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combattere le erbe infestati
Autore |
Messaggio |
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10217
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nn per dare torto o ragione a nessuno ma mi sà che nn avete mai visto un terreno infestato da gramigna forse qlc filo sparso quà e là ma nn un prato sul terreno la gramigna infatti si usa anche per prati cmq concordo che sia molto più facile estirpare con terreno umido forse è meno pratico
_________________ I
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23/06/2010, 14:30 |
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 |
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Giasone
Iscritto il: 28/05/2010, 23:41 Messaggi: 484
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
mantovano46 ha scritto: PER L' AMOR DI DIO non volevo assolutamente innescare nessuna polemica, ma siccome parlavamo di erbacce che si possono propagare oltre che per seme anche per radice, il voler estrarre dal terreno una infestante con il terreno secco e duro significa lasciare nel terreno il 60% delle radici, mentre se tu lo estirpi con il terreno bagnato, estrai tutto l'apparato radicale, con terra, una sbattutta, e getti il ceppo. il tuo orto ho già avuto modo di vederlo, e sono ammirato di quanto sia stupendo, ma il problema delle infestanti è di controllare dopo quanto tempo che ne abbiamo estratta una quanti giorni passano prima che cresaca l' altra, tu hai un orto bellissimo, pulito, senza un'erba, ma se tu devi intervenire con il tuo sistema ogni 10 giorni ed io con il mio intervengo ogni 30 giorni  quale sceglieresti  tieni presente che la ns. è e deve esssere semplicemente una discussioni tra persone con teorie diverse. il mio (probabilmente infelice) asserire che tu non hai mai estratto erbacce con le mani, è scaturito dal fatto che un conto è zappettarle, ed un conto è estirparle, e credi a me l'estirpazione si effettua sicuramente in modo migliore a terra molto bagnata, specialmente per le erbe che si riproducono per radice. ciao e scusa se ho urtato la tua suscettibilità Il mio è un terreno vulcanico.Assolutamente,per estrarre infestanti che si propagano per radice,bisogna aspettare che il terreno si secchi.Il mio terreno era coperto al 30% da gramigna e da altre erbe simili delle quali non conosco il nome.Ora sono sparite.Nel mio orto la mia pratica ha funzionato a meraviglia.Io passo ogni dieci giorni e ci impiego al massimo dieci minuti,per circa 200 mq. Taglio l'erba alta al più 3 cm. Sotto al sole sparisce.In questo modo non ho bisogno di sotterrarla. Se piove, come capita in questo peridodo,difficilemnte puoi tagliare le infestanti dopo un mese.Diventano già altissime. D'altra parte,basta osservare i prati nei giardi:dopo un mese senza taglio,c'è un bosco.ALmeno in estate.
_________________ Non c'è niente di più terribile di un'ignoranza attiva. Johann Wolfgang Goethe
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23/06/2010, 14:33 |
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Giasone
Iscritto il: 28/05/2010, 23:41 Messaggi: 484
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eugenio ha scritto: nn per dare torto o ragione a nessuno ma mi sà che nn avete mai visto un terreno infestato da gramigna forse qlc filo sparso quà e là ma nn un prato sul terreno la gramigna infatti si usa anche per prati cmq concordo che sia molto più facile estirpare con terreno umido forse è meno pratico Scusa.Eugenio,ma non ho capito.
_________________ Non c'è niente di più terribile di un'ignoranza attiva. Johann Wolfgang Goethe
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23/06/2010, 14:35 |
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ravin
Iscritto il: 11/11/2009, 9:33 Messaggi: 266
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se si ha un bosco vicino si può fare una pacciamatura con foglie di bosco oppure con la paglia. In questo modo il terreno rimane più morbido e non soffre le dilavature delle pioggie nè l'inaridimento del sole e fai il lavoro una volta ogni tanto perchè non devi togliere le infestanti
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23/06/2010, 14:55 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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certamente quando si vanga se la terra è non troppo bagnata la terra si sfalda e vengono via le piante con le radici completamente, ma quando crewscono insieme ai prodotti mi sembra che l'ideale si prenderli alla base estrarli completamente. se lòe erbe non sono quelle che si riproducono per radici le metto direttamente nella concimaia con un po di terra per migliorare il compost. oggi ho comperato un nuovo attrezzo una manina a tre punte con il manico lungo mi sembra il migliore atrezzo per passare tra le file con la terra libera.. ho provato a mettere la pacciamatura con foglie e erba secca ma non mi piace si formano muffe marciumi e da sempre un po fastidio quando lavori ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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23/06/2010, 19:17 |
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Giasone
Iscritto il: 28/05/2010, 23:41 Messaggi: 484
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pioppino ha scritto: certamente quando si vanga se la terra è non troppo bagnata la terra si sfalda e vengono via le piante con le radici completamente, ma quando crewscono insieme ai prodotti mi sembra che l'ideale si prenderli alla base estrarli completamente. se lòe erbe non sono quelle che si riproducono per radici le metto direttamente nella concimaia con un po di terra per migliorare il compost. oggi ho comperato un nuovo attrezzo una manina a tre punte con il manico lungo mi sembra il migliore atrezzo per passare tra le file con la terra libera.. ho provato a mettere la pacciamatura con foglie e erba secca ma non mi piace si formano muffe marciumi e da sempre un po fastidio quando lavori ciao Nino Un'erbaccia come la gramigna,ma ce ne sono anche di peggiori, ti assicuro che non si lascia prendere alla base ed estirpare,soprattutto con terreno bagnato.Fa scendere le radici anche ad un metro.Se la terra è bagnata,le radici si spezzano.Basta un millimetro e l'infestante riparte.Estirpando a mano,vengono via solo pochi centimetri di radice.Quando me ne capita una tra le colture,la spezzo,sperando di indebolirla.Ricresce ed a fine coltura,a terreno asciutto,vango e controllo minuziosamente il terreno.
_________________ Non c'è niente di più terribile di un'ignoranza attiva. Johann Wolfgang Goethe
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23/06/2010, 21:20 |
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mantovano46
Iscritto il: 14/06/2009, 10:45 Messaggi: 4968 Località: colline lago maggiore (novara)
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giasone, guarda che stavamo parlando di estirpare le infestanti con la coltura in corso, non durante la preparazione del terreno per la semina, chiaro che se devi vangare il terreno non lo fai a terra bagnata, la gramigna quando è alta 4/5 centimetri in terreno bagnato la estirpi con tutto il suo ceppo radicale, certo che se lasci crescere,..... tanto cresce sopra tanto e forse anche più cresce sotto, quindi sradicarla è quasi impossibile.
ciao
_________________ LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!
LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)
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23/06/2010, 22:06 |
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Giasone
Iscritto il: 28/05/2010, 23:41 Messaggi: 484
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mantovano46 ha scritto: giasone, guarda che stavamo parlando di estirpare le infestanti con la coltura in corso, non durante la preparazione del terreno per la semina, chiaro che se devi vangare il terreno non lo fai a terra bagnata, la gramigna quando è alta 4/5 centimetri in terreno bagnato la estirpi con tutto il suo ceppo radicale, certo che se lasci crescere,..... tanto cresce sopra tanto e forse anche più cresce sotto, quindi sradicarla è quasi impossibile.
ciao La gramigna può spuntare non solo sulle file,ma anche tra le file.Quindi,un qualsiasi attrezzo per scavare profondo può essere usato.La parte aerea della gramigna non è un indicatore della profondità delle radici.Anche uno stelo di 4-5 cm può emergere da radici profonde un metro.E non so nemmeno se le radici di quest'erba possano definirsi "ceppo".Non capisco come mai,usando la vanga,sia meglio il terreno asciutto e senza vanga quello bagnato...Io la gramigna l'ho estirpata,ma mi fai venire il dubbio che dalle mie parti sia diversa che nelle altre,perchè senza scavare a me non è mai riuscito di debbellarne già solo una piantina.
_________________ Non c'è niente di più terribile di un'ignoranza attiva. Johann Wolfgang Goethe
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23/06/2010, 22:22 |
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dottorannarusso
Iscritto il: 10/02/2010, 19:09 Messaggi: 187 Località: Castellammare di Stabia, il paese di Raffaele Viviani
Formazione: scienze sociali...apprendista orticoltrice
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allora provo a riassumere. anche a me viene meglio estirpare a terreno bagnato, però poi non bisogna lasciare l'erba estirpata sul terreno perchè può ricrescere, oppure marcisce (succede anche a me).Vorrei capire meglio com'è l'attrezzo a forma di manina di cui parla Pioppino, visto che estirpare con le mani è un lavoro lungo. Magari poi,dopo averle estirpate, si tirano via con un rastrello e si portano via dall'orto. Se invece non si vogliono buttare via tra i rifiuti cosa è consigliabile fare. Magari si possono usare come concime, in tal caso, si seccano, si fanno macerare? oppure cosa? saluti Anna
_________________ ci sono cose così preziose che si possono avere solo gratis...
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23/06/2010, 22:25 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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
per me ci sono due tipi di erbe quelle che hanno radici che rinascono come: ortiche, gramigna, vite americana, vitalba , queste erbe cerco di eliminarle nella vangatura e appena rinascono le estirpo con la loro radice che essendo ancora piccole vengono via con la terra bagnata. solo le foglie di ortica le metto nel compost le altre le getto via lontano dall'orto. Le altre erbe che non rinascono bisogna eliminarle prima che facciano i semi al massimo quando sono fiorite.. le estirpo a mano , quelle più grandi , e le metto nel compost, a volte le lascio stese nella terra quando i filari sono larghi e fanno da paciamatura .... poi passo con una zappetta o un erpicino manuale Allegato:
DSCN9790.JPG [ 125.79 KiB | Osservato 1902 volte ]
per eliminare le radicine o le erbe piccole e nello stesso tempo arieggiare la terra oggi ho comperato alla lidl un atrezzo simile con il manico lungo.. di erbe ce ne sono tante possiamo provare a clasificarle questa Allegato:
DSCN9787.JPG [ 163.01 KiB | Osservato 1902 volte ]
si chiama portulaca oleracea ed è buona da mangiare (a me non piace) la fanno bollita e sott'aceto.. pe rdire noi le chiamiamo erbacce ma alcuni le seminano per poi mangiarle.... da me vengono in giugno col caldo dopo le piogge.. ma si tolgono bene prendendo il centro viene via tutta la pianta con le radici... ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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24/06/2010, 1:24 |
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