Buongiorno, ho bisogno ancora dei vostri consigli. Ho acquistato il concime "compo blu" per concimare l'orto che ho vangato da 15 giorni. Sono 50mq ma togliendo i passaggi restano circa 30mq di terreno coltivato e concimabile. Mi chiedevo come utilizzare il concime acquistato calcolando che utilizzerò pacciamatura con telo in rafia e trapianterò (un po di tutto...) a metà aprile. Pensavo ad una settimana prima del trapianto/semina: mettere a spaglio 50gr/mq di prodotto (1,5kg totali), fresare, coprire con telo paccimante, trapiantare/seminare... che ne dite? quali sono i successivi interventi da fare per concimare durante la crescita e durante l'inverno?
Mi permetto di risponderti, ma tieni in considerazione che sono un' emerito somaro, perciò, aspetta pareri più autorevoli del mio Il fertilizzante che dici tu dovrebbe essere un complesso NPK Credo che spanderlo a spaglio ovunque favorirebbe le erbacce e solo in minima parte ciò che coltivi. Per diffonderlo uniformemente io userei piuttosto qualcosa di organico tipo stallatico maturo o pellettato che male non fa ed eventualmente adopererei il chimico solo localizzato dove metti le piantine coltivate quando le metti a dimora. Io non ho grande simpatia per la chimica nell'orto anche perchè poi ciò che cresce lo mangio io. Ho un sacco di composto NPK che però uso solamente come emergenza quando qualcosa cresce stentato altrimenti adopero solo letame di capra e compost
sono d'accordo con orsomaki, ci sono moltissimi concimi ognuno ha il suo scopo, prima di usare concimi bisogna sapere perche usarlo gli elementi contenuti, e su quale piante usarli. un npk 15-5-5 è molto azotato, quindi avrai piu crescita e meno fiori e frutti, npk 10-10-10 è piu equilibrato stessa cosa 20-20-20. non tutti i concimi sono chimici esistono anche quelli minerali, i concimi fanno male solo se usati in maniera sbagliata, ad esempio concimare spinaci biete ed altre piante, si puo causare un eccesso di nitrati anche cucinandoli questi nitrati non vengono smaltiti, quindi li assimila il nostro organismo. pollina un eccesso massiccio causa salinità nel terreno. il concime che hai detto (ricorda di non fare nomi del produttore) sarà un lenta cessione quindi come gia detto, dai numeri sull'etichetta saprai che elementi contiene da qui ti basi al far bisogno di determinate piante.
Scusate se mi intrometto, qualcuno ha nozioni sull'uso del calciocianamide? ho letto che è un ottimo concime e che disinfetta il terreno oltre a tenere lontane le talpe... ma ha qualche controindicazione? grazie a chi mi darà delucidazioni.
Si, è un concime chimico vecchio, intendo da molto tempo utilizzato apporta azoto al terreno e altera il ph spostandolo verso il basico. nelle sue trasformazioni rilascia sostante nel terreno che hanno effetto disinfettante. per questo motivo va interrato e prima di seminare deve passare del tempo, come dice catia, circa 15-20 giorni.
Grazie, quindi posso usarlo per un paio di volte per cercare di allontanare talpe ecc... e riequilibrare il terreno che era incolto da anni... magari se lo spargo adesso per quando trapianterò a fine Aprile può andare bene.
Gli darò una passata leggera con la fresa. Il mio dubbio più grosso era se avesse più controindicazioni per la salute dell'uomo, visto che nonostante sia come dite datato nel panorama dei concimi, non se ne parla mai.
Ricordo che ad agraria ci fecero raccogliere campioni di fertilizzanti presenti nell'azienda della scuola. Il nostro insegnante si raccomandò di lasciar stare la calciocianamide lì dov'era in quanto piuttosto tossica. Vabbè che si era giovani e piuttosto scemotti e che magari era una precauzione eccessiva, ma, non so com'è , ho come l'impressione che proprio tanto bene magari non faccia