Ciao a tutti mi sono iscritto ora al forum,

mi piacerebbe chiedere alcune cose perchè trovo che a volte le informazioni migliori si hanno più che dai libri da chi è diretto interessato e mette in pratica l'argomento trattato Premetto che ho ignoranza in molti aspetti della materia
Ho quasi trent' anni, sono appassionato da sempre di agricoltura, ora ho un lavoro a tempo determinato in un azienda agricola sperimentale in Provincia di Piacenza (trattorista, tecnico, manovale...un pò ditutto ), da un pò di tempo mi bazzica l'idea di diventare coltivatore diretto per poter aprire una vendita diretta di ortaggi, mio nonno ha circa 1 ha di terreno e ci sarebbe la possibilità di affittarne almeno altri 2 o 3 nelle vicinanze, abbiamo anche un vecchi edificio da ristrutturare dove si può fare il punto vendita..in questi anni lavorando in azienda che fa prove anche su orticole ho una minima esperienza anche se non molta!..il posto sarebbe su una strada di forte passaggio appena fuori città...oltre al problema di mio noono che mi dà del pazzo per sta cosa.. e forse un pò ha ragione...lui allevava polli e ha chiuso l'azienda 20 anni fa, volevo un vostro parere...voi lo fareste??...mia mamma andrà in pensione e potrebbe aiutarmi nel punto vendita..così come mio padre..nel raggio di 15 Km non c'è nessun altro che fa vendita diretta, nessuno di noi però è mai stato coltivatore diretto,avrei dei contributi??...
con anche solo 3 o 4 ettari di orticole riuscirei a mantenermi?
ovviamente contando eventuali lavoratori stagonali??

Grazie davvero...sono stato un pò lungo come primo messaggio

Ciao

wallace81

mi sembra strano che lavorando in un'azienda sperimentale tu abbia poca esperienza nel campo
cmq osservando le prove sperimentali puoi anche capire l'adattabilità di alcune ortive nella tua zona
con 3-4 ha di orticole si può campare specie se prevedi di farne almeno 1 ha in coltura protetta
il terreno è adatto per fare ortaggi?hai acqua in abbondanza?
per la questione fiscale ti conviene porre il quesito nell'apposita sezione
cmq visto che sei "figlio unico" nella zona la cosa mi sembra molto fattibile
x ora un grande in bocca al lupo ed anche un mega in culo alla balena

Sono anche io nelle tue condizioni, da sempre appassionato di terra, vivo a novara ed ho una piccola azienda risicola, per integrare il mio reddito vorrei dedicare una piccola parte di questa a colture orticole. esperienza poca se non quella dell'orto di famiglia, quest'anno ho fatto un piccolo esperimento ed i risultati sono stati sopra le aspettative, ho venduto a privati e negozianti, la prossima stagione voglio fare di più e mi sono ritagliato 2000 m2 (sempre un passo alla volta).
La mia non è una zona vocata, sono in mezzo alle risaie, ma guardando il rovescio della medaglia ho acqua un abbbondanza e zero concorrenza.
Sono su questo forum perchè è l'unico contatto che ho con dei professionisti ed appassionati del settore.
nei prossimi mesi vi riempirò di Quesiti.

tornando alla tua domanda secondo me con 3-4 ettari di orticole ci campi, anzi mi sa che avrai bisogno di un dipendente!
ho conosciuto una famiglia che vive con 1 solo ettaro facendo vendita diretta

Ciao grazie,

si Eugenio, ho il pozzo e quindi non avrei particolari problemi per l'irrigazione tutto l'anno
intendevo che sono giovane e so che c'è gente molto esperta di verdure mentre io sono agli inizi anche se in pratica è da sempre che faccio orto per me e seguo prove ma di piccole dimensione in azienda..
in effetti credo che all'inizio partirei proprio con l'ettaro già a mia disposizione come esperimento perchè è proprio la quantità di gente che serve in piena stagione che non riesco bene a calcolare...sicuramente con 3 o 4 ettari non basto certo io e i genitori miei in pensione...magari per cominciare però si..mi andrò ad informare a qualche associazione perchè so che ci sono incentivi di"primo insediamento" che non ho capito bene..
Imboccalupo a Gicumin per le sue verdure!!

secondo me hai avuto una buona idea, a me sembra che almeno nella mia zona (Piacenza) ci sia una tendenza in crescita per questo tipo di vendita

xrò visto che vuoi normalizzare la tua identità agricola inquadrandoti legalmente ti converrebbe anche vedere se puoi accedere a qlc finanziamento(PSR) per la costruzione di una serra xchè la vedo dura poi produrre ortaggi invernali nella tua zona

il consiglio che ti do io:non licenziarti,ma prova a fare le due attività.Con l aiuto dei tuoi ce la farai,cosi vedi come va,se tutto ok come io credo,fai il grande passo.IN BOCCA AL LUPO

QUOTO

Devi farlo! Inizia col tuo ha, prima di affittare. Sistema la costruzione, pensa a una serra, all'inizio anche non molto estesa, magari un piccolo allevamento di polli o conigli, intendo animali non molto impegnativi, chiedi tutti i permessi e prova come va il lavoro.
Insomma, inizia con poco e con lavori che saranno comunque un investimento utile anche se deciderai di non continuare.
Tipo: sistemare l'edificio, anche se non di lusso, sarà sempre utile, un edificio a posto è più utile di uno crollato a causa incuria. Avere qualche ovaiola, se non venderai più uova, può essere utile per consumo personale. Iniziare in piccolo, insomma.

Tieni conto che i tuoi genitori hanno già fatto la loro parte. Ti aiuteranno volentieri, ma non pretendere troppo!

Ciao a tutti.
Anch'io ho intenzione di fare il primo insediamento e di aprire un punto vendita e fare un piccolo orto, non più solo a livello famigliare.

Mi a fatto molto piacere sapere che non sono il solo con poca esperienza, ma con tanta voglia di fare qualcosa per conto proprio.
Spero che possiamo crescere insieme e scambiarci tante esperienze e consigli.

tenete conto che x fare un punto vendita nn ci vuole un piccolo orto xchè i clienti se diventano tali vogliono trovare sempre qlcosa di buono e nn solo quando c'è la Vs disponibilità.Di conseguenza bisogna avere un bel pò di superficie e programmare le produzioni
cmq un grande in bocca al lupo anche a cesare