Salve,
ho un albero di ciliegio affetto da una malattia parassitaria che non ho identificato, fatto sta che gli animali infestanti sono coleotteri. A breve penso morirà (ha già foglie secche autunnale), ma non voglio rinunciare a tenere un ciliegio nell'orto.
L'albero ha sviluppato dei polloni dalle radici; vorrei estrarre dal suolo questi e metterli in vaso per far crescere una nuova pianta, sperando non ci siano complicanze dovute ai parassiti.

Ignorando questo fattore e sperando tutto vada bene, qualcuno mi può spiegare come agire? Ho letto che bisogna estrarre il pollone assieme a un pezzo di radice: è vero? E per quanto tempo deve stare in vaso prima di poterlo piantare nell'orto?

Grazie,
saluti.

Molto probabilmente i polloni sono nati dal selvatico e non ha molto senso recuperarli . Se vuoi ripiantarli nello stesso posto , non farei niente , ne lasci uno , quello più diritto e posizionato dove ti torna meglio . Mago

una piccola piantina a radice nuda costa 8 € gia innestata ,inizio primavera la pianti , oppure da aree incolte dove gia presente le ciliegie ne prelevi una pianta nara da seme ,selvatica la pianti e l ' anno succerrivo se ha attechito la innesti , in uesto modo avrai piante piu vigorose e piu longeve , le piante acquistate hanno portainnesti nanizzanti , per una raccolta piu agevole ma di contro una vita piu corta

il consiglio di andromeda è da seguire , se poi hai poi la
possibilità di recuperare qualche marza dal ciliegio morente non perdi neanche la varietà