Ciao, sono una nuova iscritta al forum che ho trovato davvero utile e interessante. Ho un'orto di circa 120 mq. che coltivo insieme a mio marito senza l'utilizzo di concimi chimici e pesticidi. Non abbiamo una grande esperienza al riguardo ma tanta buona volontà. In primavera abbiamo concimato il terreno con 12 q. circa di letame equino maturo. La quantità era giusta o eccessiva? Abbiamo piantato pomodori "cuore di bue" e ciliegini, melanzane, peperoni, fagiolini, zucchine, ecc. Volendo adesso ripreparare l'orto per trapiantarvi verze, radicchi, cime di rapa ecc. ecc. dobbiamo riconcimarlo col letame? Se si, in quale misura? Il letame è sufficiente o è opportuno integrarlo con altre sostanze (sempre naturali)? Attendo con fiducia i vostri consigli. Grazie!!!!

Ciao Deborah,
12 quintali per 120 mq non sono pochi, io quest'anno non ridarei letame ma farei un sovescio con una leguminosa, tipo favino, su tutta la superficie dell'orto.
Saluti Francesco

Ciao Deborah,
benvenuta nel forum di agraria.org
Facendo due conti, risulta che hai distribuito 1.000 quintali all'ettaro di letame maturo. Non sono proprio un esperto, ma mi sembra una notevole quantità. Io non distribuirei letame anche quest'anno, anche perchè non tutta la sostanza organica si è mineralizzata e pertanto l'effetto positivo continuerà anche il secondo anno. Mi limiterei a un po' di compost, che sicuramente avrete prodotto.
Lascio spazio ad altri più esperti.
La produzione come è stata?
Ciao,
Marco

Grazie Francesco per la celere risposta. Come funziona il sovescio? Dovrei in questo caso lasciare l'orto a riposo e non coltivarlo?Mi trovo in Abruzzo e per verze, broccoli ecc.ecc. è ora di trapiantare le piantine...

Ciao Marco,
si in effetti di solito la dose è di 500 q ad ettaro, anche se quello di cavallo non è proprio il miglior letame disponibile, eviterei anche il compost, meglio apportare un po' di azoto, (sovescio leguminose) così da favorire i microrganismi che decompongono la sostanza organica, molta, apportata con il letame dello scorso anno.
Saluti Francesco

Siccome però deborah vuole coltivare anche durante il periodo invernale potrebbe destinare metà superfice al sovescio da farsi con il favino.

Grazie Eugenio, è un'ottima idea!

come già detto dagli altri utenti anche io ti consiglio di fare del sovescio con del favino magari... il letame poi ci mette molti anni per mineralizzarsi tutto quindi per ridare letame ti consiglio di aspettare ancora 1-2 anni

pero un tassello con gli spinaci mettilo

una cosa solo metti un po di solfato di potassio , non e' prettamente un concime chimico , in genere e cavato da miniera , e aiuta molto al verdura sopratutto nel trasporto degli zuccherii e nella fertilita dei fiori

Grazie di cuore a tutti per i preziosi consigli! Una domanda: il favino è della stessa famiglia delle fave? Se così fosse, essendo allergica alle fave (favismo), non potrei assolutamente piantarlo nel mio orto. In quale periodi dell'anno si può effettuare il sovescio? Grazie ancora.