Un agricoltore che pianta un ettaro di carciofi può contare su centinaia di piante e sicuramente saprà che topi e arvicole rappresentano una grave minaccia per questa coltura. Ma i privati e gli appassionati come noi, che magari hanno trovato spazio nel nostro orto per una decina o anche meno di carciofi, come possono tutelarsi?
Avevo 9 piante di Violetto di Romagna al secondo anno, solo due sono sopravvissute all' inverno, che hanno passato sotto un tunnel.
Inizialmente ho dato la colpa al gelo ma poi mi sono accorto che i fusti e le radici erano completamente mangiate...praticamente i roditori hanno scavato delle gallerie nelle radici!

Per poche piante sarei anche disposto a installare qualche tipo di protezione meccanica per le piante...
Pensavo di recuperare quelle "cassette" di ferro utilizzate per contenere 6 bottiglie di vetro (oggigiorno sono introvabili, sono sosituite da cassette di plastica), foderarle di rete zincata a maglie di 1 cm e interrarle completamente nel terreno, piantandoci dentro il carciofo.
Le maglie della rete potrebbero dare problemi al carciofo, anche se verrebbero a trovarsi a circa 30 cm di profondità?

In ogni caso, qualcuno ha qualche soluzione?
Sinceramente non mi interessano trappole o repellenti, per poche piante preferisco una qualche barriera che tenga lontani i topi e le arvicole.
La mia gatta si impegna ma non può certo sterminarli tutti...

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