Switch to full style
Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
Rispondi al messaggio

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

31/01/2010, 8:38

Scusa dimenticavo , per una migliore dimensione finale del bulbo bisogna intervenire con interventi irrigui durante la fase di ingrossamento del bulbo , la disponibilità d'acqua condiziona la crescita e il calibro finale dei bulbi ; in quest'ultima fase utile ricorrere all'irrigazione , evitando quella a pioggia , che può provocare problemi sanitari . Gli eccessi di irrigazione e di umidità sono negativi per la sanità dei bulbi e la successiva conservazione. L'eccesso di azoto ritarda la bulbificazione , la carenza di azoto la accelera , ma le foglie assumono un colore verde pallido o giallastro e hanno un portamento eretto. Lo ione cloro e lo ione ammonio svolgono un'azione dolcificante sulla polpa dei bulbi , mentre lo ione solforico aumenta la piccantezza dei bulbi stessi . Marcello

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

05/02/2010, 17:44

anticipando che il terreno al mattino qui da me è praticamente ghiacciato duro come il sasso, tra le cipolle che ho trapiantato in novembre alcune non molte sono spuntate e si vedono,ma la maggiorparte non è ancora uscita dal terreno. è normale? non è che sono marcite? scusate se sono domande stupide ma non ho mai provato a coltivare cipolle da bulbi ma ho sempre usato cipolline radicate in primavera.
andrea

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

05/02/2010, 19:10

ciao, nella fase precedente la bulbificazione (con foglie già in essere) la cipolla resiste ai freddi invernali (-5 -10°) . Se non ancora spuntate è più che probabile che siano marcite. Marcello

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

06/02/2010, 0:33

marcello ha scritto:Scusa dimenticavo , per una migliore dimensione finale del bulbo bisogna intervenire con interventi irrigui durante la fase di ingrossamento del bulbo , la disponibilità d'acqua condiziona la crescita e il calibro finale dei bulbi ; in quest'ultima fase utile ricorrere all'irrigazione , evitando quella a pioggia , che può provocare problemi sanitari . Gli eccessi di irrigazione e di umidità sono negativi per la sanità dei bulbi e la successiva conservazione. L'eccesso di azoto ritarda la bulbificazione , la carenza di azoto la accelera , ma le foglie assumono un colore verde pallido o giallastro e hanno un portamento eretto. Lo ione cloro e lo ione ammonio svolgono un'azione dolcificante sulla polpa dei bulbi , mentre lo ione solforico aumenta la piccantezza dei bulbi stessi . Marcello

wow !!!
la situa<ione è comlessa a me le cipolle raramente mi vengono bene...
Occorre studiare meglio la situazione..
quindi irrigazione a scorrimento ne poca ne molta ??
poco azoto ma se metto il solfato ammonico??
come trovare il giusto equlibrio??
ciao Nino

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

06/02/2010, 0:36

ortobrianzolo ha scritto:anticipando che il terreno al mattino qui da me è praticamente ghiacciato duro come il sasso, tra le cipolle che ho trapiantato in novembre alcune non molte sono spuntate e si vedono,ma la maggiorparte non è ancora uscita dal terreno. è normale? non è che sono marcite? scusate se sono domande stupide ma non ho mai provato a coltivare cipolle da bulbi ma ho sempre usato cipolline radicate in primavera.
andrea

se prima del gelo non è stato abbastanza caldo non sono spuntate e spunteranno quando è più caldo..
il rischio è che marciscono se stannom a lungo a una temperatura sotto quella di germogliazione..
prova a scalare il terreno dove cè una cipollina.. :D

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

06/02/2010, 1:14

pioppino ha scritto:se prima del gelo non è stato abbastanza caldo non sono spuntate e spunteranno quando è più caldo..

il fatto è che alcune sono spuntate e hanno germogliato ma non sono molte a prima vista..boh, speriamo bene anche perchè, con tutta la neve che è venuta giù oggi, dubito che entro la fine della luna calante potrò metterne giù altre.. dovrò aspettare i primi 15 giorni di marzo

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

06/02/2010, 12:24

ortobrianzolo ha scritto: il fatto è che alcune sono spuntate e hanno germogliato ma non sono molte a prima vista..boh, speriamo bene anche perchè, con tutta la neve che è venuta giù oggi, dubito che entro la fine della luna calante potrò metterne giù altre.. dovrò aspettare i primi 15 giorni di marzo

ma la neve non è un problema oggi spirail vento da sud e prima di sera sarà tutta sciolta,,,, (almeno da me)
il probelma sarà dlla quantità di acqua che rimane nel terreno, io ho terra sabbiosa e in un paio di giorni è a posto se non piove nel frattempo.
ciao

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

06/02/2010, 13:06

al momento qui da me la neve sui campi e sui prati non si è ancora sciolta per niente purtroppo.. speriamo nei prossimi giorni, ma comunque il terreno dove intendevo trapiantarle è completamente incolto e va vangato del tutto.. quindi con il terreno così pesante, se non si asciuga un po, dovrò aspettare per vangarlo a fondo.
ciao
andrea

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

09/10/2013, 13:51

mah ...

Mi hanno spiegato che si piantano fine ottobre/novembre (11 sanMartino) proprio per evitare che temperature più calde le facciano germogliare ...
Praticamente la cipolla o l'aglio deve radicare da novembre in poi (e prima delle gelate) per superare l'inverno o marcisce ! ma non ci deve essere un aumento delle temperature altrimenti germogliano in anticipo ...

praticamente se non caccia le radici dopo ottobre/novembre marcirà , non supererà l'inverno ... e le radici le devono emettere prima delle gelate ! FONDAMENTALE !

il punto sta quindi nel piantarle in un momento tale da permettere ai bulbilli di cacciare le radici , prima delle gelate e ad una temperatura che continuerà a calare o rimarrà tale da non far germogliare la cipolla...non deve ritornare il caldo altrimenti germogliano ,si fanno l'intero inverno esposte e forse poi salgono a seme a marzo/aprile ...

Quindi, si piantano l'11 Novembre ...eradicano e dormono sotto la terra (se i bulbilli si alzano leggermente spuntando ,perchè le radici iniziano ad atechire, spingerli sotto terra e ricoprirle) sino alla primavera dove continueranno a crescere non andando a seme ...si spera !(vale anche per l'aglio)

in teoria ...mai piantate cipolle in vita mia ...sto aspettando l'11 novembre :-) !

Re: Coltura della cipolla tramite bulbilli in Lombardia-Brianza

09/10/2013, 17:46

stf ha scritto:mah ...

Mi hanno spiegato che si piantano fine ottobre/novembre (11 sanMartino) proprio per evitare che temperature più calde le facciano germogliare ...
Praticamente la cipolla o l'aglio deve radicare da novembre in poi (e prima delle gelate) per superare l'inverno o marcisce ! ma non ci deve essere un aumento delle temperature altrimenti germogliano in anticipo ...

praticamente se non caccia le radici dopo ottobre/novembre marcirà , non supererà l'inverno ... e le radici le devono emettere prima delle gelate ! FONDAMENTALE !

il punto sta quindi nel piantarle in un momento tale da permettere ai bulbilli di cacciare le radici , prima delle gelate e ad una temperatura che continuerà a calare o rimarrà tale da non far germogliare la cipolla...non deve ritornare il caldo altrimenti germogliano ,si fanno l'intero inverno esposte e forse poi salgono a seme a marzo/aprile ...

Quindi, si piantano l'11 Novembre ...eradicano e dormono sotto la terra (se i bulbilli si alzano leggermente spuntando ,perchè le radici iniziano ad atechire, spingerli sotto terra e ricoprirle) sino alla primavera dove continueranno a crescere non andando a seme ...si spera !(vale anche per l'aglio)

in teoria ...mai piantate cipolle in vita mia ...sto aspettando l'11 novembre :-) !


la teoria è giusta ma non è cosi tragica ne cosi precisa..
la stagione va come vuole anche a dicembre a volte cresce la temperatura...
io per tradizione li pianto per i morti ea volte vengono a volte vanno in fiore..
poù succedere che a marzo creswce la temperatura poi in aprile scende e le cipoolle rischiano di andare in fiore..
esiste anche il metodo che quando sono un ò grandi si annodano per evitare la fioritura e fare ingrossare l'aglòio e le cipolle.
ciao nino
Rispondi al messaggio