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Concimazione sbagliata???
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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nemax ha scritto: Concimazone sbagliata??? Ciao, volvo chiedere aiuto a chi può darmelo percè ormai con tutte le ipotesi e le dritte che ho raccolto in giro sono ancora al punto di partenza. Divido vicino a Milano, un piccolo orto di 36 mq. con un altro appassionato sicuramente più ferrato in materia. Questo inverno intorno a dicembre ho portato un po' di letame equino raccolto da un vicino maneggio e lo posizionato sul mucchietto di compost che avevo raccolto su uno dei 5 letti in cui avevo diviso la mia parte di orto. Ho visto che invece il vicino aveva già rivoltato la terra e mischiava letame fresco di bovino. A gennaio ho terminato di coprire ache gli altri 4 letti con abbondante letame equino. Ho lasciato il tutto per circa un mese fino a quando verso metà marzo, prima della semina ho rivoltato tutto il terreno 'portando sotto il letame' Ho lasciato tutto così per crca 1 mese durante il quale ha piovuto parecchio. Per sicurezza, prima di vangare nuovamente ho distribuito un po' di concime granulare epr orto a lento rilascio. Rigirando il lterreno ovviamente parte del concime che avevo riportato sotto è riaffiorato. Poi ho seminato o trapiantato le piantine che avevo in semenzaio. Poi è arrivato il terribile mese e mezzo di piogge. Da lì è iniziato il calvario. Mentre le piante del vicino crescono a una velocità spaventosa (soprattutto i pomodori) le mie stentano a crescere. Crescono molto lentamente, le foglie (soprattutto quelle basse) ingialliscono, le piante invece di rigogliose e robuste stentano e restano rachitiche. Ovviamente in tali condizioni anchegli attacchi delle lumache sono devastanti. Un esempio per tutti sono le piante di pomodoro. Quelle del vicino dopo 3 settimane sono ormai alte quasi mezzo metro. Le ie sono cresciute di pochi cm e sono già a fiore. L'unica parte dell'orto dove fave, misticanza e prezzemolo crescono bene mi sembra (non ne sono certissimo) in corrispondenza della zolla che per prima avevo ricoperto con il leame e dove avevo un po' di compost. Chi mi ha detto che bisogna vedere quello che avevano mangiato i cavalli, chi mi ha detto che il letame equino sta scaldando troppo chi mi ha addirittur detto che c'è carenza di concime, chi ha ribadito che riscaldando troppo l letame di cavallo devo annaffiare abbondanemente. Secondo il vicino ho lavorato poco il terreno e interrato male il letame perchp è riaffiorato. Insomma, non so più dovesbattre la testa e come venirne fuori. Quale può essere il problema? Ma soprattutto come posso risolverlo per evitare di perdere la stagone? Se vii servono altri dettagli o anche foto sono a completa disposizione.
Grazie a tutti ciao. Il letame equino è migliore di quello bovino , perchè più ricco di principi nutritivi . In ogni caso un letame di buona qualità non rimarrà tale se male conservato , perchè perderà molti principi nutritivi e prevalentamente azoto . Quando prendi il letame e lo porti all'orto devi spargerlo in maniera uniforme e possibilmente interralo subito : infatti una permanenza sia pur breve sul terreno provoca perdite fortissime di azoto e anidride carbonica ; se il letame lo devi lasciare qualche tempo nell'orto sarà bene che lo copri con un po di terra. Marcello
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28/05/2010, 21:13 |
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nemax
Iscritto il: 27/05/2010, 9:45 Messaggi: 8
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Milli, oggi sono andato all'orto e ho proceduto come suggerito. Ho fatto anche delle foto ma potrò renderle disponibili solo lunedì. Comunque, ho sollevato più di un paio di piante e ho notato che praticamente in tutti i casi, le radici delle vari piante non si sono sviluppate ed estese oltre il pane di terra originario. Le conzizioni erano buone, non ho notato infradiciamenti o ristagni. Nel caso ad esempio dei peperoncini le radici avvolgevano ancora il panetto di terra originale del contenitore dal quale le ho estratte. In pratica non si sono estese nel terreno dell'orto. In generale sembra quasi che le radici 'abbiano paura' a 'esplorare' il terreno dell'orto e questo confermerebbe che praticamente qualcosa (v. x esempio valori sballati dal concime) brucia le radici nuove. I pomodori e le zucche mostravano invece qualche fittone che si era insinuato nel terreno dell'orto. Ho iniziato alloraa estrarre le piante a campione, ho ripulito la zolla fino ad arrivare alle radici, ho allargato la buca e l'ho riempita di terriccio per rinvasi, quindi ho rimesso a dimora le piante. Ho fatto così anche con alcuni cespi di Canasta che avevano bloccato la crescita e ho posizionato in tal modo nuove piantine di fagioli che ho fatto crescere in casa. In questi de ultimi casi, essendo gli esemplari in 'batteria' un'eventuale ripresa vegetativa e successivo sviluppo, dovrebbero notarsi sbito. DOmani porto a dimora alcune zucchine e cetrioli e procedo subito con il sistema del terriccio. Vi tengo aggiornati e lunedì condivido le foto così potete farvi un'idea più precisa.
Max
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29/05/2010, 22:26 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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nemax ha scritto: Milli, oggi sono andato all'orto e ho proceduto come suggerito. Ho fatto anche delle foto ma potrò renderle disponibili solo lunedì. Comunque, ho sollevato più di un paio di piante e ho notato che praticamente in tutti i casi, le radici delle vari piante non si sono sviluppate ed estese oltre il pane di terra originario. Le conzizioni erano buone, non ho notato infradiciamenti o ristagni. Nel caso ad esempio dei peperoncini le radici avvolgevano ancora il panetto di terra originale del contenitore dal quale le ho estratte. In pratica non si sono estese nel terreno dell'orto. In generale sembra quasi che le radici 'abbiano paura' a 'esplorare' il terreno dell'orto e questo confermerebbe che praticamente qualcosa (v. x esempio valori sballati dal concime) brucia le radici nuove. I pomodori e le zucche mostravano invece qualche fittone che si era insinuato nel terreno dell'orto. Ho iniziato alloraa estrarre le piante a campione, ho ripulito la zolla fino ad arrivare alle radici, ho allargato la buca e l'ho riempita di terriccio per rinvasi, quindi ho rimesso a dimora le piante. Ho fatto così anche con alcuni cespi di Canasta che avevano bloccato la crescita e ho posizionato in tal modo nuove piantine di fagioli che ho fatto crescere in casa. In questi de ultimi casi, essendo gli esemplari in 'batteria' un'eventuale ripresa vegetativa e successivo sviluppo, dovrebbero notarsi sbito. DOmani porto a dimora alcune zucchine e cetrioli e procedo subito con il sistema del terriccio. Vi tengo aggiornati e lunedì condivido le foto così potete farvi un'idea più precisa.
Max forse è la terra che non va bene.... forse troppo alcalina... quindi facendo delle buche grandi e mettendo terra mescolata a terriccio letame ecc la migliori anche la mia terra è alcalina io ho fatto dei solche fondi in vangatura e ho messo compost letame concime pellet di pollina mescolandola alla terra e la cosa è migliorata .. dopo alcuni anni tutta la terra era "buona" ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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29/05/2010, 22:40 |
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nemax
Iscritto il: 27/05/2010, 9:45 Messaggi: 8
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Pioppino, però l'altra metà del terreno che è coltivata da un vicino produce bene el'anno scorso quello che o piantato è cresciuto correttamente. Probabilmente ho incasinato io tutti i valori con una concimazione/lavorazione sbagliata. Per Milli vlevo aggiungere che nella zolla di una delle piante di zucchine che ho estratto oggi, c'era una parte dove appariva un 'grumo' di letame su cui c'era della muffa. Non so se questo vuole dire che il letame che ho messo, solo ora sta maturando.
Volevo ringraziarvi tutti per i preziosi consigli che mi state dando.
Max
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29/05/2010, 23:09 |
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nemax
Iscritto il: 27/05/2010, 9:45 Messaggi: 8
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Ciao, come anticipato ho potuto traseferire le foto dal telefonino e ve le allego. Questa qui sotto è una piantina di peperoncino di almeno 2 mesi. Le radici sono ancora raccolte intorno al panetto di terra originale. E' rimasta piccolissima anche se è già a fiore: Allegato:
peperoncino.jpg [ 62.32 KiB | Osservato 4063 volte ]
Qui sotto un confronto tra le piante di pomodoro del vicino e le mie rachitiche: Allegato:
Commento file: Piante di pomodori sul mio terreno
IMG00123-20100529-1029.jpg [ 58.81 KiB | Osservato 4063 volte ]
Allegato:
Commento file: Piante di pomodoro del vicino
IMG00124-20100529-1030.jpg [ 57.28 KiB | Osservato 4063 volte ]
Allegato:
Commento file: La parte nera è il panetto originale di terra mentre in marrone chiaro la terra dell'orto
IMG00126-20100529-1034.jpg [ 33.44 KiB | Osservato 4063 volte ]
Comunque è confermato. Ieri per caso ho sentito un altro ortista che pensava di aver sbagliato concimazione usando stallatico equino. Ebbene lo ha preso nello stesso maneggio dove ho raccolto il mio, l'ha distribuito nelle stesse quantità e nello stesso periodo. Risultati identici se non peggiori. Mi ha fatto vedere il suo orto e tutto fatica a crescere, è una devastazione peggiore della mia. Lui pensa di abbandonare per questo anno.
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31/05/2010, 12:37 |
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