Potresti provare ( ma si tratta di un esperimento) a tirare fuori una piantina sofferente, cercando di non rompere il pane di radici. Così vedi se la terra è ancora inzuppata, se le radici non si sono sviluppate e se sono ancora vive oppure marce. Se ne vale la pena una volta tirata fuori fai una bella buca preparata bene e riposizioni la piantina.
Prova con una pianta sola per iniziare...

laurea in agraria honoris cuasa per milli
BRAVA

Mi sembra la soluzione migliore. Verrà facile con i pomodori zucche e zucchine ma la vedo dura con i fagiolini Ovviamente con il prepararla bene intendi emulare il vicino e posizionare sul fondo della bca un po' di concime granulare?

Grazie mille per l'aiuto

(grazieee, detto da te!)

Beh , ti posso dire come faccio io. Il mio terreno non è un granchè di suo, per cui per ogni pianta preparo una buca abbastanza grande ( almeno il doppio del suo pane di terra) e miscelo il terreno( argilloso) con terriccio universale in sacchi ( torboso) ,un po' di letame bovino maturissimo e poco concime granulare. Mescolo bene bene. Se il terreno ha problemi di ristagno faccio una striscia di piante leggermente rialzate.
Tu il letame ce l'hai già messo, non ne metterei altro, spezzetta bene l'eventuale stallatico che dovesse affiorare.

Se non riesci a sollevare le piante di fagioli potresti fare solo un canalino di drenaggio e mettere un po' di concime granulare appena zappettato ( però una pianta campione la sacrificherei per vedere come è messa)

ciao!

i fagioli se compromessi puoi ancora riseminarli