Composter rotante

Ciao a tutti,
ho in progetto di realizzare un composter rotante, è un'idea che mi venne in mente a 12 anni mentre mi rompevo la schiena a rivoltare il mucchio di sfalci e avanzi di cucina per facilitarne la fermentazione (che allora non chiamavo "compost", ma semplicemente "concime per l'orto" ). Anni dopo ho scoperto che molti altri avevano avuto la stessa idea e l'avevano realizzata, tant'è che se oggi cercate in rete trovate centinaia di oggetti simili, sia prodotti professionali sia realizzazioni artigianali (evidentemente non era un'idea così stupida ). A farla breve si tratta di un bidone montato su un cavalletto, libero di ruotare sul suo asse in modo da rivoltare il suo contenuto, con fori per il passaggio dell'aria e uno "sportellino" per aggiungere materiale e prelevare il compost maturo. La mia idea però prevedeva di usare un cilindro realizzato con della rete metallica a maglia molto fine per fare in modo che mentre si gira per rimestare il compost la parte più sminuzzata e matura possa man mano cadere di sotto (ad esempio in una vasca posta al di sotto) per via del duplice effetto del cilindro: contenitore e setaccio. Cosa ne pensate di questa idea? volevo condividerla con voi e confrontarmi con gli esperti del campo prima di iniziare la costruzione!!
PS allego un'immagine del modello 3D che ho disegnato per farmi capire meglio

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la compostiera dovrebbe toccare terra. in questo modo il cumulo resta più umido e i lombrichi possono entrare.
quello della foto è una padella per le caldarroste...

ahahah niente male l'idea di farci le caldarroste kentarro!! a parte gli scherzi c'è da dire che i composter rotanti -al contrario di quelli "tradizionali"- partono dal presupposto di non toccare terra (in effetti il contatto con il terreno non si sposa col fatto che il contenitore sia libero di girare); e sempre per lo stesso motivo non si giovano dell'eventuale presenza di lombrichi. Ovviamente bisogna mettere in conto di inumidire periodicamente il materiale.

in effetti il compost deve rimanere sempre un po' umido. Per questo forse basterebbe tenerlo coperto con un telo, tranne i giorni in cui si fa ruotare.
Però c'è anche il problema della rete a maglia fine: come fa a reggere quel peso senza deformarsi? Come minimo bisogna affiancarla a una struttura portante più robusta.
Si potrebbe provare a usare un cestello di lavatrice rottamata.

Io non ho ancora avuto occasione- tempo -spazio di fare il compost ma
non vedo che senso tenerlo lontano da terra ...
la formazione dell'humus è un'intreccio di cose "vive" e di cose "morte" ...
in un terreno ci sono le cose che hanno finito il ciclo in decomposizione, le radici vive delle piante, gli animali, i batteri, gli escrementi vari e aria acqua luce terra ...
il discorso di muoverlo è per evitare marciume??

Per dare ossigeno. Il cumulo ogni tanto andrebbe arieggiato. Oltre a quello che giustamente scrivi, nel processo di compostaggio serve anche ossigeno

Il modello che ho disegnato è concettuale...l'intenzione era quella di irrobustirlo con una "raggiera" di listelli di legno o altro materiale di recupero fissati ai due tondi che formano i lati, e successivamente fasciarli con delle fasce che impediscano al tutto di aprirsi per effetto del carico (un po' come una botte), ovviamente lasciando. Niente male l'idea del telo, anche se la collocazione in un posto fittamente ombreggiato dovrebbe già fare la sua parte nel regolare l'umidità...

Eheheheh........Troppo forte. Sempre quando uno riesce ad usare il cervello per un tempo enormemente superiore a quello necessario alla soluzione di un problema, risulta divertente......
ma quanto compost riusciresti a girare manualmente in quell'affare? ehehehheee
La logica dice che il cumulo deve stare a terra e con un palo pratichi fori di aerazione.
Stai sudando molto di + nel cercare soluzioni assurde. Non è che fai ironia su qaulche utente uso a soluzioni paradossali?
Ma complimenti x la fantasia

Non credo di aver descritto un progetto tanto complicato, a giudicare da quanto ho trovato in rete i composter rotanti sono largamente diffusi (scrivendo "composter" su youtube la metà dei risultati riguarda modelli rotanti simili a quello che propongo...saranno mica tutti scemi?). Rispetto al semplice "bidone che ruota" il mio progetto prevede semplicemente delle accortezze che tutto sommato complicano poco la realizzazione ma semplificano molto l'utilizzo...
Ringrazio Cibele per il preziosissimo contributo.

Quello che tu chiami composter rotante in realtà è un vaglio rotante e serve per setacciare il compost già maturo. Io l'ho costruito alcuni anni fa e devo dire che è utilissimo. Ho usato un vecchio motore da lavatrice, per il rullo ho fatto fare dei cerchi di ferro da un fabbro a cui ho poi saldato dei tondini di ferro mentre un cerchione di bicicletta l'ho usato come puleggia per la cinghia di trasmissione.
Se ti servono altre informazioni chiedi pure. Nik

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