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Concimazione febbraio per orto
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Zoonomo78
Iscritto il: 25/05/2009, 15:57 Messaggi: 39
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Ciao a tutti Avrei bisogno di alcuni consigli per avere un bell'orto. Sto lavorando manualm. un rettangolo di 100 mq ( 5x20) su cui seminare poi pomodori , zucchine, peperoni e altro.Il terreno esposto a sud ai bordi di un uliveto secolare a 300 mslm e a 30 km dal mar Ionio nel profondo sud lucano, è discretamente ricco di lombrichi visti dopo la zappatura a 20cm, bruno non duro ma neanche sciolto,concimato per metà con letame bovino equino di novembre ( secco ma non troppo). Non potendo+ prendere altro letame ho acquistato un sacco da 33kg di NPK 18-12-18 se nn erro che vorrei spargere nella parte non concimata in qtà di 8-10 kg. Cosa fare dopo?: ARARE ORA? FRESARE IN PRE SEMINA ? SEMINARE CON AGGIUNTA DI ALTRO NPK? Soprattutto seminando x la prima volta avendo fatto sempre trapianto,.... a che distanze nella fila e tra le file e come procedere ? <non so concimazione liquida x via fogliare in germinazione.
Il mio timore è di bruciare il terreno vanificando gli sforzi. Ogni suggerimento è accetto
Grazie
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15/02/2011, 21:37 |
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Gigi0
Iscritto il: 14/02/2011, 13:21 Messaggi: 39 Località: Salernitano
Formazione: Perito Agrario
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Innanzi tutto, auguri per la tua nuova esperienza orticola di quest'anno, speriamo porti buoni frutti. Ad ogni modo, il miglior ammendate in presemina è sicuramente il letame, e cosa che avresti dovuto fare (e che immagino avrai fatto) è miscelare la parte dell'appezzamento interessata dallo spandimento. Quindi un'aratura superficiale, una fresatura o zappettatura per livellare e distribuire equamente il materiale sulla superficie. Per quanto riguarda il concime da te adoperato, non è dei migliori. Questo perchè in presemina perderai tutto l'azoto somministrato al terreno, specie se quello riportato in titolo è nitrico (NO3-), mentre con il potassio e il fosforo non avrai problemi; questo perchè in genere i terreni sono già ben dotati di questi elementi se non vi sono sostanziali asporti, e poi sono elementi ben trattenuti dai colloidi argillosi del terreno quindi difficilmente lisciviabili. Questo è molto importante perchè considera che gli elementi vengono assimilati dalla pianta soltanto dopo il periodo di germinazione, quindi eventuali pioggie (anche di impetuosità consistente) fino a prima di quel momento, potrebbero rendere inutilizzabili elementi come l'azoto, a causa della perdita dell'elemento stesso in profondità. Quindi in presemina concentrati su fosforo e potassio. In copertura potrai andare di tanto in tanto a fare interventi di concimazione azotata, anche diluendo il concime stesso nell'acqua di irrigazione. Al momento non dovresti far altro che arare leggermente, fresare, livellare il terreno e soltanto adesso spandere il concime senza esagerare; questo perchè come ti ho già anticipato potrai agire successivamente. Fresare in presemina è d'obbligo. E' d'obbligo anche rendere omogeneo l'appezzamento e iniziare a dividere in filari lo stesso, di modo che tu abbia una "corsia di vegetazione" ed una di "irrigazione". Al momento della semina non devi assolutamente fertilizzare. Il momento di massima fertilizzazione corrisponde a quello di massima richiesta da parte della pianta. Ogni pianta è diversa e ogni pianta richiede un quantitativo diverso di concime in diverse tempistiche, starà poi a te informarti in merito. Le distanze per la semina sono le medesime del trapianto all'incirca. L'importante è che ti accerti che sulla fila almeno uno dei tre semi che andrai a depositare in buca avrà germinazione, preoccupandoti di diradare quelli in eccesso poi. Dimenticati concimazioni liquide, concimazioni fogliari, trattamenti chimici etc., penso che ti piaccia mangiare sano, e non c'è prodotto chimico che non arrechi scompensi a livello qualitativo dei futuri frutti.
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15/02/2011, 22:27 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10197
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Cita: Il momento di massima fertilizzazione corrisponde a quello di massima richiesta da parte della pianta credo che per questo periodo la pianta debba avere a disposizione gli elementi assimilabili ma vorresti seminare pomodori e peperoni?posso chiederti il xchè? Cita: Dimenticati concimazioni liquide, concimazioni fogliari, non c'è prodotto chimico che non arrechi scompensi a livello qualitativo dei futuri frutti. ma sei sicuro?hai riscontri oggettivi?
_________________ I
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16/02/2011, 0:01 |
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Zoonomo78
Iscritto il: 25/05/2009, 15:57 Messaggi: 39
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Grazie Gigio per le precisazioni. Mi confermi le mie paure di perdere l'N. anche se da me le piogge in questo periodo sono poche . Cmq amo il bio ,ma il terreno è da tempo che non viene coltivato , arato una volta all'anno e volevo dargli un aiuto. Non ho visibili le caratteristiche del concime granulare, ma avevo pensato di spargerne un po adesso interrandolo e poi dopo la fresatura definire i solchi mettere un po di granulare nel solco e ricoprire a scalare , aprire e chiudere. Dopo in pre semina agire come tu dici. Come ti ho spiegato metà terreno è concimato con letame distribuito omogeneam. e rastrellato ,l'altra metà no. Acqua vicina per presenza di bocchetta dell' acquedotto e via così x Le distanze pensavo 80 cm tra le file e 35cm nella fila.Fare dei piccoli incavi tondi di1- 2cm sul solco di semina e Bidonare il solco di semina umettandolo con poca acqua. Solco di semina sopraelevato con irrigazione x infiltrazione laterale. Hai ragione niente concimi liquidi. Quindi tu mi consigli di sciogliere il granulare in acqua e irrigare i solchi con la stessa?
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16/02/2011, 0:10 |
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Zoonomo78
Iscritto il: 25/05/2009, 15:57 Messaggi: 39
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Ciao Eugenio .Non capisco se nella prima considerazione fai riferimento a me o a Gigio.Cmq grazie per il tuo intervento. Si voglio seminare pomodori e peperoni per il gusto di vederli nascere e crescere in maniera naturale e mangiarli con il doppio del gusto. Non voglio acquistare le piantine, al limite avevo pensato ad un semenzaio a letto caldo.......bo? doppio sforzo forse? Deduco una certa discordanza di pensiero nelle tue citazioni o sbaglio?
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16/02/2011, 0:18 |
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Gigi0
Iscritto il: 14/02/2011, 13:21 Messaggi: 39 Località: Salernitano
Formazione: Perito Agrario
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eugenio ha scritto: credo che per questo periodo la pianta debba avere a disposizione gli elementi assimilabili Se si considerano interventi con concimi a "pronto" effetto, penso che non ci siano problemi di assimilazione, se invece si vuole intervenire con concimi ammoniacali, è ovvio che la loro somministrazione deve essere calcolata sulla base della loro conversione in nitrati, nonostante i gruppi ammoniacali vengano prelevati direttamente dalle piante secondo il loro fabbisogno. Tuttavia, in presemina, considerando la stagione primaverile in avvento, non mi sembrerebbe il caso di dare d'azoto, soprattutto se poi non parliamo di trapianto, ma di appunto di semina (tempi di attesa piuttosto prolungati per la nascita del vegetale). eugenio ha scritto: ma sei sicuro?hai riscontri oggettivi?
Per quanto riguarda i concimi chimici in soluzione beh, c'è da scindere il discorso in due brache. Uno etico a monte; che senso ha coltivarsi l'orto per poi far uso di sostanze chimiche che vengono regolarmente utilizzate dai grandi produttori per forzare le produzioni? L'altro invece, è un dato di fatto; oltre al nutriente stesso, nei concimi chimici liquidi (soprattutto se non usati con cognizione di causa) vi sono sostanze che non solo inquinano, ma che rientrano a far parte delle molecole costitutive del frutto. Perchè usare sostanze sintetizzate chimicamente quando poi se ne potrebbe fare tranquillamente a meno? Ciao, A presto.
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16/02/2011, 0:22 |
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Gigi0
Iscritto il: 14/02/2011, 13:21 Messaggi: 39 Località: Salernitano
Formazione: Perito Agrario
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Zoonomo78 ha scritto: Quindi tu mi consigli di sciogliere il granulare in acqua e irrigare i solchi con la stessa? Come soluzione è veloce e pratica. In alterativa va bene anche cospargendo il granuale in fondo al solco e poi irrigare normalmente. Portando in soluzione il granuale anticipi uno step però, se il tuo terreno è piuttosto sciolto ti converrebbe eseguire delle irrigazioni controllate oppure ripiegare al metodo tradizionale da me elencato (granuale al fondo del solco). Mi fa piacere che intendi fare del bio, è un pò la logica del sano produttore "ortaiolo". Comunque anche io non capivo il perchè tu non volessi trapiantare, e infatti questo potrebbe portare non pochi inconvenienti; se proprio ci tieni fai pure, ma considera eventuali produzioni un pò in ritardo e il fatto che comunque dovresti far germinare i semi in un substrato tipo torba in ambiente isolato, per poi trasferirli in campo aperto.. siamo sempre lì, al vivaio. Ciao, a presto!
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16/02/2011, 0:30 |
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Zoonomo78
Iscritto il: 25/05/2009, 15:57 Messaggi: 39
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Gazie a entrambi per le risposte e considerazioni. Le mie idee sono relative.......ovvio. x questo volevo un confronto. Sui concimi mi trovate d'accordo, ma avendo usato del letame per metà appezzamento, volevo una soluzione rapida xla parte mancante visto che per il prelievo il trasporto e lo spargimento dello stesso( circa 2,5 ql) mi son preso una bella influenza che solo ora mi ha lasciato un po di fiato. Ritornando al concime secondo voi il granulare è da evitare asslutamente o può inficiare sulla qualità? Per la raccolta ritardata relativa alla semina...be non mi interessa tanto a me interesssa produrre bio. Non so come fanno le piantine e con che metodi se bio o meno, e quindi volevo piantine mie. Non so se i costi poi di acquisto e trapianto siano uguali a semina a dimora, ma non credo, trattandosi di diverse centinaia di piantine.
A tale proposito volevo sapere quali sono i costi di un blocco di piantine e quante ce ne sono in un contenitore bianco. Non so 0,20 cent x piantina? Se doveste utilizzare del concime quale mi consigliate? eccetto il fantastico letame ovvio....
Grazie e a presto
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16/02/2011, 17:18 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10197
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nn vedo grandi differenze nel fornire nitrati al terreno ed assimilati dalla pianta che fornire nitrati per via fogliare metti in conto che oggi ci sono tantissimi prodotti a base naturale irrorabili x via fogliare ed ammessi anche in disciplinari di coltivazione per la semina di pomodori e peperoni lascia perdere xchè impiegano troppo tempo per il prezzo delle piantine varia a seconda se vuoi piantare varietà o ibridi cmq in un contenitore bianco come lo chiami tu ci sono almeno 180 piante ma si spingono anche oltre se hai un pò di spazio prova a farti le piantine
_________________ I
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16/02/2011, 17:45 |
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pilusmax
Iscritto il: 05/02/2011, 18:52 Messaggi: 282 Località: genova/fontanigorda
Formazione: CLC
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Ciao, hai ricevuto già un sacco di illustri pareri e buoni consigli, tanto che non mi sembrava utile intervenire anche io, ma poi ho deciso di mettere giù due righe per reiterare due concetti: La semina in campo va bene per patate, zucchine/zucche/cocomeri, fave ed i piselli (questi ultimi con controindicazioni:i topi ne sono ghiotti). Non va affatto bene per semi piccoli come pomodori/peperoni/melanzane in quanto i semi possono essere facilmente predati da formiche ed altri animali e le piantine da lumache etc. Questo causerebbe vuoti di cultura nel campo che andrebbero riempiti con piantine da vivaio. Inoltre puoi seminare addirittura in casa al caldo, in piccole terrine di plastica, poi ripicchettare le piantine nei vasini (in genere alla quarta foglia) e farle crescere in una serretta fredda facile da costruire anche sul poggiolo di casa, così si che le puoi controllare e veder crescere ogni giorno, al riparo da avversità e predatori (una grandinata?? ci pensi, ma basta una pioggia forte ed i pomodori in piena terra sono annegati) . Molto più facile irrigarle nei vasetti che in pieno campo, trattandosi di pianticelle appena nate.
Altra cosa, la concimazione : se ho ben capito è un terreno "vergine" o quasi, quindi per niente sfruttato e ci vuoi tirare su le piante biologicamente: Allora di che ti preoccupi ?? Scommetto che il terreno per quest'anno va già bene così. Fai questa prova: per quest'anno niente chimica; hai parte del terreno concimato col letame, il resto niente. Intervieni solo a formazione dei frutti con una concimazione di sostegno, come ti hanno già consigliato. Scommetto che non troverai nessuna differenza fra la resa di quello che hai letamato e quello che non hai concimato. Prova, è tutta esperienza. poi ci dirai ..... ma semina nei vasetti, fallo per noi tutti..... ciao
_________________ pilusmax
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16/02/2011, 19:02 |
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