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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

07/09/2017, 13:45

A proposito che mi dite di questo insetto ? amico o nemico? Grazie
Allegati
DSCN1664.JPG

Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

07/09/2017, 14:34

Da noi si chiamano "pretini" (Amata phegea) non è ne amico ne nemico, il bruco si nutre di erbe selvatiche, ortica, tarassaco e altre. A me fa sempre piacere vederle, fanno molto bella stagione :D
Se sei un cultore dell'entomofagia, non sono commestibili perché tossiche :mrgreen:

Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

07/09/2017, 15:34

Grazie tante mi ha fatto piacere apprenderne il nome col quale ho trovato e letto le notizie del link che allego, dove si trovano foto che ne esaltano la bellezza ed i vivaci colori.
Sono contento per il fatto che questa "falena", mi dici, non dannosa. Ciao

http://www.photomazza.com/?Amata-phegea&lang=it

Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

27/10/2017, 23:44

A me hanno distrutto tutte le pesche dell 'unico albero che avevo. Tutti i giorni andavo con un secchiello con acqua saponata e scuotevo leggermente ogni singolo frutto e cadevano dentro. Non so quante ne ho fatte fuori ma non è servito a niente.

Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

29/10/2017, 20:58

Dispiace che tu abbia avuto (e stia ancora avendo) così tanti problemi con le cimici. Sono anch'io di Varese (Sesto Calende) e devo dire che la situazione da noi è rimasta "abbastanza" sotto controllo (e siamo anche noi in mezzo alle monocolture di mais). Hanno danneggiato un po' i fagioli ma nulla di trascendentale. E anche sulle solanacee la loro azione è rimasta moderata. Più problemi ci hanno invece dato le cimici del cavolo (stessa famiglia, non verdi-nere come le classiche, ma rosse-gialle-arancioni) che abbiamo comunque tenuto a bada "a mano" mentre si diserbava.
In ogni caso ricordo che un vivaista di Bardello mi consigliò di utilizzare dell'olio di neem in combinazione con piretro, a suo dire risolutivo (consiglio di cui non ho approfittato appunto perchè la situazione non è mai "degenerata" e perchè preferisco non usare il piretro se non in casi estremi). Secondo me però è un po' il solito palliativo. Può avere comunque un senso con un paio di trattamenti distanziati di 7-10 gg.

Re: Come ho fatto secche le cimici nel mio orto. E voi?

30/10/2017, 0:04

Ortica93 ha scritto:... Più problemi ci hanno invece dato le cimici del cavolo (stessa famiglia, non verdi-nere come le classiche, ma rosse-gialle-arancioni)....


Penso di tratti di Eurydema sp., come queste che fotografai su cappero. La determinazione della specie, in particolare tra E. ornata ed E. ventralis è questione da specialisti; entrambe si trovano specialmente su crucifere spontanee e coltivate.
Il colore aranciato ho letto che dipende dal fatto che si tratta di esemplari in fase di maturazione per cui non hanno ancora completato la colorazione; però sul colore gioca anche una variabilità intraspecifica sicché ce ne sono pure di gialle.
Allegati
E.ornata(ventralis)_accoppiamento.jpg
E.ornata(ventralis)_semi_di_cappero.jpg
Eurydema_ornata(ventralis)1.jpg
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