chiedo un consiglio: ho l'esigenza di seminare semi di ravizzone, cavolo e bieta, semi molto piccoli. La semina viene fatta a spaglio, quindi dopo aver preparato il letto con la fresa semino con seminatrice a spinta. E' corretto compattare dopo la semina con un rullo a spinta, in modo che i semi rimangano a metà strada tra la superficie e il terreno, oppure è consigliabile che vadano più sottoterra, magari rifresando? Mi sembra di capire che ci siano diverse scuole di pensiero a riguardo.. E poi, irrigare una volta al giorno in modo da mantenere il terreno umido almeno nella prima fase di germogliazione è corretto, o si rischia che i semi marciscano? Sarebbe meglio diradare le irrigazioni? Io devo seminare a fine febbraio, quindi il tasso di umidità sarebbe già abbastanza alto.. Grazie
Io diluisco, diciamo, un cucchiaio di semi con un 5 litri di composto, 1000 a 1 piu' o meno. mischio e spargo la mistura. ma questo metodo lascia piu' spazio a limacce che mangiano i semi, va usato quando il terreno e' alla temperatura giusta in modo che i semi vengano su alla svelta.
Pana ha scritto:Grazie delle risposte. Quindi dopo aver rullato e compattato il terreno è normale che molti semi si vedano ancora?
si è normale la cosa migliore (proprio per fare un lavoro eccellente) sarebbe seminare a spaglio, dare una passata con un erpice strigliatore e infine rullare in alternativa una rastrellata leggera sempre prima di rullare