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come una volta?biologico..
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Messaggio |
Ciro93
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Buona fortuna Roberto allevare bio è una cosa giusta e bella da fare spero x te ke la cosa vada in porto auguri ciao Ciro
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14/09/2010, 18:54 |
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Francescolive
Iscritto il: 16/11/2010, 17:34 Messaggi: 16
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Ciao a tutti Premetto che sono neofita in questo campo.. quindi permettemi un po di ignoranza.. cmq mi chiedevo se è possibile coltivare il grano( di diversi tipi) senza nessuna aggiunta di concimi chimici ??? dovrebbe essere definita una coltivazione biologica giusto?? praticamente seminare i semi eliminare le erbacce e al tempo del raccolto raccogliere??? cioè una cosa un po retrò... senza il problema dei costi aggiuntivi dei prodotti chimici che mi sembrano piu per una coltivazione industriale e mono. si possono eliminare in altro modo gli attacchi di parassiti?? cioè una volta come si faceva??? grazie anticipatamente per la pazienza... un saluto Francesco
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19/11/2010, 16:38 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Il prodotto pensi di venderlo? Per poterlo definire biologico è necessario ottenere la certificazione. Certo che è possibile. Di quanta superficie parli? Ciao, Marco
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19/11/2010, 20:56 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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tutto è possibile..........basta che sei consapevole di quello che otterrai. Sicuramente non puoi aspettarti grandi raccolti.
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21/11/2010, 13:18 |
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Francescolive
Iscritto il: 16/11/2010, 17:34 Messaggi: 16
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Parlo ipoteticamente..perchè per adesso non possiedo nessun terreno nè da coltivare nè da amare.. solo da ammirare.. però mi attira sempre piu.. ho un proggetto in mente ma non ho soldi da investire ho vent'anni e non provengo da una famiglia di agricoltori.. purtroppo tutti i finanziamenti si riferiscono a imprenditori agricoli o a figli di imprenditori..e non so da dove iniziare...studiare agraria forse sarebbe adatto ma una volta avuta tutta la conoscenza nel campo sarei allo stesso punto con un bagaglio in piu si certo però sempre li. scusate per lo sfogo cmq pensavo di non venderlo ma di venderlo come prodotto finito.. manco a farlo apposta come decreta l'ultima legge sull'ampliamento della figura dell'imprenditore agricolo..la 212 del 2010 certo non sarebbe l'unico sbocco ne quello principale. Immaggino che il grano non sarebbe abbondante ma di qualita. sia organolettica sia eco. perchè dovrei infestare il terreno per cosa?? produrre di piu?? non mi serve produrre di piu.. mi serve produrre il giusto.. non farei una monocultura. per la certificazione si lo imagginavo.. cioè vado dal tecnico che mi analizza il prodotto e mi dice che non ci ho messo niente e mi certifica il tot. vi ringrazio per le risposte. un saluto Francesco
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08/12/2010, 13:24 |
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Zucca
Iscritto il: 15/05/2010, 17:27 Messaggi: 592 Località: Prov. Milano
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Alcune cose non mi tornano. 1: Non vuoi vendere il grano, ma il prodotto finito. e 2: Non vuoi fare una monocoltura. Quindi: quest'anno coltivi il grano, fai il pane e lo vendi. L'anno prossimo coltivi cosa? Fagioli? Cucini la zuppa di fagioli, la metti in scatola e la vendi. L'anno seguente? coltivi pomodori, fai la conserva e poi la vendi? Non è un po' complicato? Non ti mancano solo l'esperienza, la terra e quanto serve per lavorarla, ma anche impianti di trasformazione, e... clienti. E non per un solo prodotto.
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08/12/2010, 13:45 |
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Francescolive
Iscritto il: 16/11/2010, 17:34 Messaggi: 16
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noooo nello stesso anno diverse colture. da lavorare ci sono le braccia per la trasformazione non voglio mica fare un'industria di fagiolini in scatola'?? tipo un agriturismo e un panificio che vende il pane e anche altri prodotti tutti provenienti dalla mia coltivazione.
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08/12/2010, 14:00 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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..... chimera
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/12/2010, 16:03 |
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Zucca
Iscritto il: 15/05/2010, 17:27 Messaggi: 592 Località: Prov. Milano
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Concordo.
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08/12/2010, 16:32 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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Il tuo progetto è molto difficile da perseguire, ma niente è impossibile. Una considerazione che devi fare è che le moderne varietà mal si adattano a questo tipo di coltivazione. dovresti fare una ricerca di vecchie varietà di cereali, molto meno produttive e forse più resistenti. Ma il discorso vale anche per le ltre colture. Inoltre vado oltre, ogni anno dovresti mettere da parte le sementi, quindi la tua produzione non è detto che copre il fabbisogno, proprio perchè queste varietà sono di difficile reperimento. Poi pui fare moderna agricoltura ma condotta con un sistema biologico, che è diverso da quello che cerchi tu.
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08/12/2010, 18:37 |
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